Con preghiera di massima diffusione pubblico il seguente evento. Venerdì 8 aprile, alle 18.30, al castello Colleoni, verrà inaugurato il nuovo impianto di illuminazione pubblica a LED. L’intervento ha portato alla sostituzione di tutti i punti luce, in numero di 320, con l’impiego di corpi illuminanti che utilizzano sorgenti luminose a tecnologia LED. Il risparmio energetico previsto è stimato in circa 70.000 kWh/anno. Il rifacimento della pubblica illuminazione è stato realizzato da Elettroindutriale di Levate e con il contributo della Regione Lombardia. Con l’occasione verrà aperto al pubblico il nuovo passaggio pedonale di via Roma All’inaugurazione saranno presenti per la Regione Lombardia Marco Pagnoncelli, delegato alle relazioni con gli Enti locali, l’on. Antonio Misiani e rappresentanti della Provincia di Bergamo. Seguirà rinfresco. La serata sarà allietata dal gruppo folkloristico I SIFOI di Bottanuco. Cordiali Saluti.
Pierangelo Manzoni
Porthos
14 commenti:
Ottimo ma, così, per curiosità, quanto si riparmia in euro in un anno ?
... l'investimento si ripaga negli anni ?
Innanzitutto bisogna dire che l’impianto della pubblica illuminazione necessitava di un intervento per la sostituzione di decine di corpi illuminanti non conformi (LR 17/2000) così come di adeguamenti e migliorie sui quadri elettrici. I led offrono alcuni vantaggi significativi, minor consumo, durata maggiore e una luce che migliora la resa dei colori e aumenta la visibilità. Inoltre attualmente per un discorso di risparmio dopo una certa ora (23 o 24) metà lampioni venivano spenti, così poteva anche succedere che bruciandosi la lampada accesa rimanesse buio un tratto di strada per 40-50 m. Il nuovo impianto prevede invece una riduzione del 30% dopo l’ora fissata, rimanendo tutte accese. Dunque una scelta tecnologica e un investimento. In soldoni, in modo approssimativo, si prevede un risparmio annuo in bolletta di circa 9.000 euro ai quali si deve aggiungere una significativa riduzione dei costi di manutenzione. Attualmente il contratto di manutenzione era di 6.000 euro annuo per l’assistenza e la verifica periodica, con la sostituzione delle lampade bruciate. Le lampade LED sono garantite 5 anni quindi il costo si limiterà ad interventi straordinari e di assistenza. Infine per chi è più attento alle tematiche ambientali considera un valore il risparmio energetico, la minor emissione di CO2 e così via.
ottimo, risposta esauriente.
Invece per le nuove lampadine fluorescenti a risparmio energetico, visto che contengono mercurio, come si fa a smaltirle ?
è vero che vanno raccolte in appositi contenitori tramite un consorzio (credo si chiami ecolamp, ma potrei sbagliarmi) tipo quello degli oli usati?
Non vorrete litigare anche sulle lampadine di Solza spero!
certo che no, ho solo 2 lampadine FLUORESCENTI (non a led) a risparmio energetico che contengono mercurio, doveveno durare 5000 ore ma sono già bruciate e nessuno mi sa dire come devo fare a smaltirle.
Sig. Pierangelo le saremmo grati se ci scrivesse numeri,ok si risparmieranno 9000 euro in bolletta all anno...
1)ma con esattezza quanto è costata la "sostituzione di tutti i punti luce, in numero di 320, con l’impiego di corpi illuminanti che utilizzano sorgenti luminose a tecnologia LED"???
2)e poi è inutile scrivere
""si deve aggiungere una significativa riduzione dei costi di manutenzione. Attualmente il contratto di manutenzione era di 6.000 euro annuo per l’assistenza e la verifica periodica, con la sostituzione delle lampade bruciate. Le lampade LED sono garantite 5 anni quindi il costo si limiterà ad interventi straordinari e di assistenza.""
quanto costerà il nuovo contratto di manutenzione???
3)e quanto costerà la serata dell inaugurazione, fra il rinfresco e la banda ecc.???
3 semplici domande a cui vorrei una risposta con una semplice cifra in euro, grazie!
