Domani a Milano su iniziativa dell’Anci, è fissato il vertice con tutti gli amministratori di Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna per valutare l’ipotesi di un blocco totale del traffico. Dai sindaci bergamaschi arriva una risposta chiara: "O tutti, o nessuno"..
Vediamo allora le varie posizioni.
Vediamo allora le varie posizioni.
Bergamo, "Vedremo cosa succede domani a Milano, poi riferirò lunedì a tutti i Comuni dell'area critica. Comunque se si deciderà per il blocco totale, con disposizione della Regione, tutti dovranno aderire. Se invece ogni Comune dovrà decidere in autonomia, auspico che tutti aderiscano".
Seriate, "Siamo favorevoli, anche se restiamo convinti che serva poco a far diminuire l'inquinamento. È comunque un segnale per dare visibilità al problema".
Torre Boldone, "Uno stop generale avrebbe senso, ma la decisione deve essere condivisa e unanime".
Gorle, "Siamo favorevoli al blocco totale del 28 febbraio, e ci adegueremo alle decisioni che verranno prese".
Azzano San Paolo, "Aspettiamo di sentire quello che sarà deciso domani, ma sono convinta che serva un progetto di ampio respiro".
Orio al Serio, "Aspettiamo le comunicazioni ufficiali di lunedì, ma è auspicabile, vista la situazione, che tutti aderiscano".
Treviglio, "Sono d'accordo, per l'aria bisogna fare qualcosa: ma a Treviglio il 28 febbraio si celebra la festa della Madonna delle Lacrime, che richiama ogni anno migliaia di persone. È un momento troppo importante per la città, e bisognerà trovare un altro momento per il blocco".
Alzano Lombardo, "Se il blocco sarà totale, aderiremo. Ma chiedo che sia garantito il libero accesso all'ospedale e alla casa di cura, per ammalati e loro parenti". (fonte eco di bergamo)
Per quanto riguarda calusco non ci è pervenuto nessuna posizione in merito, anche se la possiamo facilmente immaginare, comunque visto che il signor sindaco ci segue, contiamo in una sua eventuale risposta nei giorni a seguire in questo spazio.
Porthos
Porthos
7 commenti:
A mio parere il blocco del traffico non produrrà miglioramenti significativi.
E' evidente che il problema dell'inquinamento dell'aria è preoccupante e si acutizza nei mesi in cui sono in funzione i riscaldamenti che spesso sono generati da caldaie vecchie e poco funzionali. Costringere contemporaneamente tutta la gente a rimanere in casa limita le emissioni delle autovetture ma costringe a far funzionare a pieno regime i riscaldamenti domestici e mi piacerebbe conoscere il saldo di questa equazione (meno auto, più caldaie).
dovrebbe chuidere anche il torrone di calusco che inquina 24 ore su 24 ...
Quello è monitorato dai nostri amministratori, quindi non dovrebbe essere un problema.
Sempre se poi qualcuno controlla
Porthos cosa vuoi che dicano gli amministratori, la solita frase: è colpa dei vecchi amministratori e di che ci ha preceduto.
Ho visto che la centralina dell'Arpa non funziona ancora, è forse questa la soluzione dei nostri amministratori?
per ovviare al problema propongo la metro a calusco ...ah naturalmente con una fermata per ogni esercente delle vie vittorio emanuele e s. rocco. Almeno in settimana il fantastico centro respirerebbe, senza turbare l'incasso di nessuno. dove trovare i soldi????
facile evitando del tutto di sistemare altre vie aldi fuori di quelle e delle adiacenti ad esse.
ah già ma poi le fermate si riempirebbero di stranierie aimè che "paura" poi aspettare il treno...
Io propongo di noleggiare asinelli e buoi, sia per il trasporto urbano che per il riscaldamento a fiato. Ne gioverebbero anche i vasi di gerani delle massaie (sempre che queste si degnassero di raccogliere le inevitabili deiezioni), ma temo che per l'ordine pubblico la proposta venga cassata, si rischierebbe, immagino, un seppellimento maleodorante di nanetti e biancaneve domiciliati in via Locatelli.
P.S. ma non andrebbero denunciati per clandestinità questi otto extracomunitari?
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