martedì 28 febbraio 2012

Colleoni punta al bis




Il sindaco di Calusco d'Adda, Roberto Colleoni, dopo l'incontro col gruppo della lista civica «Per Calusco» che gli ha confermato la fiducia, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura per il secondo mandato alle elezioni del 6 e 7 maggio.
«Sia io sia l'attuale Giunta municipale ci siamo messi a disposizione del gruppo "Per Calusco" che ha deciso nuovamente di sostenere la nostra candidatura – spiega Roberto Colleoni –. La squadra rispecchierà l'attuale compagine consiliare, che in questi cinque anni si è fatta una buona esperienza e ha compreso i meccanismi amministrativi del Comune». «La nostra intenzione – prosegue il sindaco – è completare quanto iniziato e fatto con impegno in questi anni per il bene della comunità caluschese, tra cui il Piano di governo del territorio. Siamo un gruppo di persone unite dall'amicizia e dall'affinità dei valori che vogliono continuare il percorso iniziato cinque anni fa. Il nostro programma elettorale è semplice ma concreto: completare e razionalizzare le risorse del Comune; investire le poche risorse che abbiamo nella sicurezza e nella viabilità; mantenere il buon livello di offerta dei servizi sociali».
«Poche risorse, Comuni uniti»
«I trasferimenti dallo Stato sono sempre pochi – continua il candidato sindaco della lista "Per Calusco" – e quindi dobbiamo trovare le risorse all'interno per far fronte ai bisogni della comunità, puntando alle priorità della collettività. Dobbiamo tenere "un'autarchia" amministrativa e puntare all'Unione dei Comuni per risparmiare le risorse da investire sul territorio». La lista civica «Per Calusco» nel 2007 si era presentata sostenuta dai partiti del Pdl e della Lega Nord, vincendo con oltre il 70%. Ora è in attesa di sapere se il Carroccio farà parte della compagine. «Siamo in attesa della decisione da parte della segreteria provinciale», fanno sapere i leghisti presenti in consiglio comunale con la lista civica «Per Calusco», Enrico Salomoni e Roberto Locatelli. A Calusco la Lega Nord per tre volte si è presentata da sola e così pure il Pdl, non riuscendo mai a vincere le elezioni. Coalizzati hanno più probabilità e su questo si sta lavorando.
La seconda lista è Lineacomune, che in questo mandato è stata per la prima volta all'opposizione. Il candidato sindaco verrà presentato venerdì assieme a tutta la squadra, in un incontro a porte chiuse nella sala civica di Vanzone.
Non sarà Michela Viscardi, la precedente candidata sindaco, che non sarà neppure in lista per lasciar posto ai giovani. Di sicuro ci saranno nuovi cambiamenti, gente giovane e gente con esperienza. Tra questi i due rappresentanti dei «Giovani Democratici», Lino Cassese e Maurizio Brescia, che hanno intrapreso un rapporto di stretta collaborazione con il Pd di Calusco d'Adda e dell'Isola Bergamasca.
Si era ipotizzata una terza lista, che però non ci sarà: la contesa per il governo del palazzo di piazza San Fedele sarà per soli due liste. (fonte eco di bergamo)


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domenica 26 febbraio 2012

Elezioni: calusco con tre liste?

