lunedì 31 gennaio 2011

PD e PDL contro lo spostamento del poliambulatorio

«Spostare il Poliambulatorio di Ponte S.Pietro a Brembate Sopra? Un insulto per tutti i cittadini dell'Isola, per i loro Sindaci e per il Consiglio Provinciale che all'unanimità aveva deliberato contro questa ipotesi». E' quanto afferma il consigliere provinciale del Pd che in una nota protesta contro «la volontà del direttore dell'Azienda Ospedaliera di Treviglio (già parlamentare leghista e presidente dell'associazione medici padani) di procedere con l'ipotizzato spostamento del Poliambulatorio».
«Ormai è evidente a tutti - aggiunge Rossi - che dietro a questa scelta c'è una chiara volontà politica della Lega Nord che con enorme disprezzo per la volontà del territorio persegue logiche e interessi che si scontrano con le decisioni delle istituzioni locali. Di fronte a tanta arroganza tutte le forze civiche, sociali, sindacali e politiche che hanno a cuore gli interessi dei cittadini e le regole democratiche sono chiamate ancora una volta a fare fronte comune. Per i Sindaci leghisti dell'Isola è arrivato il momento di dimostrare, già dall'assemblea convocata per il prossimo 9 febbraio, se contano di più i loro cittadini o gli ordini di partito. Da parte nostra in Consiglio provinciale chiameremo a rispondere di tutto ciò il presidente Pirovano e l'assessore Belloli».
Rossi - nella nota - aggiunge le ragioni di merito della posizione del Pd. «Perché siamo contrari allo spostamento? Perché le infrastrutture viarie e le reti di trasporto pubblico su gomma e rotaia dell'area dell'Isola e della Val San Martino convergono a Ponte S.Pietro e lo spostamento del servizio da quel Comune penalizzerebbe i cittadini. Perché a Ponte S.Pietro ci sono la maggior parte degli uffici pubblici di cui i cittadini usufruiscono (ufficio del registro, asl, agenzia delle entrate). Perché vi è carenza di mezzi pubblici per raggiungere Brembate Sopra. Perché la proroga ottenuta dalla Regione permette di pianificare il miglioramento del servizio senza rischi per l'accreditamento. Perché infine, anche per l'Azienda Ospedaliera sarebbe conveniente investire i 60.000 euro che pagherebbe a Brembate, non in un affitto, bensì in un mutuo che avrebbe dato alla presenza del servizio sul territorio maggiori certezze e più forti garanzie».
Sulla vicenda interviene anche il Popolo della Libertà: «La nostra posizione rimane quella di qualche settimana fa: il trasferimento fuori da Ponte San Pietro è un errore – dichiara il coordinatore provinciale e consigliere regionale Carlo Saffioti – Mi auguro che a questo punto ci sia un impegno forte dell'Azienda Ospedaliera e del Comune di trovare, magari anche in prospettiva, una soluzione più completa e più idonea per realizzare a Ponte San Pietro una sorta di cittadella della salute e si possano dare risposte più articolate».
«Lo ribadisco: Ponte San Pietro è un'ubicazione strategica, perfetta per garantire un servizio efficace per i cittadini – argomenta Saffioti – Trasferire la struttura significherebbe penalizzare i residenti delle aree dell'Isola bergamasca e della Val San Martino. Le infrastrutture viarie e le reti di trasporto su gomma e rotaia delle due zone, infatti, convergono a Ponte San Pietro. Una posizione fatta propria da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Provinciale, che ha approvato all'unanimità una mozione per il mantenimento del Poliambulatorio a Ponte».
Il Pd presenterà un'interrogazione all'assessore alla Sanità affinché si esprima sulla questione dello spostamento del Poliambulatorio di Ponte San Pietro sul quale i sindaci e il consiglio provinciale si erano pronunciati negativamente al fine di difendere un presidio prezioso per il territorio.
«Il voltafaccia della Lega in particolare sulla questione del Poliambulatorio di Ponte San Pietro si commenta da solo ma va denunciato in tutta la sua gravità – dicono i consiglieri del Pd Maurizio Martina e Mario Barboni - . Questo comportamento va smascherato e spiegato ai cittadini. Per parte nostra presenteremo immediatamente un'interrogazione all'Assessore regionale alla Sanità per fare chiarezza al fine di mantenere il Poliambulatorio nell'attuale sede. Spostare il presidio medico penalizzerebbe l'utenza, oltretutto in una zona dove il trasporto pubblico è carente».


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domenica 30 gennaio 2011

A cosa servono le ordinanze?

Per quanto riguarda calusco ad una simile domanda la risposta più ovvia è: a nulla!!
A supporto di questa affermazione pubblico una foto che mi è stata inviata da un lettore abbastanza incazzato.
Lettore che mi chiedeva che fine avesse fatto l'ordinanza che faceva riferimento alla corretta conduzione dei cani sul territorio comunale e la sua reale applicazione.
La risposta ovviamente è nella foto stessa, dove a parte i soliti escrementi disseminati un po ovunque, si può osservare come la via in questione sia diventata un vero e proprio urinatoio per cani. Una cosa veramente indecente che senza le giuste contromisure continuerà ancora normalmente e quotidianamente, quindi se c'è una ordinanza che la si faccia rispettare per porre fine a questa incivile pratica.

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Sottomano.....sotto zero.