@federico: ogni tanto mi chiedo chi me lo fa fare, di essere l’unico che ci mette la faccia nel rispondere a commenti, spesso piccati o provocatori, di anonimi. Spesso mi chiedo se non può essere possibile avere un confronto normale su qualsiasi argomento che attiene la pubblica amministrazione con opinioni diverse, contrastanti, ma senza assumere posizioni e toni da curve del calcio. Sono l’unico amministratore che commenta con il proprio nome e cognome sui blog e nemmeno questo merita di interloquire in modo meno aggressivo? Ho risposto alla prima domanda “quanto si risparmia all’anno”. Nei post cerco di essere il più sintetico possibile, se uno è interessato ad approfondire l’argomento potrebbe andare sul sito del nostro comune dove da diversi anni pubblichiamo tutte le delibere. Comunque, l’intervento di riqualificazione della pubblica illuminazione che prevede non solo la sostituzione delle lampade ma i quadri elettrici, un certo numero di pali, di cavi, pulizia cavidotti ecc è di circa 350.000 euro. Poi, se dovessi io porre a lei una domanda non scriverei “è inutile scrivere ...” perchè normalmente, verso una persona con la quale non si ha acredine o altro sentimento simile, si chiede gentilmente “è possibile conoscere anche ...”. Probabilmente io frequento altre persone. La risposta che fornisco comunque, è che il contratto di manutenzione verrà attivato nei prossimi anni, visto che intanto ci sarà la garanzia che copre i nuovi lavori. Dunque si contratterà in base alle coperture che si vorranno attuare e che sicuramente non avranno, come previsione, l’aggravio della sostituzione delle lampade almeno per i primi anni. Le posso dire che per il semaforo prima della sostituzione della lampade a led, la manutenzione ci costava 800 euro l’anno. Ora, dal 2007, non abbiamo attivato il contratto e dunque la spesa è 0.
La serata dell’inaugurazione, altro tema interessante penso per i cittadini e novità assoluta per un comune, sarà a carico della ditta che si è anche pagata una pagina di pubblicità sull’Eco di oggi. Pone le stesse domande anche ad altri comuni? Non potrebbe scrivere semplicemente “personalmente non sopporto o mi è profondamente antipatico Pierangelo” così che evitiamo inutili commenti?
Sig. Pierangelo mi scuso se i miei toni le sono sembrati aggressivi, non volevo...
ma alla luce dei fatti visto che dice che risparmierete 9000 euro di corrente con questo cambiamento, non crede che quasi 40anni per ammortizzare il costo siano un pò eccessivi???
a me sembra una cosa fuori dal mondo, tanto per fare capire a tutti il costo spropositato, si parla di 175 euro per abitante di solza, se ogni comune in italia facesse quello che è stato fatto a solza si spenderebbero 10 MILIARDI di euro (20.000 miliardi di lire per chi è ancora legato al vecchio conio)... io avrei preferito che questi soldi fossero stati investiti in modi differenti...visto che mi sembrate molto ambientalisti come mentalità prendere quei 350.000 euro e fare un impianto fotovoltaico da 48kwH con un guadagno di 28000 euro all anno non sarebbe stato meglio?
ci pensi bene, 40 anni per ammortizzare i led, 11 anni per ammortizzare il fotovoltaico, con un guadagno negli altri 29 anni di 500.000 euro stando stretti...
mi piacerebbe pensare cosa pensano anche altri lettori...
