Disagi in via dei Pioppi

Proprio come nel film di Terry Gilliam: paura e delirio a las vegas, anche a calusco non si scherza.

Oggi infatti in via dei pioppi i soliti disagi di questi giorni sono degenerati, anche per la presenza dei vigili urbani che invano hanno cercato di regolarizzare la viabilità. Le macchine infatti continuano a parcheggiare normalmente sul lato strada con i relativi disagi che ne seguono.
Son girate voci di aggressione verbale nei confronti del nostro comandante dei vigili e distruzione di verbali per protesta contro una situazione, a detta dei fruitori delle attività e della posta, diventata decisamente insostenibile.
La situazione, da quando si è modificata la viabilità per i lavori, sta prendendo risvolti decisamente ingestibili. La probabilità di risse sono all'ordine del giorno.
Speriamo si provveda quanto prima a sanare questa delicata situazione.

Porthos

25 Aprile e non solo

Rieccomi di nuovo a voi miei cari affezionati lettori, viste le richieste di commenti che mi sono pervenuti sulle iniziative del weekend appena trascorso e visto che mi è giunto del materiale digitale inerente a tali iniziative, ho pensato di postare il tutto per rendervene partecipi.
Allora ricordo che le due iniziative in questione sono state la celebrazione del 25 Aprile – festa della liberazione e il mercatino di primavera.
La prima ha avuto una discreta partecipazione, anche grazie alla solita presenza delle associazioni d’arma e alle scolaresche, anche le macchine parcheggiate lungo il percorso hanno contribuito a far numero (visivamente un pugno nell'occhio), non male la presenza della banda alpina, anche se con un repertorio di brani abbastanza limitato (scelta imposta?). Apprezzabile il discorso del vicesindaco, e tutto sommato anche la sua gestione della ricorrenza, che ha fatto dimenticare quella discutibile se non vergognosa dell’anno scorso del nostro primo cittadino che, per chi non ricordasse aveva tolto dignità e spessore all’evento con una pseudo/finta/cerimonia, meno male che quest’anno si è corso ai ripari.
La seconda iniziativa, il mercatino di primavera, purtroppo è stato un buco nell’acqua ed è proprio il caso di dirlo visto le condizioni climatiche che hanno accompagnato la giornata. Poche bancarelle e pochi fruitori spaventati dalle avverse condizioni climatiche. Speriamo per la prossima volta.
Da segnalare il formaggio di capra (la seconda bancarella sulla destra in direzione vitt. Emanuele), una vera delizia.

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Mongolfiera a Calusco

Oggi, vista la bella giornata qualcuno ha deciso di svolazzare in mongolfiera sopra calusco, ringrazio l'amico per la gradita foto.


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Anche i biancospini abbandonano il centro

Dopo alcuni para pedonali e rastrelliere per biciclette spariti per le vie del centro, anche i 6 crataegus come direbbe il nostro esperto assessore all'ambiente, per noi profani biancospino, ci abbandonano e lasciano mesti le vie del centro. Non si sanno le motivazioni, ma si fanno strada 3 ipotesi: la prima è che le piante in pieno vigore vegetativo si siano immolate per il nuovo centro in procinto di partire; seconda ipotesi le maledette piante insozzavano con le loro bacche rosse il già osceno centro del paese con relativo disordine visivo; ed infine terza ipotesi un ritorno a calusco della maledetta erwinia amylovora, virus batterico che già due anni fa aveva fatto strage dei cugini di viale risorgimento in contrada capora.
Vi terremo informati sulla reale causa di questo forzato trasloco.


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Celebrazione del 25 Aprile - Festa della liberazione

In concomitanza con le celebrazioni del 25 aprile si segnalano le seguenti iniziative:
Ad opera dell'amministrazione comunale: sabato 25 aprile 2009 ore 10.00 ritrovo in piazza san fedele per l'alzabandiera, seguirà corteo con fanfara alpina "Ramera" del gruppo alpini di rosciano a seguire deposizione corone di fiori ai monumenti all’alpino, al fante ed ai caduti, da parte delle rappresentanze delle associazioni d’arma e dell’amministrazione comunale, con interventi delle rappresentanze delle scuole cittadine e del sindaco. Si concluderà con un momento di preghiera e benedizione.