E' in distribuzione presso tutte le famiglie dell'isola il giornaletto sottomano, edizione 2011, che come sempre redatto da promoisola, ha il compito di rendere visibili e far conoscere i paesi e le attività dell'isola bergamasca.
Purtroppo anche quest'anno bisogna segnalare un risultato decisamente scadente e fatto male, il prodotto finale non è aggiornato (come l'anno scorso), mancano un sacco di vie nelle cartine, e addirittura pezzi di paese e alcune informazioni negli scritti sono inesatti.
Per quanto riguarda calusco infatti non sono segnalate le rotonde, passi per quella (nuova) al ponte, ma quella del granmercato è già da diversi anni che esiste eppure sulla cartina non ve n'è traccia.
Altra macroscopica dimenticanza è tutta la zona del PL della capora che a quanto pare è ancora un terreno tutto vergine visto che sulla cartina pubblicata nella rivista non vi è segnata nemmeno una via, ma nella realtà sappiamo tutti che le cose stanno diversamente. Infine in seconda pagina nello spazio dedicato agli itinerari naturalistici segnalo l'inesattezza sul parco del monte canto e bedesco, che non è mai esistito ( semmai è un plis) e mai esisterà visto le volontà dei nostri amministratori.
Concludo quindi ponendomi una domanda, ma nessuno controlla il lavoro prima di stamparlo per verificare la congruenza degli scritti? Sembra proprio che ci si diverta a buttare via soldi dei contribuenti inutilmente. E si che, come si può osservare, nella redazione ci sono nomi di amministratori importanti e con cariche prestigiose.
Probabilmente, per quanto riguarda calusco, il nostro referente (cocchi) è lì solo per fare presenza altrimenti un' occhiata al lavoro l'avrebbe potuta dare e il risultato, forse, sarebbe potuto migliorare.

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sabato 29 gennaio 2011

Mostra di libri antichi e codici miniati

"La gioia dei sensi" è il titolo della mostra, con oltre mille libri antichi e rari, che verrà inaugurata oggi alle 18, al centro civico san fedele.
Ad organizzarla è l'associazione Promoart, con il collezionista franco gambirasio di villa d'adda, che ha messo i libri a disposizione. Si parte da pagine tratte da codici miniati del '400 e '500 per passare a due postincunaboli, rispettivamente del 1506 e del 1507, fino ad arrivare a pregevoli edizioni del Novecento e del primo decennio del 2000, compresa una nutrita presenza di libri per bambini dagli anni '30 ai '60. «Sarà un affascinante viaggio nel mondo del libro, dai suoi esordi ai giorni nostri – spiega gambirasio –, per avvicinare il pubblico, soprattutto quello meno esperto, a pezzi che solitamente sono custoditi in biblioteche private». I visitatori della mostra potranno sfogliare tranquillamente i volumi, consultarli, leggerli seduti a un tavolo. Saranno presenti anche alcune sculture di alfredo pizzo greco, esposte in passato al Museo del '900 della Permanente di Milano. Orari di visita: domenica, sabato 5 e domenica 6 febbraio dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30; per le scolaresche.


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venerdì 28 gennaio 2011

Nuovo Consiglio Comunale

Per le ore 21.00 del 31 gennaio 2011 è convocato il nuovo consiglio comunale, con il seguente ordine del giorno:
1) Lettura verbali seduta consiliare del 22/12/2010.
2) Interrogazione presentata dal capogruppo consiliare sig. vitali michele per chiarimenti in merito allo sforamento del patto di stabilità interno anno 2007.
3) Conferimento delle attivita' gestionali relative al servizio idrico da parte di hidrogest s.p.a. ad una nuova società denominata hidrogest gestione s.p.a. a capitale misto pubblico e privato, con socio imprenditoriale selezionato mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica in attuazione dell'art.23-bis comma 8 della legge n.133/2006.
4) Integrazione e modifica convenzione per la gestione del servizio di segreteria.
5) Comunicazione prelievo fondo di riserva.
6) Adesione alla proposta del ministero per i beni e le attività culturali: riconoscimento dell’accademia corale di Baccanello in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia.


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Calusco al primo posto nella bergamasca

Continuano i problemi di inquinamento nella nostra provincia. Senza pioggia e vento, ma soprattutto con il riscaldamento e il tanto traffico sulle strade, le polveri sottili non accennano a scendere e continuano ad essere più del doppio del valore limite. L'Arpa ha diffuso il bollettino della qualità dell'aria e nella giornata di giovedì 27 gennaio in tutte e otto le centraline di rilevamento è stato ampiamente superato il valore limite di 50 microgrammi per metro cubo delle Pm10 (polveri sottili).
Record a calusco che con 123 milligrammi per metro cubo si aggiudica il primo posto in questa top10 negativa, ma anche a bergamo si è superato il doppio del valore limite con 107 di valore in via garibaldi e 102 in via meucci. Non va meglio a dalmine con 109 milligrammi per metro cubo e a treviglio (101), filago è a 106 mentre migliora la situazione a lallio (89) e osio sotto (95).
Ricordo che dall'inizio dell'anno a calusco i superamenti della soglia di attenzione sono stati già ben 18. E al trentacinquesimo sforamento partono le sanzioni europee.