Sono 19, contano in tutto 95.360 abitanti (quasi un decimo dei bergamaschi) ed eccoli in ordine alfabetico: Albano, Arzago, Averara, Blello, Brembate di Sopra, Calusco, Capriate San Gervasio, Cisano, Curno, Gandino, Leffe, Mezzoldo, Mozzo, Nembro, Oltre il Colle, Parzanica, Solto Collina, Sovere e Villongo. Sono questi i paesi bergamaschi chiamati al voto il 6 e 7 maggio per rinnovare sindaco, consiglieri e assessori.
Tra i sindaci uscenti (due sono donne), sette sono della Lega, tre sono di orientamento di centrosinistra e nove a capo di liste civiche; cinque i sindaci che stanno completando il secondo mandato e non potranno quindi ricandidarsi.
Tra i sindaci uscenti (due sono donne), sette sono della Lega, tre sono di orientamento di centrosinistra e nove a capo di liste civiche; cinque i sindaci che stanno completando il secondo mandato e non potranno quindi ricandidarsi. A eccezione di Solto Collina e Parzanica, si tratta di normale scadenza amministrativa. Orfani del sindaco Giancarlo Bonomelli, morto due giorni dopo essere stato eletto, gli abitanti di Parzanica (375) sono chiamati al voto a meno di un anno dalle precedenti elezioni.
Tutt'altra storia a Solto Collina, 1.709 abitanti: andrà al voto dopo la recentissima crisi che ha travolto il sindaco Ivan Gatti, sfiduciato dal Consiglio: ha però già annunciato che si ricandiderà. Si scontrerà con due o tre liste: quella fondata dai tre dissidenti della maggioranza e la civica di Andrea Rizza. A sorpresa Fabio Zanni, nel 2009 alla guida di «Un solo paese», annuncia di voler uscire dai giochi: al suo posto subentra Pierantonio Spelgatti.
Per tornare ai numeri, il Comune più grande è Nembro, Blello il più piccolo. Aria di cambiamento la si respira a Nembro (11.636 abitanti): il sindaco Eugenio Cavagnis di «Paese Vivo» non si ripresenta. Al suo posto ci sarà Claudio Cancelli (attuale capogruppo di maggioranza). La sfida sarà con Luca Morotti della Lega Nord, Valeria Giudici della lista civica vicina a Futuro e libertà, il candidato del «Buongoverno» (non ancora ufficializzato) e quello del Centrodestra per Nembro. In forse anche il Partito Italia Nuova.
Cambierà il sindaco anche Albano, con il leghista Dario Odelli, e Mozzo, dove il compagno di partito Silvio Peroni si chiama fuori dai giochi «per lasciare spazio ai giovani». In campo Alessandro Chiodelli per la Lega e Paolo Pelliccioli per «Innova Mozzo». Ci sarà il gruppo «Moderati per Mozzo» coordinato da Marco Monachese (candidato da definire). Tutto da decidere in casa Pdl e Udc. Anche qui il «Buongoverno» ha annunciato che sarà della partita. Pure Rosanna Manenti (civica), primo sindaco donna di Oltre il Colle non si ricandiderà.
Roberto Colleoni eletto con oltre il 70% dei consensi alla guida di Calusco con una lista civica targata Pdl-Lega ha deciso di ricandidarsi. Sarà sfidato dalla lista «Lineacomune» e, forse, da un terzo schieramento. A Brembate Sopra il leghista Diego Locatelli è già uscito allo scoperto. Antagonisti dovrebbero essere i componenti dell'attuale minoranza e quelli del «Buongoverno». (fonte eco di bergamo)

Oltre alle conferme della lega di partecipare al voto senza apparentamento anche a calusco, vorrei far notare alcuni punti (sottolineati in giallo) del programma della compagine leghista di mozzo, che a quanto pare fa delle scelte che già altri amministratori locali avevano tentato di fare, chissà se a loro andrà meglio in termini di risultato.



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sabato 25 febbraio 2012

Il sindaco colleoni su FB






Il sindaco uscente della lista percalusco, colleoni roberto sbarca su facebook, anche il famoso social network diventa quindi un utile strumento per la campagna elettorale. Chissà se le altre/a liste/a copieranno l'idea.




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giovedì 23 febbraio 2012

Ancora esempi di civiltà




Mi segnalano i soliti esempi di "civiltà" di alcuni nostri concittadini, purtroppo tale pratica è ancora molto diffusa sul territorio e non accenna a diminuire, l'unica nota positiva è che il misterioso abbandonatore ha perlomeno differenziato la tipologia del rifiuto visto che si tratta di sola plastica, e non ha avuto lo slancio atletico di gettarlo oltre la recinzione dove persiste già da diverso tempo una piccola discarica abusiva.