Nel pomeriggio si segnala invece l'iniziativa dell'associazione fermento culturale: si comincia alle 18, nella sede di via Comi 123 a calusco d'adda. Anche quest'anno il tema è "libertà è partecipazione", dal titolo della canzone di Giorgio Gaber.
Per maggiori informazioni contattare questo indirizzo mail: fermento.info@hotmail.it

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Nuovo mezzo per i disabili

Apprendiamo con piacere dalla stampa locale che un nuovo automezzo sarà messo a disposizioni delle associazioni per il servizio trasporti di persone con problemi fisici o disabili del nostro territorio.
L'iniziativa sponsorizzata dal comune ha avuto successo grazie all'intervento di alcune attività commerciali e artigianali del paese che aderendovi ne hanno reso possibile la buona riuscita.
Ringraziamo sentitamente per questa lodevole iniziativa.

Porthos

I love "calosch"

Proprio per smentire quello che si è detto in alcuni precedenti commenti, dove il sottoscritto veniva accusato di correggere i propri sbagli mentre al primo cittadino non veniva data la medesima opportunità, allego la parte incriminata del calosch digitale a dimostrazione che ciò non vero, quasi tutti gli errori dei nostri amministratori sono stati corretti. Infatti sull'informativo digitalizzato, che si può trovare sul sito del comune, grazie al sottoscritto (e non solo) si è provveduto a porre rimedio al cosiddetto errore di battitura "pascuale".

Ma non contenti pur di aggraziarsi, forse i favori del direttore. la testata è stata invecchiata di un anno, infatti come si può vedere dalla foto a lato, nonostante l'amministrazione sia "vecchia" di soli 2 anni, il suo informativo e già al 3° anno di vita... cavoli se dal lato economico, giustamente si risparmia, su quello della sua vita editoriale non si lesina. Se si va avanti così a fine mandato amministrativo si arriverà con l'informativo al 10° anno di vita.

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Iniziati i lavori a Vanzone

Partono da stamattina tutta una serie di lavori e opere pubbliche che interesseranno per i prossimi giorni la contrada di vanzone, nello specifico oggi , causa lavori di manutenzione rete acquedotto da parte di hidrogest spa, chiusura totale della via monte grappa dall'incrocio con piazza IV novembre all'incrocio con viale dei pioppi e conseguente apertura a doppio senso di marcia della zona sud di viale dei pioppi. Occhio quindi, riprende il doppio senso nella via delle poste.
Comunque non dovrebbe essere un problema per i caluschesi oramai siamo abbastanza abituati ai repentini cambi di viabilità per le vie del paese. Comunque maggiori dettagli dei lavori, che interesseranno l'area per i prossimi tre/quattro mesi, li potete trovare nello scritto qui a lato o sul sito del comune.
Per ulteriori chiarimenti rivolgersi ai due firmatari del suddetto documento.


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Non tutti i paesi son come Calusco...

E' proprio il caso di dirlo: "paese che vai usanze che trovi" come si vede nell'articolo apparso su bergamonews non tutti i paesi son come calusco (vedi link
http://www.bergamonews.it/provincia/articolo.php?id=9424 ). A brignano gera d'adda sabato 18 aprile alle 11 (mentre inizierà il consiglio comunale) su invito del gruppo di minoranza la quasi totalità dei negozi abbasserà le saracinesche per un minuto. E' la protesta contro la scelta dell'amministrazione di far passare, a fine legislatura, una nuova area commerciale-artigianale.

Praticamente i commercianti di brignano protestano, giustamente per una concessione identica al nostro, ormai famoso, triangolo commerciale in via di realizzazione, con l'unica differenza che a calusco nessuno ha detto niente, a parte qualche contestazione da parte della minoranza. Infatti a calusco sembra che l'idea di una simile opera non dispiaccia ai commercianti visto che nessuna polemica è sorta. E' molto strano osservare come a brignano i commercianti si siano mossi per tutelare le proprie attività commerciali messe a rischio da nuove attività mentre a calusco nulla, i lavori sono iniziati e i commercianti sono li a guardare quello che potrebbe dare loro la mazzata finale alle loro già precarie attività schiacciate dalla strapotenza della grande distribuzione.
Comunque contenti loro. E pensare che a calusco c'è un assessorato al commercio che più volte si è spesa a favore dei commercianti per un rilancio del loro settore, se l'aiuto e quello di costruire altre attività commerciali per creare concorrenza era meglio se non faceva nulla.
Comunque staremo a vedere l'evolversi della situazione.