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Incidente mortale sul provinciale

È morta dopo essere stata travolta mentre stava tornando a casa e stava camminando sul marciapiede. Terribile incidente a Calusco d'Adda nella mattinata di venerdì 28 gennaio: Celestina Bolis, 80 anni, è stata ricoverata in gravissime condizioni ai Riuniti di Bergamo ed è morta poche ore dopo a causa dei gravi traumi riportati nello schianto.
Tutto è successo in pochi secondi: intorno alle 9.30 l'anziana stava camminando sul marciapiede per raggiungere la sua abitazione dopo aver seguito la Messa nella chiesa parrocchiale del paese. A circa venti metri da casa sua, in via Marconi, è stata investita da una Y10. Lo schianto all'altezza del civico 900: al volante una donna che aveva con sè anche un bambino piccolo. Ancora non chiara la dinamica dell'incidente, pare che l'automobilista abbia perso il controllo della sua macchina, sbandando e finendo prima sulla corsia opposta e poi sul marciapiede.
Qui il violento impatto con Celestina Bolis che è caduta a terra con gravissime ferite. A soccorrerla per primo il figlio che abita nell'appartamento sopra quello dell'anziana, vedova da diversi anni. Il forte schianto ha richiamato l'attenzione di molti residenti di via Marconi e tra questi anche il figlio è accorso per aiutare la madre. Trasportata d'urgenza in ambulanza ai Riuniti di Bergamo, è stata ricoverata in prognosi riservata: le sue condizioni, subito apparse gravissime, sono peggiorate e Celestina Bolis è morta poche ore dopo il ricovero a causa dei traumi riportati nello schianto. Illesi l'automobilista e il bambino. (fonte eco di bergamo)



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giovedì 27 gennaio 2011

Oggi è il giorno della memoria


Oggi è la giornata della memoria, una giornata per rendere onore alle vittime dell'Olocausto, evento che sarebbe potuto essere ricordato magari con una serie di iniziative rivolte in particolare a far riflettere le nuove generazioni su un periodo così buio della storia dell'umanità. Spettacoli, dibattiti, proiezione di filmati, documentari, fotografie, letture di brani ecc; tutti questi sarebbero stati gli strumenti giusti per offrire l'opportunità di analizzare, attraverso linguaggi diversi e complementari, i meccanismi della macchina della memoria, il valore dei ricordi, l'urgenza della condivisione. Una giornata in cui il passato venga celebrato perchè serva non solo al presente, ma anche al futuro di giovani che non hanno vissuto quei drammatici eventi.
Ovviamente a calusco nulla di tutto questo accadrà. la giornata verrà ricordata dall'amministrazione con la sola bandiera a mezz'asta.

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mercoledì 26 gennaio 2011

Ritorna la commedia al cinema





Venerdì alle 21, nel cineteatro parrocchiale san fedele, l'associazione "non solo teatro" presenta la commedia in due atti di domenico e massimo canzano dal titolo "mia cognata è una star".
L'ingresso è libero.







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martedì 25 gennaio 2011

Occhio alle telecamere....

Mi segnalano un controllo agli occhi bionici di alcune telecamere del paese, un controllino necessario, forse, per vedere se funzionano visto, che dei paventati risultati come deterrente per la micro/criminalità sul territorio, non se ne è vista traccia.
E dato che ci siamo, per quella ripresa nella fotografia, non sarebbe una cattiva idea spostarla in direzione del cestino portarifiuti, che come si può vedere (sacco rosso di spazza) è spesso meta di anonimi abbandonatori di rifiuti.
Sarebbe un doppio risultato, il classico due piccioni con una fava: gli amministratori potrebbero beccare lo "zozzone", e la povera telecamera potrebbe avere la sua prima soddisfazione.

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lunedì 24 gennaio 2011

Un altro PGT è possibile...

Piace il Piano di governo del territorio (Pgt) a crescita zero deliberato nelle scorse settimane dal Consiglio comunale di Solza. Essere uno dei rari Comuni italiani ad aver adottato un Pgt che non prevede alcun ulteriore consumo del suolo ha suscitato l'interesse di diversi enti, comitati e singoli cittadini, che in svariate occasioni hanno espresso apprezzamenti.
C'è poi chi il Pgt solzese lo invidia proprio, sia per i contenuti, sia per la procedura, fortemente partecipativa, che ha portato alla sua stesura. È il caso dell'associazione di cittadini denominata «Comitato Sarzana, che botta!», attiva a Sarzana, in provincia della Spezia, che nel proprio sito internet ha pubblicato un articolo dal titolo «Vogliamo pagare le tasse al Comune di Solza». Per l'autrice Laura Lazzarini il Comune di Bartolomeo Colleoni con le sue 1.957 anime «è un esempio di efficienza, trasparenza e partecipazione».
«Sarà perché è guidato da una giovane donna, imprenditrice artigiana e non politica di professione – scrive –. Sarà perché la Giunta, con soli 4 assessori, è di sinistra in terra leghista e quindi stimolata alla massima efficienza, ma pubblicare tutte le pratiche edilizie e la Valutazione ambientale strategica del Piano urbanistico è una volontà politica. È coerenza democratica, al di là del colore politico».
Quel che preme all'autrice è sottolineare come Solza sia stato capace di coinvolgere l'intera cittadinanza nella stesura del Pgt, con vari momenti d'informazione e partecipazione. Nell'articolo si ricorda che «anche gli alunni di quinta elementare sono stati chiamati a dire la loro e a formulare proposte relative alle trasformazioni future del paese, educandoli fin dai primi passi a occuparsi del territorio comunale come patrimonio della comunità e a nutrirsi di democrazia e partecipazione».
Inoltre su Youtube è stato inserito un video di presentazione del documento con un'introduzione del sindaco Rocca seguita da una breve relazione dell´architetto Mauro Baioni, incaricato delle stesura del Pgt insieme a Massimo Bernardelli. In Consiglio comunale infine la presentazione è stata condotta tramite la proiezione di slide.
Da qui l'invito al sindaco di Solza a recarsi a Sarzana il prossimo 12 febbraio in occasione della festa per il secondo anno di fondazione del comitato «Sarzana, che botta!» per portare l'esperienza solzese. «Non ci interessa lo schieramento politico – conclude il presidente dell'associazione ligure, Carlo Ruocco –. Ci premono invece i metodi di buon governo e di valorizzazione della partecipazione informale e non burocratica dei cittadini». (fonte eco di bergamo)

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sabato 22 gennaio 2011

Ma che ora è?

