lunedì 24 gennaio 2011

Un altro PGT è possibile...

Piace il Piano di governo del territorio (Pgt) a crescita zero deliberato nelle scorse settimane dal Consiglio comunale di Solza. Essere uno dei rari Comuni italiani ad aver adottato un Pgt che non prevede alcun ulteriore consumo del suolo ha suscitato l'interesse di diversi enti, comitati e singoli cittadini, che in svariate occasioni hanno espresso apprezzamenti.
C'è poi chi il Pgt solzese lo invidia proprio, sia per i contenuti, sia per la procedura, fortemente partecipativa, che ha portato alla sua stesura. È il caso dell'associazione di cittadini denominata «Comitato Sarzana, che botta!», attiva a Sarzana, in provincia della Spezia, che nel proprio sito internet ha pubblicato un articolo dal titolo «Vogliamo pagare le tasse al Comune di Solza». Per l'autrice Laura Lazzarini il Comune di Bartolomeo Colleoni con le sue 1.957 anime «è un esempio di efficienza, trasparenza e partecipazione».
«Sarà perché è guidato da una giovane donna, imprenditrice artigiana e non politica di professione – scrive –. Sarà perché la Giunta, con soli 4 assessori, è di sinistra in terra leghista e quindi stimolata alla massima efficienza, ma pubblicare tutte le pratiche edilizie e la Valutazione ambientale strategica del Piano urbanistico è una volontà politica. È coerenza democratica, al di là del colore politico».
Quel che preme all'autrice è sottolineare come Solza sia stato capace di coinvolgere l'intera cittadinanza nella stesura del Pgt, con vari momenti d'informazione e partecipazione. Nell'articolo si ricorda che «anche gli alunni di quinta elementare sono stati chiamati a dire la loro e a formulare proposte relative alle trasformazioni future del paese, educandoli fin dai primi passi a occuparsi del territorio comunale come patrimonio della comunità e a nutrirsi di democrazia e partecipazione».
Inoltre su Youtube è stato inserito un video di presentazione del documento con un'introduzione del sindaco Rocca seguita da una breve relazione dell´architetto Mauro Baioni, incaricato delle stesura del Pgt insieme a Massimo Bernardelli. In Consiglio comunale infine la presentazione è stata condotta tramite la proiezione di slide.
Da qui l'invito al sindaco di Solza a recarsi a Sarzana il prossimo 12 febbraio in occasione della festa per il secondo anno di fondazione del comitato «Sarzana, che botta!» per portare l'esperienza solzese. «Non ci interessa lo schieramento politico – conclude il presidente dell'associazione ligure, Carlo Ruocco –. Ci premono invece i metodi di buon governo e di valorizzazione della partecipazione informale e non burocratica dei cittadini». (fonte eco di bergamo)

Porthos

2 commenti:

Anonimo ha detto...

See per Calusco un PGT così è da fantascienza. Anzi per la precisione a qualche assessore bisognerebbe spiegare anche il significato di quella parola.

Anonimo ha detto...

Dai dai facciamo un referendum e facciamoci annettere da Solza.
Ovviamente per cavalleria per la figura di sindaco optiamo per la signora.