Porthos

Sono in buona compagnia, anche i Sindaci non sono infallibili

A quanto pare non sono il solo, gli errori ortografici li fanno proprio tutti e anche il nostro caro sindaco non vuol essere da meno, infatti nel suo articolo sul nuovo bollettino mi è scivolato su un classico di questo periodo: il mitico PASCQUA anziché PASQUA, un tormentone ortografico caro agli studenti dei primi anni delle scuole elementari, ma che non guasta riproposto in chiave moderna anche in età più avanzata.

Sono solidale col primo cittadino poiché anche il sottoscritto è stato, giustamente, più volte bacchettato per delle sviste ortografiche, ma si sa, quando si hanno troppe cose per la testa a cui pensare le probabilità di commettere errori aumentano, e quindi ci si dovrebbe maggiormente fidare dei propri collaboratori, ma probabilmente in questa occasione i suoi sig. sindaco non sono stati all'altezza.
Pertanto le passo virtualmente il cappello d'asino da indossare in queste occasioni, pronto comunque a riprendermelo al mio prossimo scivolone grammaticale.

Porthos

Alla gogna i moderni bravi

Non contento dell'artico pubblicato sul suo calosch, decisamente poco chiaro, il direttore dell'informativo comunale di calusco ha pensato di rincarare la dose delle sue accuse anche sui giornali locali.

Ringrazio sentitamente per la pubblicità che indirettamente fa al mio blog, ma ribadisco che non son degno di simili attenzioni, poiché la cosa mi imbarazza un po.
Infatti un blog che, come si dice, è seguito da 4 persone non merita tutta questa attenzione, anche se così facendo tutti si potranno rendere conto che le affermazioni del secondo esponente più in vista dell'amministrazione nei confronti del suddetto gestore sono del tutto gratuite e prive di fondamento, mosse soltanto dal fastidio che un piccolo sassolino può provocare in una scarpa.
Ricordo inoltre al nostro caro vicesindaco che le accuse da lui rivolte: .. sbeffeggiare, denigrare, insultare, calunniare, diffondere notizie false o volutamente fuorvianti, abbandonarsi ai linguaggi di cattivo gusto se non addirittura volgari protetti dall'anonimato.. sono azioni che non mi appartengono poiché nei blog vice un codice etico che in caso di simili atteggiamenti il proprietario del domino (che mi ospita) provvederebbe all'oscuramento del blog (cosa per altro già avvenuta per alcuni cloni mal riusciti di blog in risposta al mio). Quindi un controllore che controlla sui blog c'è e fa il suo dovere. Diversa è la situazione per le cosiddette testate giornalistiche delle amministrazioni, dove tutte le azioni precedentemente dette dal direttore possono, e sono, costantemente utilizzate senza la benché minima censura nei confronti di altre persone.
Quindi, caro il mio direttore, si faccia un esamino di coscienza prima di inveire lamentandosi in continuazione per gli scritti che compaiono sul suddetto blog, se fossi in lei mi preoccuperei maggiormente per quello che invece, lei ed alcuni suoi cari amici, scrivete sul vostro "disinformativo", dove la decenza ed il buon gusto non sono certamente di casa.

Porthos

Il "disinformativo" di Calusco: chi l'ha visto?

Premetto, per tranquillizzare il sensibile direttore del calosch, che la mia non vuol essere una polemica, ma anzi, uno stimolo per verificare la corretta distribuzione del periodico comunale, infatti dispiacerebbe se qualche caluschese non potesse avere la possibilità di leggere le pillole di saggezza di alcuni nostri amministratori.
Infatti faccio notare al direttore che a tutt'oggi in alcune zone di calusco non è ancora pervenuto il manufatti da lui creato, per la precisione rimangono scoperte alcune zone della torre, del centro, parte di vanzone, della capora, di montello. Non vorrei che alle giuste collere degli inserzionisti per l'articolo del gruppo di minoranza di inea comune, se ne aggiungessero altre, anchesse giustificate, per la mancata copertura nella distribuzione. Spero quanto prima si provveda a risolvere questo piccolo inconveniente tecnico.
Spero vivamente che anche questa volta lo scrivente non venga accusato di aver, magari sedotto una delle distributrici per impossessarsi impunemente del sacro materiale, visto che già in passato una simile affermazione è già stata usata.
E' vero che l'addossare la colpa di qualsiasi fatto negativo è ormai diventato il marchio di questa amministrazione, ma al giusto credito penso ci sia comunque un limite.