Come si può vedere il campanile e il cartellone elettronico non vanno ancora d'accordo, il problema l'avevo già segnalato tempo fa, ma a quanto pare l'eterna sfida tra la tecnologia e l'antico non conosce tregua. Infatti nella foto si può osservare come tra i due protagonisti vi sia una differenza di ben 7 minuti. Quello che è sorprendente è constatare che chi sbaglia sia proprio l'apparecchio più tecnologico, che forse tanto tecnologico non lo è, visto che continua a perdere preziosi minuti.
P.S. ho omesso parte della data e il santo dal tabellone per tutelare l'identità del mio anonimo informatore, non sia mai che gli occhioni spioni della piazza lo abbiano immortalato.


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Discarica di via Trieste: qualcosa si muove

Finalmente qualcosa si muove nella discarica di via trieste, dove ricordo sono conservati i resti e le macerie della via centro, ma come si sa le discariche a cielo aperto fanno gola un po a tutti e in tutti questi mesi si è visto un proliferare di altre tipologie di rifiuti. Ora la presenza della ruspa dovrebbe testimoniare la volontà di un ripristino dell'area per un ritorno alla normalità. Speriamo bene !!



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Il cimitero cade a pezzi

Mi risegnalano situazioni "terzomondiste" al cimitero di calusco, come si può vedere dalla foto parte del soffitto del settore loculi rischia pericolosamente di cadere.
Si sa gli ospiti del cimitero non si lamentano e non rischiano niente, ma i loro parenti in visita invece qualche pericolo lo corrono.

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mercoledì 19 gennaio 2011

Ci risiamo...torna l'aria "malata" !!!

Purtroppo come era prevedibile il PM10 nell'aria caluschese ha subito una ennesima impennata.
Non un superamento di poco conto, ma come si vede dal grafico, bensì di più del doppio del valore limite.
Abbiamo letto che bergamo città proprio ieri ha varato un pacchetto d'iniziative sul versante dell'ambiente e della mobilità (qui). Tra le varie ipotesi si sta pensando a un blocco del traffico il 6 marzo, la domenica di carnevale (ma basterà?), da segnalare infine tra le varie soluzioni i pneumatici gonfi al punto giusto, e il lavaggio dell'asfalto. Chissà invece come si muoveranno le piccole amministrazione per far fronte a questa preoccupante situazione.
Ricordo che sono 35 i giorni di sforamento concessi dalla comunità europea, dopodiché partono le sanzioni; fortunatamente ci salviamo dalla maglia nera europea perché la romania è leggermente peggio di noi, ma il secondo posto non ce lo toglie nessuno.

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martedì 18 gennaio 2011

Continua la fiera del libro

"La cultura ci aiuta a volare alto, dobbiamo continuare sempre ad investire nella cultura", ha esordito con queste parole il sindaco roberto colleoni, all'inaugurazione ufficiale dell'evento. Parole queste che sembrano una barzelletta visto che qualche settimana fa il sindaco con la sua giunta ha approvato un bilancio con un piano di diritto allo studio dove, per usare le parole del sindaco, si è volato decisamente basso, dimezzati gli investimenti rispetto gli anni passati probabilmente a favore di altri settori.
Ogni anno questa manifestazione registra un pubblico sempre più numeroso e questo significa che la cultura è sempre più importante». Il presidente silvano ravasio di promoisola, che per il quinto anno ha promosso la fiera, ha aggiunto: «per organizzare questa fiera del libro c'è stata una grande attività di preparazione a monte grazie a un gruppo di lavoro del quale fanno parte persone del comune di calusco e del sistema bibliotecario Nord-Ovest». Alla Fiera del libro sono presenti un centinaio di libri antichi: dal codice miniato del 1400 ai libri
Il programma degli incontri con le scuole di tutto il territorio dell'Isola e la sera con gli autori continua oggi al centro parrocchiale «Don Paltenghi» con incontri alle 9, 11 e 14 per le elementari con Guido Quarzo, scrittore di romanzi, racconti e poesia per l'infanzia.
Nella sala consiliare, alle 9,30, 11 e 14, il laboratorio su «Piccolo blu, Piccolo giallo» mentre al centro civico «San Fedele» il laboratorio «Incisione». Alle 21 è in programma l'incontro con autori locali tra cui Salvatore Cortese, Bruno Previtali, Gabriele Medolago e altri. Si continua domani al centro parrocchiale «Paltenghi»: alle 9, 11 e 14 l'incontro per le elementari con Emanuela Nava di Milano, attrice e sceneggiatrice televisiva che ha pubblicato numerosi libri e ha lavorato per cinque anni nell'equipe dell'Albero Azzurro, il programma. In sala consiliare spazio ai laboratori per le elementari «Diamo i numeri?» alle 9,30, 11 e 14; al centro civico «San Fedele» il laboratorio alle 9,30, 11 e 14 su «Impaginar l'Isola: da Bartolomeo Colleoni a Palazzo Furietti Carrara» mentre alle 21 al cineteatro parrocchiale l'incontro con Vittorio Sgarbi che presenterà il suo libro «Viaggio sentimentale nell'Italia dei desideri».