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martedì 21 febbraio 2012

Picchi record per il PM10



Dopo i preoccupanti picchi toccati il fine settimana scorsi (3 volte superato il limite) e grazie alla pioggia, le minacciose polveri sottili allentano la loro morsa sull'aria che respiriamo, anche se con livelli ancora ben sopra la soglia di sicurezza.



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domenica 19 febbraio 2012

Contromano ma autorizzati?


Come si puó vedere dalla foto che mi è pervenuta, si nota questa pratica discutibile (si viaggia in contromano) del mezzo per la pulizia della strada.
E' pur vero che le strade vanno pulite, ma non a discapito della sicurezza. Se non si potesse fare diversamente perlomeno che l'indispensabile pratica venga svolta in orari muttutini quando il traffico veicolare è più ridotto.



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sabato 11 febbraio 2012

Manzoni si dimette dalla CIB




Al presidente
Comunità Isola Bergamasca Dott. Donadoni

p.c: ai membri del direttivo CIB
Oggetto: “Dimissioni da membro del direttivo C.I.B.”


Caro presidente, con questa sono a comunicare le mie dimissioni dal direttivo della C.I.B.
La ragione principale è quella che in questo nemmeno breve periodo (più di un anno e mezzo) non sono riuscito a produrre granchè. Pur considerando che il tempo e le energie dedicate ad un organo sovracomunale possono essere sicuramente meno rispetto a quelle impegnate nella quotidianità della propria amministrazione comunale, il raffronto è decisamente impari. Come comune abbiamo ottenuto significativi risultati in termini di risonanza sui media in
generale e su web che in parte possono essere ascrivibili a scelte particolari e interessanti della nostra amministrazione, ma che non avrebbero avuto la stessa evidenza se non ci fosse stato un lavoro di comunicazione efficace.
Probabilmente è anche colpa mia, abituato a lavorare in modo diverso all’interno della mia giunta, non facilmente replicabile in altro ambito.
Ho condiviso l’idea della rivista dell’Isola che avevo messo tra le varie proposte riguardanti la comunicazione formulate subito dopo il nostro insediamento. Pur valutando molto positivamente Isola21, devo dire che me la sono ritrovata già bella che fatta. Più o meno lo stesso discorso può valere per il nuovo sito CIB, dove sono stato coinvolto quando già era stato affidato l’incarico al tecnico e delineate in sostanza le caratteristiche principali, caratteristiche che rispecchiavano poco quelle che prefiguravo io. Il sito ad oggi sembra, purtroppo, come se non fosse mai nato.
Così sono rimaste lì anche le altre proposte “minori”, quali il restyling del logo e l’immagine coordinata CIB, brochure e info point nei comuni, cartelli della comunità posizionati sotto quelli dei comuni e/o il logo CIB aggiunto nelle carte intestate.
Nel frattempo anche Promoisola si dimenticava di invitarmi come referente CIB alle proprie riunioni.
Credo che avrò modo di lavorare in ambito più ristretto sul tema dell’unione dei servizi, questione abbozzata qualche volta anche nella CIB e che ci aveva visto promotori di un incontro nel nostro comune con il coordinatore dei piccoli comuni dell’Anci, Mauro Guerra. Siamo rimasti in stand-by, ma ormai anche gli eventi ci spingono a muoverci in fretta.
Ringrazio tutti i membri del direttivo per la collaborazione e vi auguro un buon lavoro.
Cordiali Saluti


Pierangelo Manzoni

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A proposito di elezioni




A proposito di elezioni, incominciano a trafelare le prime indiscrezione giornalistiche sulla prossima turnata elettorale.


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Glutine free






Si inaugura oggi pomeriggio il "mamey" negozio specializzato con prodotti senza glutine e per altre intolleranze alimentari.

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giovedì 9 febbraio 2012

Consiglio Comunale

Domani sera alle 20,30 a Calusco d'Adda si riunisce il Consiglio comunale. All'ordine del giorno la variazione al bilancio 2012, la comunicazione del prelievo al fondo di riserva e l'adozione al regolamento edilizio dell'allegato energetico. Verrà anche data risposta all'interrogazione presentata dal consigliere Michela Viscardi sull'approvazione della convenzione con l'Azienda speciale consortile «Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino» per l'utilizzo di personale del Comune di Calusco d'Adda.

