Apprendiamo dalla pagina di facebook del negozio azymuth, che le 700 firme raccolte con la petizione "salviamo azymuth" sono state spedite agli enti interessati alla vicenda: comune, azienda consortile e cooperativa.
Ci si aspettano adesso eventuali reazioni.
Porthos
Porthos
11 commenti:
Certo che settecento firme raccolte in una piccola realtà come Calusco dovrebbero indurre ad una seria e pacata riflessione sui fatti che le hanno originate inducendo tanti cittadini a determinarsi ed esprimersi in prima persona.
Per mia esperienza quando capita di pensarla diversamente da troppe altre persone, sempre che non ci si creda unti dal Signore, sarebbe buona norma un riesame critico degli accadimenti per verificare che qualcosa non sia stato correttamente valutato ed eventualmente per apportare i necessari correttivi, anche significativi, all'azione intrapresa.
Meditate gente, meditate.
non penso proprio che siano 700firme che arrivano tutte da calusco anzi...sarebbe curioso sapere come sono dislocate le firme.
Certo che svegliarsi a fare la raccolta firme dopo l'apertura delle buste, quando si sapeva già da almeno almeno 6 mesi(se non di più) che c'era il rischio di chiusura di azymuth mi sembra davvero una cosa tra il ridicolo e l'insensato.
Caro anonimo 04.50,
c'è ben poco da ridere in questa vicenda che coinvolge e danneggia molti disabili e le loro famiglie, mentre di insensato c'è ciò che è stato fatto senza coinvolgimento alcuno degli interessati ma sulla loro pelle e per motivi che, quelli sì, sono risibili se non addirittuta incoffessabili.
Mi corre l'obbligo di aggiungere che qualora le firme non siano tutte di cittadini di Calusco, come perlatro parrebbe ovvio, a maggiore ragione "pesano" molto di più ed inducono ad una riflessione attenta perché "la gente" non si mobilita facilmente, tanto meno, inutilmente e quando accade è perché la motivazione preme in modo considerevole.
Certo..firme a tutta liso, firme di gente che manco sa cosa sia l'azymuth, ma solo per una cara solidarietà ai kompagni ettore e peppino
Attento anonimo 06.32 che a cacciare la testa sotto la sabbia si lasciano pericolosamente scoperte ed indifese certe parti del corpo di cui normalmente si ha cura.....
spero che le cose si risolvano nel miglior modo possibile
firme o non firme la realtà
dell amministrazione in questa ed in molte altre vicende piscina etcetc lascia l amaro in bocca non pensando mai che gli esseri umani siano capaci di tali nefandezze
si capisce che il contenuto dell loro cranio è rimasto o peggio dell uomo primitivo
puro istinto animalesco e zero logica umana
che un cane è molto piu evoluto della loro mente
come siamo conciati male
Per la cronaca io ho firmato e ho visto anche molti amici degli amministratori.
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