Porthos

BUONA PASQUA

Un augurio di una buona e serena Pasqua a tutti.

Porthos

Ritorna il doppio senso

E' ufficiale, dopo le parole del sindaco e del suo assessore alle verticalità apparse sul loro organo di informazione, si ritorna ad doppio senso di circolazione.
Pare sia questa la scelta dei nostri amministratori che dopo le varie prove di "nuova viabilità" opteranno per un ritorno al vecchio modello viario con qualche aggiustamento mirato a creare un maggior numero di parcheggi, che a loro dire sono la linfa per un rilancio della vivibilità del centro.
Scelta questa discutibile, ma che accettiamo democraticamente.
Fa inoltre piacere constatare che il nostro massimo assessore citi in un suo articolo un aforisma del socialista george bernard shaw (premio nobel per la letteratura ) per avvallare questa scelta, ma gli ricordo che sempre lo stesso autore ha scritto anche: « Quando, in questo mondo, un uomo ha qualcosa da dire, la difficoltà non sta nel fargliela dire, ma nell'impedirgli di dirla troppo spesso.»
E' quindi giunto il momento di smettere di parlare ed incominciare finalmente a fare qualcosa di concreto.

Porthos

I 4 dell'ave Maria...

Ieri per le vie del centro di calusco è sembrato assistere ad una rivisitazione casereccia del famoso cult wester "i 4 dell'ave maria". Dove 4 erano i nostri carissimi amministratori, che abbandonato il loro fortino, si sono addentrati tra le insicure e pericolose vie del centro (almeno così afferma il sindaco nel suo informativo), penso per un sopralluogo prima dell'inizio dei lavori.
L'unica variante al tema è che invece di piovere pallottole come nel film, son piovute multe a non finire sui malcapitati e distratti parcheggiatori.

Faccio notare che tale iniziativa; che condivido al 1oo%, sia in contrasto con quello che il nostro primo cittadino ha affermato sempre sul suo "disinformativo": ... quello che voglio non sono le multe, ma un a azione di controllo e di servizio del territorio... Complimenti per la coerenza.

P.S.

Un caloroso ringraziamento al mio grafico per i suoi simpatici elaborati

Porthos

Gente cattiva anche di giorno e alla luce del sole

Non so che dire. non so se sentirmi lusingato o disgustato per le affermazioni del sempre inesairubile e delirante direttore responsabile del periodico "calosch" certamente sono lusingato di aver avuto l'onore della 4 pagina (penso si parlasse anche del sottoscritto), addirittura prima dell' articolo del sindaco.

Quello che invece mi disgusta sono le solite affermazioni gratuite di persone cattive che non hanno nemmeno il bisogno di agire nell'ombra, tutte le falsità e le cattiverie le dicono tranquillamente alla luce del giorno e senza nessun proplema. non che questo sia un problema, come viene detto nell'articolo in democrazia tutto è possibile, quello che però fa specie è che simili amenità e ridicole affermazioni siamo portate avanti da un gruppo di persone che amministra, per la verità tenta di amministrare, la nostra comunità.
Probabilmente non avendo la capacità per farlo in maniera decente tentano di addossare la colpa delle loro incapacità su chi li ha preceduti e in questo caso sprecano pure tempo, spazio e denaro pubblico per scrivere ridicoli e discutibili articoli, dove si attaccano fantomatici atteggiamenti di personaggi che col favore dell'oscurità mettono in cattiva luce l'amministrazione, come se ce ne fosse realmente bisogno, i nostri amminstratori infatti fanno benissimo tutto da solo, si rendono ridicoli anche senza bisogno delle frecciatine del sottoscritto.
Quindi io non mi prendo meriti che non mi spettano, siatene fieri le st......e che state facendo son soltanto merito vostro Porthos ne da soltanto maggior visibilità.