Sa che faccio una enorme, enorme fatica a seguirla? Credo sia perchè vi sia altro fine e tornerei a farle lo stesso invito con il quale concludevo il mio post precedente. Dunque, noi dovevamo, dovevamo, già intervenire sull’impianto di illuminazione pubblica, così come per altro sta facendo Medolago e altri comuni. Se a casa sua si brucia una lampadina o per le norme di sicurezza deve sostituire il tubo del gas, lo fa, lo deve fare. Nessuno le direbbe mai perchè non investe quei soldi in azioni o in fotovoltaico. Cosa c’entra? Dovendo dunque intervenire la scelta è stata se utilizzare lampade a led o quelle più tradizionali. Tutto qui. Su questo uno può condividere o meno. Come se lei prima che fossero obbligatorie, per sostituire la lampada bruciata avesso acquistato quelle a risparmio energetico o ancora quelle a filamento. Poi, di nuovo, i costi non sono solo delle lampioni, ma ci sono i costi del progettista, dei quadri elettrici, dei pali ecc. Sul fotovoltaico (ma lei deve essere uno che abita lontano) noi siamo stati i primi a installare dei pannelli fotovoltaici sugli spogliatoi del centro sportivo (credo 2002-2003). Lo scorso anno abbiamo fatto lo stesso, con agenda21, sul municipio e lo stabile dei minialloggi. Ora stiamo preparando un altro bando per metterli sulla copertura delle bocce. Una curiosità, mi manda copia di quello che scrive ai suoi amministratori, perchè confido che per coerenza e onestà inviti anche il suo comune a fare gli investimenti da lei suggeriti, invece che sistemare strade, municipi, piazze senza alcun risparmio. Aspetto anch’io, per UNA volta una risposta.
pierangelo ha ragione nel dire che sono scelte che avete fatto,e io non condivido le vostre scelte...nel senso che visto il periodo non mi sembra il caso di fare scelte che implicano spese (di molto) maggiori di quelle che avreste affrontato solo cambiando quello che non funzionava, perchè sono scelte che dati alla mano causano uno spreco di denaro pubblico, sopratutto per il secondo paese più piccolo per estensione della lombardia...
ed è già assurdo (e di conseguenza un enorme spreco) che esista un paese cosi piccolo come solza che potrebbe unirsi a medolago che ha anch esso un esiguo numero di abitanti... io non sono di solza ma non si preoccupi che invito anche gli amministratori del mio paese a usare meglio i soldi dei contribuenti... ma posso benissimo chiedere delucidazioni anche a lei visto che non usate solo i soldi dei contribuenti di solza per fare queste opere, o sbaglio?
Federico, e il vaffa dove lo mettiamo? Sei petulante più della serva del curato. Se hai sempre usato in questo modo la tua intelligenza, non mi sorprenderebbe di trovarti abitatore di un tugurio medievale dal momento che l'illuminazione a torcia non implica la manutenzione delle linee elettriche. Datti un po' allo sport.
S.M.
@federico: questa è l’ultima replica anche perchè penso che abbiamo già tediato abbastanza “gli altri lettori” (a proposito, ha visto che nonostante il suo invito – inusuale – non c’è stata la ressa?) in un confronto che personalmente mi ha sconcertato non poco per le argomentazioni addotte. Ha una concezione estremamente personale degli “sprechi” ben lontana dalla mia. Per esempio io pensavo fosse uno spreco spendere più di 300 milioni (MILIONI) per preparare il G8 alla Maddalena abbandonando poi il tutto, inutilizzato. 300 milioni buttati, inutilizzati, fermi lì per niente (chissà quante email ha fatto al governo, o no?). Li traduca in impianti fotovoltaici. Anche qui, abbia pazienza, qualche nuclearista le direbbe che lei fa calcoli di guadagni utilizzando i contributi per il fotovoltaico che arrivano da costi insertiti nella bolletta che ogni cittadino paga. Qualche nuclearista le direbbe che il fotovoltaico non è conveniente “economicamente”. Ma specie per una amministrazione pubblica non si può ragionare solo economicamente, altrimenti lei avrebbe ben poco servizi, solo quelli renumerativi. Ma non credo che lei faccia scelte così anche a casa sua, altrimenti la immagino con una vecchia “500” di 40 anni fa (perchè cambiare un’auto se riesco a sostituire solo ciò che non funziona?), una vecchia stufa che comuque mettendo legna scalda. Seguendo il suo ragionamento le buone amministrazioni non arriverebbero mai ad asfaltare completamente una strada, a sostituire tratti di conduttore con perdite, a rifare le coperture di un tetto o addirittura una piazza perchè semplicemente coprirebbero le buche, aggiusterebbero i fori, cambierebbero le tegole ecc. Mai costruirebbero una nuova scuola investendo milioni (se servono altre aule basta aggiungere quattro muri allo stabile che già c’è). Pensi se tutti i comuni facessero queste scelte si spenderebbero miliardi di miliardi (bilioni di bilioni del vecchio conio). Ma tutto questo pensa sia un divertissement, non staremo parlando sul serio?
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