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lunedì 17 gennaio 2011

Il nuovo consultorio


Sono partiti i lavori per il nuovo consultorio
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Disagi in via dell'assunta

Mi sono arrivate diverse segnalazioni per i lavori stradali in via dell'assunta, lavori che hanno comportato la chiusura parziale della via. Lavori ovviamente necessari, ma purtroppo segnalati decisamente male, infatti le auto in transito su via marconi hanno continuato a svoltare in via dell'assunta creando non pochi disagi nei tentativi di evitare il cantiere. Sarebbe bastato posizionare il cartello di avviso dei lavori su via marconi anziché in via dell'assunta si sarebbero evitati un sacco di casini.


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venerdì 14 gennaio 2011

Fiera del libro a Calusco

La quinta edizione della kermesse organizzata da PromoIsola con il Comune di Calusco d'Adda, intitolata «Dalla stampa di Gutenberg all'iPad», sarà inaugurata domani alle 18 al centro civico San Fedele, in viale dei Tigli, a Calusco d'Adda, e durerà fino a domenica 23 gennaio. Dodici le case editrici presenti, tredici gli scrittori invitati.
«Con questa edizione la Fiera del libro cambia pagina, in quanto abbiamo programmato più incontri con gli autori, più laboratori e avremo più case editrici presenti con le loro pubblicazioni – spiega il presidente di Promoisola, Silvano Ravasio –. Nelle precedenti edizioni abbiamo avuto oltre 50 mila presenze, di cui 24 mila ragazzi delle scuole». E l'assessore alla Cultura, Eventi e Spettacolo di Calusco d'Adda, Massimo Cocchi, aggiunge: «L'organizzazione di questa edizione è caratterizzata dall'apporto di una commissione composta dal Comune, dal Gruppo interculturale Delta e dal Sistema bibliotecario che ha lavorato a quattro mani con Promoisola. L'assessorato alla Cultura di Calusco d'Adda è quindi stato parte attiva nell'organizzazione dell'evento che quest'anno, come si vede dal programma, ha più che raddoppiato le giornate e le presenze degli autori. Particolare rilievo è stato dato a Giovannino Guareschi (uno tra i maggiori autori del '900) e alle nuove tecnologie con la presenza, per la prima volta, dei libri elettronici».
Gli autori che incontreranno le scuole in questi giorni sono Stefano Bordiglioni, 49 anni, insegnante in una scuola elementare di Forlì e autore di storie e filastrocche per l'infanzia; Guido Quarzo, 62 anni, di Torino, scrittore di romanzi, racconti e poesia per l'infanzia; Emanuela Nava, di Milano, attrice e sceneggiatrice televisiva che ha pubblicato numerosi libri e ha lavorato per cinque anni nell'équipe dell'Albero azzurro; Antonio Ferrara, 53 anni, di Napoli, scrittore ed illustratore; Fabio Trevisan, autore di libri su Giovannino Guareschi.
Gli incontri serali con il pubblico saranno invece appannaggio di Vittorio Sgarbi, che presenterà il suo libro Viaggio sentimentale nell'Italia dei desideri; Lucia Rizzi (dal programma tv Sos Tata) presenterà Fate i bravi! (10-15 anni): come vivere un'adolescenza serena; Gigi Di Fiore, con il suo libro Gli ultimi giorni di Gaeta: l'assedio che condannò l'Italia all'unità; Andrea Vitali con Il meccanico Landau. (fonte eco di bergamo)


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mercoledì 12 gennaio 2011

Occhio alle buche!

Apprendiamo dall'eco di bergamo che le "intemperie atmosferiche" di dicembre hanno lasciano 1.350 chilometri di strade gruviera in tutta la bergamasca, e pare che per tappare i buchi ci vorranno 7 milioni di euro. Per quanto riguarda i buchi ne sappiamo qualcosa anche noi caluschesi visto che gelo, neve, sale e pioggia hanno colpito pesantemente la rivierasca che si presenta in questi giorni in uno stato pietoso.
Inutili e pericolosi si stanno dimostrando gli interventi di "rattoppo" di questi giorni, poiché il catrame a freddo deposto dagli stradini (che rischiano di brutto tappando al volo tra il passaggio di una macchina e l'altra) dopo 10 passaggi di macchine è come se non fosse mai stato messo. Una spesa quindi inutile, che si va a sommare a quella già prevista. Non sarebbe meglio un intervento più serio da subito? Si risparmierebbero sicuramente dei bei soldoni.

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martedì 11 gennaio 2011

A proposito di poste

Mi segnalano i soliti casini e pericoli in zona posta. Continua infatti il parcheggio selvaggio in via dei pioppi, che ricordo è una via a doppio senso, e quindi, come ricordano anche i cartelli non si potrebbe parcheggiare a bordo strada. Ma purtroppo la realtà dei fatti è ben diversa: macchine che "slaloneggiano" altre macchine, pedoni che rischiano la propria incolumità poichè i marciapiedi sono occupati abusivamente da macchine in divieto di sosta, inomma un vero e proprio delirio.
Quindi, visto che il nostro vicesindaco si sta spendendo personalmente nei confronti di poste italia per una corretta e puntuale gestione del servizio postale a calusco, non sarebbe male che facesse lo stesso per quanto riguarda la viabilità della zona, visto che questa incombenza toccherebbe anche a lui come amministratore.
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lunedì 10 gennaio 2011

Segnaletica creativa

Mi segnalano in zona granmercato la presenza di originali cartelli di segnaletica verticale che ormai, da diverso tempo, sono diventati segnaletica orizzontale dopo il loro abbattimento. Comunque devo dire che messi così danno quel tocco di classe, quella punta di colore, che rendono meno anonima e triste la grigia aiuoletta. Forse e per questo motivo che nessuna ha ancora provveduto a sistemarli.