ORDINE DEL GIORNO
1. LETTURA ED APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 19.12.2011
2. RISPOSTA AD INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE SIG.RA VISCARDI MICHELA RIGUARDANTE L'APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON L'AZIENDA SPECIALE CONSORTILE "ISOLA BERGAMASCA-BASSA VAL SAN MARTINO" PER L'UTILIZZO DI PERSONALE DEL COMUNE DI CALUSCO D'ADDA.
3. VARIAZIONE AL BILANCIO
4. COMUNICAZIONE PRELIEVO FONDO DI RISERVA
5. ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO. ADOZIONE AI SENSI DELL'ART. 29 DELLA LEGGE REGIONALE 12/2005

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Il freddo non ferma le polveri sottili



Nonostante le temperature rigide di questi giorni il PM 10 non accenna a diminuire anzi in paese i livelli sono in forte crescita: siamo a quota 90 contro i previsti dalla normativa (50)



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mercoledì 8 febbraio 2012

Parco dell'Adda Nord Agostinelli resta presidente

Dopo il nulla di fatto della prima seduta della Comunità del Parco, riunitasi il 24 gennaio scorso, lunedì 6 febbraio gli enti che fanno parte del Parco Adda Nord hanno eletto i nuovi organi per il quinquennio 2012-2017. Alla presidenza è stato confermato il presidente uscente, Agostino Agostinelli, votato da 26 enti per un totale di 52,53 quote.
Bergamasco, Agostinelli è alla guida del Parco Adda Nord dall'agosto 2007; dal maggio 2011 è anche coordinatore nazionale dei parchi fluviali aderenti a Federparchi. Gli altri 4 membri eletti alla carica di componenti il Consiglio di Gestione sono: Renzo Di Biase, Giuseppe Tentori, Giulio Manenti e Paolo Mauri. Renzo Di Biase è il membro designato dalla Regione, è stato consigliere del Comune di Milano durante l'amministrazione Moratti.
Giuseppe Tentori risiede a Calolziocorte ed è stato membro del CdA uscente come consigliere delegato al Turismo sostenibile e al Distretto bio-culturale. Giulio Manenti, di Pontirolo Nuovo, già consigliere della Provincia di Bergamo, è dal 1999 membro della commissione elettorale circondariale di Bergamo. Paolo Mauri risiede a Calco ed è impiegato nel settore bancario.
Ricordiamo che con la Legge n. 12 del 4 agosto la Regione ha riorganizzato gli Enti gestori delle aree protette, che da Consorzi sono divenuti Enti regionali di diritto pubblico: la vecchia Assemblea consortile, composta dai 34 sindaci facenti parte del Parco e dai rappresentanti delle province di Bergamo, Lecco e Milano-MB, è diventata la "Comunità del Parco", il Consiglio di Amministrazione è divenuto "Consiglio di Gestione", passando da 9 a 5 membri. Nella stessa seduta è stato eletto il Revisore dei Conti dell'ente, il dottore commercialista Michele Peccati con studio in Lecco, calusco quindi perde il suo rappresentante leghista locatelli.
I candidati ricordo erano: agostinelli del centro sinistra e stornaiolo proposto da PDL e Lega che non era presente in assemblea; minei del centro destra si è ritirato.
Non sono bastati quindi i voti di calolzio, calusco, caprino, pontida e trezzo sull’adda che appoggiavano stornaiolo e a maggioranza è passato l'uscente agostinelli (52%).


