venerdì 22 maggio 2009

Le cattive abitudini son dure a morire



Quella che allego è parte di una lettera (più lunga) speditami da un lettore, che mi chiedeva di darne risalto, ho effettuato dei tagli visto che me ne era stata data la possibilità dallo scrivente.

Stasera mentre mi avviavo a piedi verso la scuola della Torre per partecipare alla annuale manifestazione organizzata dall'istituto scolastico ho potuto constatare, che anche quest'anno con sommo rammarico, le buone abitudini sono veramente difficili da metabolizzare, ...e ho potuto appurare di persona che non tutti hanno avuto la mia brillante idea di parcheggiare a qualche centinaio di metri dal luogo della festa, così si è potuto assistere al solito e spiacevole fenomeno del parcheggio selvaggio... E' indubbio ricordare che la comodità di alcuni si trasforma nel disagio per molti altri, e in questa occasione i pedoni, come il sottoscritto, hanno dovuto percorrere parte del tragitto sulla sede stradale non potendo usufruire dei marciapiedi che erano occupati dalle solite ingombranti auto. E pur vero che qualcuno potrebbe dire che c'era l'altro marciapiedi\pista ciclabile, ma sta di fatto che se normalmente ci sono due marciapiedi un motivo ci sarà... E' paradossale pensare che si mandino i propri figli a scuola per imparare anche l'educazione e poi dover constatare che sono proprio i genitori ad averne maggiormente bisogno...




Porthos

4 commenti:

Darryl ha detto...

Pinamente d'accordo, è una brutta abitudine che brobabilmente non avrà mai fine. Questa insana abitudine viene già abbastanza tolleratà di giorno figuriamoci nelle ore serali.
Non ci si può fare nulla, bisogna conviverci e basta.


Darryl

Anonimo ha detto...

Si sa ragazzi, all'istituto della Torre vengono concesse deroghe speciali dai nostri Amministratori, (compreso la facolta di parcheggio selvaggio) chissà come mai... non ci sarà qualche conflitto di interesse?

Anonimo ha detto...

Secondo me è solo la solita brutta abitudine di fare un po quello che ci pare in barba alle regole del vivere civile.
Siamo irrecuperabili.

Anonimo ha detto...

Il parcheggio selvaggio c'era anche prima... quando Cocchi & co. non c'erano.

Solo che adesso c'é Porthos a fare da rompipalle.

ps: Ma tutti i post che fai vanno dalla Torre al Centro?