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Anno nuovo...abitudini vecchie !


Come si può vedere dalla foto che mi hanno inviato, con il nuovo anno rimangono ben salde le vecchie tradizioni dell'anno appena trascorso. Quindi riecco i soliti misteriosi abbandonatori di rifiuti che fanno la loro ricomparsa. In questo caso si voglia notare il tocco di classe nell'utilizzo di una borsa a vocazione anti inquinamento, infatti recando la scritta del WWF: usa questa borsa per proteggere l'ambiente, forse il nostro abbandonatore misterioso pensava di fare una cosa giusta.



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Genitori e due bimbi intossicati dal gas

Allarme sabato sera in via Trieste a Calusco d'Adda dove una famiglia di quattro persone, extracomunitari del Burkina Faso, è stata colpita da una intossicazione causata da esalazioni di monossido di carbonio.
Fortunatamente i soccorsi sono stati tempestivi e i genitori e i due bambini sono stati ricoverati ai policlinici di Zingonia e Ponte San Pietro. Le loro condizioni non sono gravi e dovrebbero cavarsela con qualche giorno di prognosi.
L'incidente domestico si è verificato sabato sera in un appartamento al primo piano del condominio di via Trieste (il viale che porta alla stazione) verso le 22. Tutto è accaduto quando i genitori hanno deciso di scaldare un locale impiegando un braciere - alimentato forse a carbonella - poiché la caldaia non funzionava. I genitori hanno iniziato a sentirsi male, facendo fatica a stare svegli e avvertendo dei capogiri, così hanno chiesto aiuto a una famiglia che abita sullo stesso piano del condominio. Subito i vicini di casa hanno allertato il 118.
Sul posto sono arrivati l'auto medicalizzata del 118, le ambulanze della Croce bianca di Calusco d'Adda e della Cri di Bonate Sotto, una pattuglia di carabinieri del Norm di Zogno (nucleo operativo) e i vigili del fuoco di Dalmine e dell'Isola. Il personale sanitario del 118 ha prestato le prime cure ai genitori e ai bambini, che sono sempre rimasti coscienti e subito dopo le ambulanze hanno provveduto a trasportarli agli ospedali di Ponte San Pietro e Zingonia dove sono stati curati e sottoposti agli opportuni accertamenti. Le loro condizioni non sono gravi e sicuramente saranno dimessi con alcuni giorni di prognosi.
Quando sono intervenuti sul posto i carabinieri di Zogno hanno aperto subito le finestre dell'appartamento per fare circolare l'aria nei locali. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza il braciere e l'abitazione e dopo il sopralluogo hanno accertato che gli intossicati sono stati colpiti da esalazioni di fumi non combusti e di monossido di carbonio. (fonte eco di bergamo)


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sabato 8 gennaio 2011

E' ancora allarme PM10

A quanto pare nemmeno la pioggia di questi giorni migliora la respirabilità dell'aria caluschese, infatti come si vede dalla tabella i valori delle temibili polveri sottili (PM10) sono di gran lunga superiori ai valori stabibili dalla legge.

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Piano di Governo del Territorio

C’è tempo fino al 15 gennaio per far pervenire all’Ufficio tecnico del Comune di Calusco d’Adda le proprie proposte utili per la redazione delle norme del Piano delle regole che serviranno per predisporre il nuovo Piano di governo del territorio. «Le proposte – si legge nel comunicato – costituiscono strumento di partecipazione al “governo del territorio” e dovranno pervenire preferibilmente a mezzo mail al seguente indirizzo: ufficiotecnico@ comune.caluscodadda. bg.it».

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Epifania con furti a Calusco

Le case dell'Isola finiscono nel mirino dei ladri: sono tre gli episodi di furto registrati nei giorni scorsi a danno di altrettante abitazioni. Spariti contanti, ma anche pc e cellulari.
I ladri sono entrati in azione nei giorni delle feste, approfittando dei momenti in cui i proprietari delle diverse abitazioni erano assenti. Due delle incursioni si sono verificate a Calusco d'Adda nel pomeriggio di giovedì, giorno dell'Epifania.
Divelta la cassaforte
Il primo a sporgere denuncia per l'intrusione è stato un settantenne di Calusco: i ladri si sono introdotti nella sua abitazione mentre non era presente e hanno potuto agire indisturbati. Dopo essere entrati da una portafinestra, i malviventi si sono diretti alla cassaforte, che sono riusciti a staccare dal muro, portandosi via il suo contenuto, oltre ad alcune monete d'oro trovate in casa. Tra contanti e monete, il bottino complessivo di questo primo furto si aggira intorno ai 25 mila euro.
Ma, nello stesso pomeriggio, anche una signora di Calusco, 56 anni, ha denunciato una spiacevole «visita»: anche in questo caso i ladri si sono introdotti nella casa vuota passando da una portafinestra: hanno portato via, tra contanti e altro, valori per circa tremila euro. Pare che i malviventi siano poi stati messi in fuga dall'arrivo dei padroni di casa.
Ritorno dalle vacanze con (brutta) sorpresa, infine, per una famiglia di Sotto il Monte. I ladri si sono introdotti in casa mentre gli abitanti erano assenti per qualche giorno in occasione delle festività natalizie. Al rientro i proprietari hanno scoperto che da casa erano spariti alcuni beni, tra cui computer, cellulari e macchina fotografica, per un danno che si aggira complessivamente intorno ai ventimila euro.
Sui tre episodi di furto in abitazione indagano i carabinieri di Calusco (fonte eco di bergamo)