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martedì 7 febbraio 2012

Monte Canto, subito un piano per il borgo

«Non è una zona a rischio idrogeologico la collina del monte Canto». Così ha esordito il geologo Michele Gargantini, della Ster di Bergamo (ex Genio civile) durante l'incontro nella sala civica di via Battisti ad Ambivere sul tema «Un raggio di solidarietà e una riflessione sui rischi del monte Canto».
La serata è stata organizzata dal Comitato del monte Canto e del Bedesco per tenere viva l'attenzione sulla collina e sul borgo del Canto, l'anno scorso al centro dell'operazione di messa in sicurezza da parte dell'Ersaf, che ha fatto abbattere alcuni vecchi fabbricati e ne ha lasciato altri in piedi. Questi ultimi sono oggi protetti da reti metalliche per evitare che i ruderi finiscano addosso alle persone che passano sul sentiero. «Non dobbiamo dimenticare che occorre predisporre un progetto di recupero del borgo del Canto e per questo attendiamo che l'Ersaf lo faccia al più presto – ha spiegato Rosario Magnolo, uno dei referenti del Comitato del monte Canto –. Recentemente ho parlato col dirigente del Dipartimento dei Servizi al territorio rurale e alle foreste, Enrico Calvo, che mi ha detto che qualcosa si sta muovendo. Noi continuiamo a proporre iniziative e mostre perché si sensibilizzi sempre l'opinione pubblica su questo grande patrimonio naturalistico e storico che è il borgo del Canto».
Michele Gargantini nel suo intervento ha prima fatto una carrellata sui dissesti idrogeologici della provincia di Bergamo, informando che le aree più interessate sono quelle delle Valli Brembana e Seriana, mentre l'area del monte Canto non ha mai registrato nell'ultimo secolo problemi del genere. «Non si sono mai registrati rischi evidenti di dissesto – ha detto il geologo della Ster –. Abbiamo riscontrato delle situazioni critiche che abbiamo segnalato ai Comuni».
Donadoni apre il dialogo
Durante l'incontro è intervenuto il sindaco di Ambivere e presidente della Comunità dell'Isola bergamasca (Cib), Silvano Donadoni, che ha parlato di prevenzione spiegando che la Cib è disposta a dialogare con il Comitato del monte Canto. Stefano Fantoni, della Protezione civile dell'Ana di Bergamo, ha illustrato l'intervento fatto nei paesi liguri colpiti dal dissesto idrogeologico: Rocchetta e Borghetto di Vara.
Una persona del pubblico ha chiesto informazioni sul problema delle sorgenti del monte Canto, che improvvisamente nel maggio 2004 sparirono in concomitanza con le trivellazioni fatte dall'Italcementi per la realizzazione del tunnel commissionato dalla cementeria per raggiungere la cava da Calusco d'Adda a Collepedrino. Il percorso sotterraneo seguiva quello della teleferica che passava proprio sopra le località Corna e Madonna delle Caneve di Sotto il Monte. «Le concause furono diverse e non imputabili allo scavo dell'Italcementi – ha risposto il geologo della Ster –. Alcune sorgenti dopo sono ricomparse mentre altre no». La serata si è chiusa con l'assaggio di prodotti del monte Canto, noci di Mario Sala di Villa d'Adda e miele di Roberto Bonacina di Sotto il Monte. (fonte eco di bergamo)


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Iniziano i lavori (ed nizia la campagna elettorale?)

Sono finalmente partiti ieri (dopo 4 anni di promesse) e termineranno a giugno i lavori per il primo lotto di una pista ciclabile di oltre 700 metri che a Calusco d'Adda collegherà viale dei Pioppi con via della Fontana, parallelamente alle vie Monte Ortigara e Martiri della Libertà.
Il tracciato si svilupperà all'interno dell'area di proprietà Italcementi e sarà accessibile in tre punti: da viale dei Pioppi in prossimità dell'incrocio, da via Martiri della Libertà e da via della Fontana attraverso delle rampe di raccordo.
L'opera si concluderà con un secondo lotto che prevede un tratto di circa 600 metri parallelo a viale dei Pioppi e tre parcheggi pubblici per un totale di 74 posti auto. Il primo, da 54 posti, sarà a servizio del campo sportivo; il secondo, da 11 posti, sarà nel centro storico e il terzo, da 9 posti, in corrispondenza di via Ariosto.
L'intero tracciato della pista, che si snoda lungo un'area verde di circa 11.700 metri quadrati, sarà completato con segnaletica, circa 200 piante e arredo urbano. «La pista ciclabile si inserisce in un più ampio contesto di interventi a favore del territorio in cui Italcementi opera – spiega Giovanni Bottinelli, direttore della cementeria –. Una realtà a cui noi siamo storicamente legati e dove si trova una delle cementerie italiane più importanti del Gruppo. Con questo progetto vogliamo confermare il nostro impegno a favore dell'ambiente e della sostenibilità».
«Sono soddisfatto – dichiara il sindaco di Calusco, Roberto Colleoni – per il concretizzarsi di un'opera che, nata da un accordo con la precedente amministrazione, siamo riusciti a portare a compimento grazie alla fattiva collaborazione con Italcementi. Questo progetto qualificherà ancora di più il nostro territorio e la sua realizzazione si inserisce perfettamente anche nel Progetto Cresco per l'impulso dato allo sviluppo della mobilità sostenibile nel nostro territorio».
(fonte eco di bergamo)


