giovedì 29 aprile 2010

Calusco:chiude un altro negozio

Un altro storico negozio di calusco chiude. Dopo 33 anni bernasconi sport tira giù la serranda e si va ad aggiunge alle altre attività caluschesi che in questi ultimi anni hanno dovuto chiudere. Purtroppo dobbiamo constatare che le ultime scelte amministrative non vanno nella direzione della salvaguardia di queste piccole realtà commerciali. Anzi dopo tutto quel popò di commerciale che sorgerà al mitico triangolo speriamo che nessun altro faccia la stessa fine dell'attività appena chiusa


Porthos

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma a me non sembra che chiuda, o meglio chiude il negozio, ma non cessa l'attività, anzi. Continuerà a vendere via internet, cosa che già moltissimi altri fanno. Evidentemetne avrà constatato che è più remunerativo, e magari anche meno faticoso, e il buon Bernasconi dopo tanti anni di presenza nel suo negozio vorrà continuare la sua attività godendosi un po'più di tempo libero.
Sinceramente non vedo il nesso tra questa vicenda e l'amministrazione

Anonimo ha detto...

"Il lavoro è andato sempre più scemando a causa del proliferare di nuovi centri commerciali". Lo dice Bernasconi stesso nell'intervista.
Ora, lui è riuscito a ricavarsi un settore di nicchia e a mantenere una certa attività via internet; ma non tutti i piccoli esercenti strangolati dai centri commerciali potranno fare lo stesso. Ce lo vedete il panettiere vendere la focaccia on-line o il droghiere vendere le scatolette di tonno su e-bay?
Senza contare che, nel caso di Bernasconi, l'attività era interamente gestita da lui, quindi il passaggio (obbligato) a internet non ha ripercussioni occupazionali. Ma per i commessi - non comproprietari - che lavorano nei negozi di paese una prospettiva di questo tipo significa rassegnarsi alla disoccupazione.
Quindi direi che l'articolo ha una certa pertinenza rispetto alla scelta dell'amministrazione di costruire un nuovo centro commerciale..

Ganesh

Anonimo ha detto...

Spero che la gente la capisca. I commercianti in primis, che continuano a dar soldi a questi amministratori per far le loro festicciole, e poi quelli che devono passare dal ponte. Già con i negozi che hanno messo in passato in zona il traffico è aumentato, in più col centro sarà un casino. Quasi quasi gli conviene a Cocchi e compagnia che LD non riesca ad aprire.

consumatore attento ha detto...

"Il lavoro è andato sempre più scemando a causa del proliferare di nuovi centri commerciali"
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a calusco quanti centri commerciali ci sono che vendono abbigliamento ed accessori sportivi?????????????????

risposta: NESSUNOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Quindi nè questi nè gli amministratori precedenti hanno colpa se il caro sig.B. chiude il proprio negozio e continua la sua attività su internet.
Perchè non dice che quando non esistevano centri commerciali lui ed altri bravi commercianti di calusco vendevano prodotti caricati almeno del 50% gravando sulle tasche dei loro concittadini?
Fortuna che anche noi caluschesi ci siamo accorti che fuori dal nostro paesello esistono centri che vendono a prezzi molto ma molto più bassi.

Anonimo ha detto...

Ma facci il piacere...
Le barzellette raccontatele da solo.

Anonimo ha detto...

Ma facci il piacere..
Le barzellette raccontatele da solo.