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venerdì 7 gennaio 2011

Di nuovo disservizi alle poste

A seguito di numerose segnalazioni e proteste di cittadini per il mancato o ritardato recapito della corrispondenza, l’Amministrazione Comunale interviene scrivendo agli uffici competenti di Poste Italiane
...Alla cortese attenzione del sig. Armati
Faccio riferimento alla sua cortese visita del 08/11/2010, durante la quale mi informava circa la riorganizzazione del servizio di distribuzione e recapito della corrispondenza nel nostro territorio. Tale riorganizzazione, che prevedeva la costituzione di un Centro Unico di Smistamento a Locate di Ponte San Pietro, sarebbe divenuta effettiva il 22 novembre 2010.
Durante il nostro colloquio, nel prendere atto delle intenzioni di Poste Italiane di recuperare efficienza e puntualità, la ringraziavo per la comunicazione, le esprimevo la speranza che il nuovo corso avrebbe posto fine ai numerosi disservizi verificatisi in precedenza e dichiaravo che avrei monitorato la situazione, sulla base delle istanze e proteste che ci sarebbero pervenute da parte degli utenti.
A fronte della premessa, sono ora a comunicare che, a un mese dalla partenza del nuovo sistema di smistamento e recapito, la situazione della corrispondenza sta generando una serie di problemi alla cittadinanza con le conseguenti proteste portate alla nostra attenzione.
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A oggi 4 gennaio 2011 risulta che parecchie bollette per il pagamento della tassa sui rifiuti non siano ancora pervenute a diversi cittadini (scadenza il 31-12.201).
...Credo di non dovermi prolungare oltre nel descrivere l’inaccettabilità di un tale disservizio, pur consapevole delle difficoltà iniziali per mettere a regime le novità gestionali.
Il Comune di Calusco d’Adda, nel farsi portavoce dei numerosi cittadini colpiti dalla insoddisfacente gestione del servizio di recapiti postali, invita Poste Italiane a mettere in atto con urgenza tutte le misure necessarie per ovviare all’inefficienza dimostrata, riservandosi di porre in essere ogni iniziativa idonea a tutelare gli utenti del servizio anche con il coinvolgimento delle Associazioni dei Consumatori.
In attesa di riscontro e, soprattutto, di una normalizzazione del servizio, invio distinti saluti.


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Oggi è la festa del tricolore


Il 7 gennaio 1797 è la data che vede, a Reggio Emilia, il primo vessillo “tricolore” poi divenuto la bandiera italiana, oggi simbolo di unità della nazione, quell’unità che, proprio nel 2011, festeggia le 150 primavere.
La bandiera di Reggio Emilia (vedere immagine), pur combinando per la prima volta, il verde, il bianco e il rosso, non era esattamente come quella che sventoliamo oggi ad ogni ricorrenza. Infatti, le bande tricolori erano orizzontali e nel centro spiccava lo stemma della Repubblica Cispadana, una delle numerose repubbliche di stampo giacobino che, a somiglianza della Francia post-rivoluzione, iniziavano a dotarsi di vessilli tricolori, sostituendo il blu francese con il verde simbolo di speranza (di libertà). L’adozione della bandiera cispadana di Reggio Emilia come capostipite del tricolore italiano ha determinato la denominazione di Reggio Emilia come “Città del Tricolore”.
Il 7 gennaio 2011 rappresenta quindi l’inizio ufficiale delle celebrazioni, con ogni forma e modalità, del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In tale data, i sindaci delle tre capitali dell’Italia unitaria (Chiamparino – Torino 1861-1865; Renzi – Firenze 1865-1871; Alemanno – Roma 1871 – oggi) riceveranno dal Presidente della Repubblica le copie del primo tricolore “italiano”, quello di Reggio Emilia.
A Calusco, si celebrerà questa giornata pavesando il paese con i tricolori e si invita la cittadinanza a fare altrettanto, esponendo il tricolore da finestre e balconi.