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In treno viaggio al gelo e senza riscaldamento



Ancora disagi ferroviari sulla bergamo milano via carnate, lo si evince dalla lettera di questa pendolare.

Io, che viaggio sulla linea Bergamo-Milano via Carnate, non provo nemmeno a chiedere il motivo dei sistematici ritardi sul regionale in partenza da Calusco alle 7,45, dell'indecente affollamento e della sporcizia di quel particolare e fortunamente mio treno quotidiano. Vorrei solo sapere perché devo viaggiare al freddo tutti i giorni, anzi di più, vorrei sapere anche come mai, se, per caso, trovo posto in una carrozza con riscaldamento, all'altezza di Arcore viene spento. Inoltre, caso vuole che io non prenda sempre lo stesso treno al ritorno, ma, sarò sfortunata, anche quelli delle sera, ad orari diversi, spesso e volentieri non hanno il riscaldamento in tutte le carrozze. Il riscaldamento ovviamente non lo pretendo per tutta la stagione invernale, ci mancherebbe, pago solo 60,50 euro per viaggiare in piedi al freddo e se mi va bene seduta incastrando le gambe col dirimpettaio, al freddo per 45-50 minuti, mi rendo conto che sarebbe chiedere troppo. Proverò in ogni caso ad appellarmi al buon cuore dei dirigenti di Trenord, Rfi ecc.ecc. e chiedo loro, gentilmente, di incaricare chi di dovere a provvedere ad assicurare almeno il riscaldamento, solo per i giorni in cui le temperature saranno di molto sotto lo zero.
P.s. Sempre in merito al viaggio di ritorno, vorrei anche sapere quale misterioso ragionamento ha portato a sopprimere il treno delle 20,01 da Porta Garibaldi a Bergamo, sempre via Carnate. Attendo cortesi delucidazioni.

Una pendolare insolente, superficiale e ingrata


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lunedì 6 febbraio 2012

A proposito di: "affissioni abusive?"

Un attento lettore a proposito del post: "affissioni abusive?" mi fa notare che questo metodo di affissioni è una prassi ormai consolida.


Carissimo Porthos, per correttezza di informazione dovresti pubblicare anche la foto che ti allego.
Raffigura un manifesto del PD in uno spazio riservato alle affissioni comunali, come raffigurato nelle tue di "Per Calusco".
Quindi questi spazi sono utilizzato da TUTTI e quindi non c'è nessun abusivismo, mi aspetto quindi una rettifica al tuo post.

P.S per una corretta informazione ricordo che alcuni miei post scaturiscono da segnalazioni di alcuni lettori (come ben specificato) a cui io do visibilità per creare un dibattito. La paternità degli scritti quindi è altrui, a conferma di ciò ricordo che nel post incriminato il titolo ha un bel punto interrogativo, che ha indubbiamente un significato. Personalmente sulla legalità di questa pratica avrei dei seri dubbi che avremo modo di chiarire nei mesi avvenire.



