giovedì 21 aprile 2011

Niente 25 aprile a Calusco




E' ormai certo a calusco quest'anno non si festeggerà la ricorrenza del 25 aprile. La discutibile scelta era intuibile dal fatto che sul volantino informativo dell'amministrazione "eventi" non vi fosse nessun riferimento a questa celebrazione. Non ultime anche le parole del sindaco nel suo intervento del 17 marzo per il 150 anniversario della nazione facevano poco sperare:...questa particolare giornata del 17 marzo 2011 come l'insieme delle nostre ricorrenze (25 aprile, 2 giugno e 4 novembre).

Che dire, una scelta questa decisamente discutibile, ma lascio lo spazio agli attenti lettori per ogni commento.

Porthos

4 commenti:

Anonimo ha detto...

che tristezza

Anonimo ha detto...

Che pena

S.M. ha detto...

L'obbligo morale di non dimenticare le vittime ed i martiri della Liberazione spetta a tutti i democratici di Calusco. Appuntamento alle ore 10 del 25 Aprile nella piazzetta antistante il monumento ai caduti, verrà deposta una corona di alloro su iniziativa del Partito Democratico e del gruppo di minoranza di LINEACOMUNE. Non si tratta di una iniziativa "contro" bensì di una iniziativa "per". PER non dimenticare, PERché siamo riconoscenti a tutti coloro che si sono battuti dando ad ognuno di noi la "libertà di ignorarli", ma questo non potrà mai sucedere a chi come noi si sente erede di loro valori poco di "moda" oggigiorno. Grazie Partigiano.
S.M.

Anonimo ha detto...

DA TERRADADDA

GIOVEDÌ, 21 APRILE 2011
Villa d’Adda: incredibile, niente cerimonie per il 25 aprile
Cosa pensereste se il Parroco di Villa d’Adda decidesse di non celebrare la messa di Pasqua, la più importante festività della comunità cattolica? Probabilmente ci sarebbe una sollevazione popolare. Cosa pensare allora dell’amministrazione di Villa d’Adda, guidata dal Sindaco Adelvalda Carsaniga, che ha sempre fatto (come le precedenti amministrazioni guidate da Serafino Carissimi) del 25 aprile il più importante evento civile di Villa d’Adda? Negli anni scorsi c’era il consiglio comunale aperto, i discorsi solenni del sindaco pieni di colorata retorica della lotta partigiana, i discorsi dei capigruppo, i ragazzi delle medie che realizzavano uno spettacolo e tutti i riti di circostanza. Quest’anno niente, nada, zero. Nemmeno un cenno sul sito internet comunale. Il nulla. Non può essere perché quest’anno il 25 aprile cade di pasquetta, perché a Carvico, le celebrazioni si fanno egualmente e in forma solenne. E allora? Che è successo all’amministrazione Carsaniga? Che ne è del 25 aprile?
Aggiornamento, 22 aprile mattina
Nottetempo sono stati affissi dei manifesti sulle bacheche comunali, ritraggono una grande bandiera tricolore, sotto un reparto di partigiani (con una posticcia bandiera italiana) sfilano davanti a un reparto di militari schierato.
Testo:
Il sindaco e l’amministrazione comunale nel ricordo del 25 aprile 1945.
Una pagina della nostra storia da non dimenticare. Per un futuro di pace di progresso, di libertà.
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sig.Mangili vuole scrivere qualcosa ai suoi colleghi di Villa d'Adda?