Porthos

mercoledì 5 gennaio 2011

A Villa d'Adda sboccia l'impresa con i disabili

Mazzi di fiori, vasetti e piante. Così l'arte del vivaio diventa un nuovo modo di valorizzare le abilità di alcuni «lavoratori speciali».
Aprirà infatti i battenti sabato alle 16 il chiosco della cooperativa «Chopin: diversamente impresa». L'appuntamento è a Villa d'Adda, in via San Martirio al civico 1, mentre da martedì prossimo inizierà l'attività del laboratorio di floricoltura e orticoltura che impegnerà quindici ragazzi della cooperativa.
Il chiosco e i laboratori sono il risultato del nuovo progetto «Chopin», nato dall'esperienza del laboratorio socio-occupazionale «Azymuth», che ha chiuso l'attività proprio l'anno scorso a gennaio dopo una presenza di diciassette anni a Calusco. Visti i risultati positivi, le famiglie e le associazioni hanno voluto continuare il progetto lavorativo perché dà possibilità concrete di occupazione sui territori di residenza ai giovani disabili. Il presidente della cooperativa è Bruno Patrian, 65 anni, imprenditore, padre di Laura, 32 anni, e Diego, 29. «Ho iniziato questa attività dopo la chiusura del laboratorio "Azymuth" di Calusco, frequentato da mia figlia Laura – spiega Patrian –Questa è una squadra fatta di persone con grandi capacità e determinazione. Siamo certi di poter raggiungere obiettivi importanti». «Chopin coinvolge famiglie con persone disabili – spiega Carlo Bosisio, presidente del Forum delle associazioni dell'Isola –. Sono stati organizzati incontri di formazione per famiglie, educatori e volontari, grazie alla presenza nel gruppo promotore del dottor Lucio Moderato, psicologo ed esperto in abilitazione».
Per promuovere il progetto si sono incontrate associazioni, rappresentanti delle istituzioni comunali, provinciali, regionali e dell'Asl, che hanno mostrato il loro interesse e dato il loro incoraggiamento. «Oggi – prosegue Bosisio – possiamo dire di aver raggiunto il primo traguardo. Ora però prende il via la fase più importante: iniziare l'esperienza lavorativa quotidiana».
La vendita di fiori nel negozio di Villa d'Adda o nei mercati dei paesi limitrofi sarà una vera occasione per imparare attività professionali per i ragazzi della cooperativa. Chi volesse sostenere il progetto può donare il suo tempo libero come volontario, mettere a disposizione mezzi, strumenti ed esperienza per la coltivazione di fiori e piante, ma può anche essere utile favorendo la vendita dei prodotti di «Chopin» e contribuendo all'acquisto di serre, del furgone per i mercati o attrezzature necessarie alla coltivazione. Per contatti: segreteria_chopin@libero.it. (fonte eco di bergamo)

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martedì 4 gennaio 2011

La befana in bicicletta

Domani torna l'appuntamento tradizionale della gara di MTB dell'epifania, come sempre organizzata dalla polisportiva caluschese sezione ciclismo.
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Candela accesa manda in fumo la cucina

La candela natalizia che tenevano in cucina creava una bella atmosfera, ma lasciarla accesa si è rivelata la peggior idea, dato che ha mandato in fumo la loro cucina.
L'incendio si è sviluppato domenica intorno alle 17 in un appartamento di un condominio di via Marconi, a Calusco d'Adda. Sembra che la coppia di anziani avesse lasciato accesa una candela natalizia, mentre i coniugi si erano allontanati da casa per fare spesa. Al loro rientro sono stati investiti dal fumo che usciva dalla cucina. Prontamente il pensionato ha gettato secchi d'acqua sulle fiamme, mentre la moglie allertava i vigili del fuoco di Bergamo. Per fortuna l'incendio era ancora all'inizio, quindi le secchiate sono riuscite a spegnerlo, almeno parzialmente.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco dell'Isola e quelli di Dalmine con due autopompe serbatoio e un'autoscala: hanno lavorato per circa un'ora, spegnendo l'incendio e mettendo in sicurezza la cucina. Il fumo ha invaso una vano scala e, per sicurezza, alcune famiglie sono state invitate a lasciare le loro abitazioni. Tutto si è risolto senza altre conseguenze: ma la cucina è stata dichiarata inagibile.

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domenica 2 gennaio 2011

Buon anno e...... cattiva aria



Fine d'anno all'insegna dello smog, come si può vedere dai dati arpa l'ultima settimana del 2010 ha regalato ai cittadini caluschesi PM10 a volontà oltre i volori di norma. Purtroppo il nuovo anno non sembra portatore di migliorie per quanto riguarda la respirabilità dell'aria.

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Il grazie di Calusco ai suoi supervolontari

Sono stati quattro quest'anno i volontari premiati durante la manifestazione «Amo Calusco volontariamente», svoltasi nella sala mensa scolastica.
A segnalarli sono state le stesse associazioni del territorio. I riconoscimenti, consegnati dal sindaco Roberto Colleoni, sono andati ad Antonio Paris, Giampietro Locatelli, Giusy Galbussera e Giuseppe (Peppino) Gambirasio.
Paris è stato fondatore e primo presidente dell'associazione Bersaglieri di Calusco e ancora impegnato nell'associazione stessa, oltre ad essere presente quotidianamente e in qualsiasi condizione meteo all'incrocio della trafficatissima via Marconi con viale dei Tigli per consentire agli scolari caluschesi l'attraversamento in tutta sicurezza, un ottimo esempio di «nonno vigile». Giampietro Locatelli, dell'Associazione fanti d'Italia, è infaticabile coordinatore del servizio trasporti sociali di Calusco e, vista la sua costante disponibilità, riferimento per tutti i volontari, anche di altre associazioni, che sono impegnati in questo servizio.
Giusy Galbussera, è responsabile del gruppo missionario parrocchiale, da sempre in prima linea per le attività di alta valenza sociale che il suo gruppo svolge sul territorio. Giuseppe (Peppino) Gambirasio, è volontario impegnato su più fronti che, operando all'interno dell'oratorio, è sempre presente durante gli eventi come organizzatore, addetto alle cucine e coinvolto nelle manifestazioni della contrada Luprita e manutentore scrupoloso dell'area della chiesetta dei Verghi.
Il sindaco Roberto Colleoni si è congratulato con i premiati: «Questa manifestazione, che a ogni fine anno raggruppa tutte le persone e le associazioni che si sono dedicate alla comunità, è un'occasione per fare il punto, seppur informale, delle attività svolte e portare a conoscenza di tutti il lavoro profuso da ognuno».
«Oggi abbiamo premiato quattro volontari che si sono distinti in modo particolare nelle attività svolte durante l'anno che si chiude – ha continuato il sindaco –. Attraverso l'Amministrazione, sarà quindi la comunità stessa che ricambierà i volontari con un premio che rappresenta il grazie e l'affetto dei cittadini a queste persone». (fonte eco di bergamo)


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