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domenica 5 febbraio 2012

St. Patrick Festival a Calusco

Sono come fiocchi di neve che cadono dal cielo le melodie dell'arpa irlandese di Grainne Hambly. Soffice espressione in musica di una cultura celtica di cui l'artista originaria di Claremorris, contea di Mayo, è da anni simbolo internazionale.
Un connubio di musica, cultura e tradizione che si fonderà sul palco del Centro civico San Fedele di Calusco d'Adda nell'occasione dell'apertura del Saint Patrick Festival, curato dall'Ufficio Cultura del Comune in sintonia con Geomusic. Un «viaggio» nella cultura irlandese, organizzato per la festività di St. Patrick, che partirà domani (inizio concerto ore 17,30, ingresso 10 euro fino a esaurimento dei posti), ospitando uno dei più importanti talenti dello strumento simbolo di quell'isola: l'arpa. Un talento innato quello della Hambly: musicista, studiosa e insegnante, nonché esponente di punta del movimento folk revival di questo antico strumento. Alla sua abilità di pizzicare le arpe celtiche, si aggiunge il fascino di altri strumenti come la concertina, per una sintonia di tecnica e talento. Le qualità espressive che l'arpa sa emettere nelle mani di questa giovane arpista – già esponente della Belfast Harp Orchestra e con tre album a proprio nome oltre a diversi libri di arrangiamenti per arpa – sono un mix di accompagnamenti swing su tappeti di virtuosismi e delicati fraseggi. Da 15 anni le sue interpretazioni di vecchie arie e danze popolari d'oltre Manica hanno reso Grainne Hambly una delle interpreti di spicco del repertorio irlandese, sia antico che tradizionale e da ballo. Così come di spicco sono anche gli altri artisti che si esibiranno nel corso del St. Patrick Festival di Calusco che, tra musica, serate danzanti, mostre fotografiche e altro ancora, entrerà nel vivo tra il 13 e il 18 marzo. L'intero programma sarà presentato al Centro Civico nel corso del concerto.

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Solza su striscia

Nell’edizione di sabato 4 febbraio di Striscia la Notizia è passata l’intervista al sindaco di Solza, Carla Rocca, all’interno della rubrica “Occhio allo spreco” di Cristina Gabetti.



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sabato 4 febbraio 2012

I GD sondano il territorio




I giovani democratici di calusco escono con questo volantino per sondare il territotio e mettersi a disposizione del paese.



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venerdì 3 febbraio 2012

Affissioni abusive?

Mi segnalano il seguente caso.
Dopo il precedente abuso che ricopriva con anticipo manifesti dell'opposta fazione e sempre ad opera del gruppo che amministra il nostro comune, l'ennesimo abuso. Che la loro campagna elettorale per le prossime amministrative sia iniziata da tempo, è risaputo, ma che spazi pubblici vengano occupati, a nostro avviso, in maniera indebita ci sembra chiaro. Denunciamo per l'ennesima volta l'irregolarità effettuata circa l'uso di spazi di affissione, sperando che gli organi preposti intervengano per sanzionare l'arroganza di chi si crede onnipotente, ma non ci speriamo più di tanto visti i precedenti.
DOMANDA: Gli spazi "RISERVATO affissione comunali" sono previsti per comunicazioni della amministrazione o riservato a quanti ritengono di loro proprietà questi spazi. Gli spazi commerciali non mancano, perchè se ne occupano anche di istituzionali?


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giovedì 2 febbraio 2012

Carnevale al cioccolato




Si segnalano 2 iniziative proposte dall'amministrazione: la fiera del cioccolato l'11 e il 12 febbraio, e il classico carnevale dell'isola che si svolgerà domenica 19. Per maggiori dettagli consultare il volantino a lato.


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mercoledì 1 febbraio 2012

Furbi al ponte

Anche oggi un altro esemplare di furbo patentato ha cercato di passare sul ponte nonostante i divieti e le eccessive misure del proprio automezzo, fortunatamente si è evitato il peggio e il camions è riuscito a disincagliarsi dai tutori posti sul ponte creando fortunatamente soltanto qualche minuto di disagio.

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