martedì 1 dicembre 2009

Oggi è la giornata mondiale per la lotta all'aids

Il 1 dicembre è la Giornate Mondiale per la lotta all'Aids. Le iniziative per celebrarla e per risvegliare l'attenzione sul tema non si contano. A scendere in campo, almeno per questa giornata sono più o meno tutti: medici, ricercatori, associazioni di malati, politici , personaggi dello spettacolo.
Cominciamo dal Ministero del Welfare, che col 1 dicembre farà partire la nuova campagna: «Aids: la sua forza finisce dove comincia la tua. Fai il test!». La campagna si propone di contrastare l'abbassamento dell'attenzione della popolazione italiana nei confronti del problema AIDS ed in particolare di incentivare i giovani adulti (30-40 enni), di qualunque orientamento sessuale, italiani e stranieri, ad effettuare il test HIV. Target dell'iniziativa di sensibilizzazione, la fascia di popolazione «inconsapevole» cioè coloro che non essendosi sottoposti al test ignorano la propria sieropositività, infettano gli altri attraverso i rapporti sessuali e ricevono una diagnosi tardiva della malattia. La campagna prevede la diffusione sui principali circuiti televisivi e radiofonici di uno spot interpretato dal noto attore cinematografico Valerio Mastrandrea e diretto dal regista Ferzan Ozpetek e pubblicità sui principali organi quotidiani e periodici della carta stampata. La sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV, che riporta i dati relativi alle persone che risultano positive al test HIV per la prima volta, è stata attivata fino ad oggi in 11 regioni/province italiane. I dati riportati dal sistema di sorveglianza indicano che nel 2008 sono stati diagnosticati 6,7 nuovi casi di HIV positività ogni 100 mila residenti, posizionando l'Italia fra i Paesi dell'Europa occidentale con un'incidenza di HIV medio-alta. L'incidenza HIV è maggiore al centro-nord rispetto al sud-isole.
Sempre sul fronte istituzionale, quest'anno in Italia, per la prima volta dalla sua istituzione nel 1987, la Giornata mondiale Aids sarà celebrata in Parlamento, per iniziativa del Network Persone Sieropositive (Nps). La manifestazione celebrativa, che ha avuto il patrocino della Camera dei Deputati, si svolgerà infatti presso la Sala Aldo Moro di Montecitorio (ingresso in via della Missione 4, Roma). In occasione della Giornata sarà distribuito a tutti i parlamentari italiani il fiocco rosso simbolo mondiale della lotta all'Aids. Un grande nastro rosso è esposto anche sulla facciata della Casa Bianca. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha rinnovato l'impegno per la lotta all'Aids firmando il 30 ottobre scorso il Ryan White HIV/AIDS Treatment Extension Act, una misura che finanzia il più significativo programma federale americano di assistenza ai malati di aids. Nello stesso tempo Obama ha posto fine al ventennale divieto d'ingresso negli Stati Uniti per le persone malate di aids o sieropositive. Il divieto era in vigore dal 1987.


Porthos

2 commenti:

Il Basito ha detto...

Bravo Obama, ma anche questo atto comunque non giustifica il premio nobel alla pace che ti è stato consegnato, soprattutto alla luce dell'invio di nuove truppe in asia, che sicuramente la pace non la porteranno.

Il basito

Sergio ha detto...

Va benissimo, ma speriamo che per parlarne di nuovo e fare qualcosa di concreto non si debba aspettare il prossimo 1 dicembre.


Sergio