domenica 17 maggio 2009

Giornata nera per i furbi al ponte



Mi hanno segnalato che ieri i soliti furbi del ponte se la son vista proprio brutta per la presenza della polizia municipale sul versante padernese, infatti i distratti del versante caluschese non solo si beccavano la foto del t-red ( con relativa multa e ritiro punti), ma percorso il ponte incappavano pure nella polizia locale di paderno che gli dava il resto.
E' veramente incredibile come la gente continui nonostante tutto a non rispettare il semaforo, forse un secondo cartello più in prossimità del semaforo potrebbe sortire un miglior risultato (ma dispiacerebbe ai nostri amministratori) oppure fare un cartello più grosso. Ma penso tutto sommato che a qualcuno vada bene così, quelle entrate a costo zero sono una manna dal cielo per le casse comunali, anzi sembra addirittura che si voglia fare l'opposto, nascondere il cartello, visto che si sta facendo crescere una rigogliosa erbettina che tra un po coprirà il cartello limitandone ulteriormente la visione.
Una trovata geniale direi.


Porthos

11 commenti:

Anonimo ha detto...

E' incredibile la tua poca obiettività solo perchè si sta parlando di qualcosa fatto dall'attuale amministrazione...Un cartello più grande???Ma stiamo scherzando??lo sanno tutti che con il rosso non si passa, se passi sono fatti tuoi, e ti becchi la multa!!
Secondo il tuo rragionamento consiglierei anche di mettere un cartello sul ponte con scritto" se ti butti giù muori" ma bello grande, mica che qualcuno non lo veda e poi sia data la colpa al sindaco

Goro ha detto...

Caro anonimo mi sembra che quello viziato sia tu, anche Porthos si domandava come mai nonostante tutto la gente non rispetti il rosso, e poi faceva delle semplici considerazioni nulla di più. La battuta del ponte è di cattivo gusto, ma non ti sei mai chiesto perchè lo stesso atteggiamento tolleranza zero non viene applicato anche ai divieti di sosta? Visto che a Calusco quasi nessuno li rispetta? Oppure un bel rosso stop al semaforo vicino al mobilificio sulla rivierasca prima della rotonda, quello si che è un semaforo che parecchi non rispettano eppure nessuno fa niente.
Cerchiamo di essere obiettivi i rosso stop sono posizionati nei punti non di massimo pericolo, ma di massima possibilità di guadagno,
e le vicende di cronaca di questi anni ne sono la testimonianza.
Con i rosso stop quindi si sanano i bilanci comunali la loro funzione preventiva è decisamente aleatoria, su cerchiamo di ammetterlo almeno questo.

Goro

occhiodipollo ha detto...

Può sembrare eccessivo, ma non nutro alcuna pietà nei confronti di chi non rispetta il rosso o nei confronti di tutti coloro che non rispettano regole in genere. Biasimo il fatto che si utilizzino diverse misure e pesi a seconda dell'ubicaziomne del divieto od obbligo. Ho l'impressione, molto più di una impressione, che si stia molto attenti a non inimicarsi favori che si possono in futuro rivelare preziosi. Del resto si sa che le regole sembrano studiate per venire eluse, quando è impossibile aggirarle o si ignorano o se ne fanno di nuove ad hoc. Le "varianti" cosa sono se non questo?

Anonimo ha detto...

Vergognoso questo articolo provocatorio. Ricordo per l'ennesima volta che si sta parlando di trasgressori che passano con il rosso, se le casse comunali si riempiono con i loro soldi siamo estremamente felici, senza riserva alcuna (cosa che invece emerge dall'articolo)

Anonimo ha detto...

Il vergognosa è che lo stesso trattamento non sia esteso anche ad altre infrazioni. Se c'è una regola dovrebbe valere per tutti.

Anonimo ha detto...

Figurati, se ci fossero altre "infrazioni infrazionate" Porthos e i suoi amici paraocchialuti troverebbero un ulteriore motivo di attacco!!
Iniziamo a ammettere che questi provvedimenti sono positivi, poi parliamo di altro! Invece no, non siete capaci!

Anonimo ha detto...

Scusa, anche se a te può dar fastidio, si sta discutendo del tema del post.
Forse è un argomento scomodo, poichè è difficile fare passare questa "tassa" come un atto di prevenzione dei nostri amministratori preoccupati della pericolosità viaria sul ponte.
Sono d'accordo con i miei predecessori è un metodo furbo per fare cassa.

Anonimo ha detto...

Poverini quelli che passano col rosso e prendono la multa... poverini... Che ne dite di raccogliere fondi per loro?

Anonimo ha detto...

si dai, con i soldi di porthos e di occhio di pollo...un bel fondo pro multati dal rossostop...con annesso recupero punti della patente...


Qualcuno può spiegarmi come si può affermare che il semaforo del ponte rispetto ad altri garantisce facili guadagni?secondo me visto che ci si arriva a 30all'ora è un semaforo dove mai e poi mai uno passa con il rosso(ma neanche con il giallo) se non di sua volontà, a differenza di quello della rivierasca, dove si può arrivare con velocità maggiori

Ambrogio ha detto...

Cavoli Porthos sei un grande dopo il tuo post hanno provveduto a tagliare l'erba sotto il cartello.
Forse l'amministrazione aveva paura di qualche ricorso da parte degli automobisti per scarsa visibilità del cartello. E poi dicono che non fai un servizio utile alla comunità.

Ambrogio

Anonimo ha detto...

anonimo del fondo speciale, pirla!