Porthos

Continua la disinformazione a Calusco

E’ incredibile i nostri amministratori sono senza speranza, è proprio una battaglia contro i mulini a vento.
Per l’ennesima volta non hanno perso, nel loro organo di disinformazione (il calosch) , l'abitudine di vomitare le solite ridicole affermazioni pregne di falsità e di becere congetture propagandistiche atte soltanto alla santificazione della propria immagine. Premetto non voglio fare di tutta un erba un fascio, alcuni articoli infatti sono degni di un informativo comunale che si rispetti, ma alcuni sono inchiostro e carta sprecata dal mio punto di vista.
Da un lato la cosa mi conforta e mi tranquillizza, visto che se i nostri amministratori si possono permettere la pubblicazione di simili affermazioni su un giornale pagato con i soldi dei cittadini io posso continuare con la mia informazione sul mio blog visto che non chiedo niente a nessuno.
Non entro nello specifico, ma mi vorrei soffermare soltanto sulle due massime cariche che come ribadisco hanno dato il meglio di loro nei loro rispettivi scritti.
Il primo cittadino con le sue ridicole affermazioni di onnipotenza ora afferma di essere pronto finalmente a governare il disastrato paese che ancora versa in situazioni critiche (sarebbe anche il caso sono passati due anni da quando amministra). Quindi ipotizza un maggior controllo armato dei nostri vigili contro i pericolosissimi paletti killer. E non perde l’occasione per l’ennesimo attacco alla vecchia amministrazione colpevole di sprechi e danni alla comunità per il loro operato passato.
Ora, quello che mi sembra strano e paradossale, è che il nostro più importante cittadino può fare affermazioni ingiuriose e offensive a chi vuole, mentre il suo vice in un articolo successivo si lamenta piangendo di aver subito degli attacchi gratuiti. Tutto questo mi sembra incredibile, infatti sempre nel suo scritto, il vice di calusco, si appella ad un linguaggio pacato e di stile, ma concede al suo capo ogni licenza verbale. Cerchiamo quindi di metterci d’accordo sennò non si capisce più niente.
Mi fermo qui e lascio ai vecchi amministratori la possibilità di replicare, probabilmente loro ne hanno più diritto.

Porthos

La cattive abitudini son dure a morire

Continuano, come si vede dalle foto, le cattive abitudini dei soliti anonimi "inzozzatori".

In via manzoni si era cercato di risolvere questo problema rimuovendo il cestino porta rifiuti, ma pare non sia servito a niente poiché i soliti ignoti hanno continuato ad abbandonare il pattume sempre li in zona vicino al cantiere abbandonato che già era un ricettacolo di immondizia.


Porthos

Nuova segnaletrica o vandalismo?

Si segnala in via s. maria la pericolosità del cartello in foto poichè la posizione è causa di problemi per la regolare viabilità. Il dubbio sulla sua reale funzione, ipotizzato nel titolo del post, è maturato dal fatto che la situazione persiste già da diversi giorni.

Sperando di aver fatto cosa gradita, rimango quindi in attesa di eventuali interventi.


Porthos

Il muretto misterioso

E si è proprio il caso di dirlo il muretto che si sta costruendo per delimitare il pii del triangolo in zona capora è proprio strano, prima di tutto perché nel progetto non ve ne era traccia, e poi non se ne capisce la funzione che senso ha delimitare il perimetro con un simile manufatto che penalizza la viabilità della strada adiacente, restringendone la carreggiata. Questa situazione è ora maggiormente visibile dopo la rimozione del telo plastificato che ne delimitava il perimetro.

Nessuna sa dare delle spiegazioni nemmeno in comune, rimane plausibile quindi l'ipotesi del recupero ad ogni modo del maggior spazio possibile. Infatti un'altra stranezza, frutto di questa spasmodico rincorsa al recupero dell'ultimo centimetro è il tombino in foto, anche lui vittima indifesa dell'ingombrante muretto, che come si può vedere, gli paga pegno, e deve cedere qualche centimetro della sua griglia, e farsi parzialmente inglobare. Tutto questo è davvero strano, sarà poi tutto regolare? Qualcuno controlla o si va sulla fiducia?

Consiglierei a che di dovere un maggior controllo sulla regolarità della realizzazione e sul rispetto del reale progetto approvato.
L'assessore alle verticalità con il suo fido scudiero ogni tanto un giretto lo dovrebbe fare anche lì, e non limitarsi alle sole sfilate dei suoi amici in pompa magna presso il cimitero, per rendersi conto di ciò che già si sa (Porthos vi aveva già avvisato).

Porthos