Calusco vara il Pgt: Tangenziale a sud e case a Baccanello

Circonvallazione sud, polo scolastico e più volumi per chi costruisce «eco»: sono gli elementi caratterizzanti del nuovo Piano di governo del territorio di Calusco d'Adda, adottato a maggioranza dalla lista «Per Calusco», mentre si sono astenuti i consiglieri di minoranza di «Lineacomune». Ora il Pgt sarà depositato in visione alla popolazione per 30 giorni, più altrettanti per le osservazioni.
Per domani alle 18, invece, in sala consiliare l'amministrazione comunale ha indetto un'assemblea pubblica per illustrare le peculiarità del nuovo strumento urbanistico, che caratterizzerà il territorio e i suoi attuali 8.342 abitanti per i prossimi cinque anni.
Ad aprire l'illustrazione del nuovo Pgt è stato il sindaco Roberto Colleoni, seguito dai tecnici estensori Andrea Arcidiacono, Gabriele Calmanti e Laura Pogliani. «Vogliamo favorire – ha esordito il sindaco – il costruire sul costruito, per questo abbiamo riscritto le regole. Il Pgt è la continuazione del vecchio Prg, ma abbiamo definito il suo sviluppo per i futuri cinque anni tenendo conto della mobilità, del polo scolastico e del risparmio energetico». In sintesi, la nuova pianificazione urbanistica conferma gli ambiti non attuati, ma previsti, di trasformazione del vecchio Prg: 56.000 metri quadrati di edificabilità da completare nella zona della Capora e il piano lottizzazione sull'area dell'ex acquedotto in via Aldo Moro; altri 70.000 metri quadrati di area edificabile compresa tra via Monte Giglio, via della Fontana e il rondò del Gran Mercato in zona Valtulina; circa 60.000 metri quadrati di edifici industriali che saranno demoliti e su cui sorgeranno case e negozi nell'area «Camet», in quella della società Cmc e nella zona di insaccamento dell'Italcementi, tra le vie Marconi e Vittorio Emanuele II. Il Pgt aggiunge poi circa 12.000 metri quadrati di nuove costruzioni in località Baccanello e circa 60.000 di lotti industriali in zona Cascine Rivalotto. «Per Baccanello si tratta di un'area posta a est a basso indice volumetrico, destinata alla costruzione di ville nel verde e di qualità – spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Bonacina –. Nella nuova zona produttiva prevista a sud della ferrovia in via Cascine Rivalotto, compresa tra l'Italcementi e la ex Repla, si insedieranno delle attività che daranno opportunità di lavoro e contribuiranno con un cospicuo contributo (si parla di un milione di euro, ndr) per concretizzare la realizzazione della circonvallazione sud».
Novità introdotta dal Pgt è costituita dal «premio» per chi costruisce all'insegna del risparmio energetico: in pratica, più volumi edificatori. Per le zone storiche sono previste semplificazioni procedurali, mentre per altre un incrementato dell'indice volumetrico a condizione che migliorino la qualità degli edifici e la vivibilità della zona.
Capitolo importante, la circonvallazione sud da 10 milioni di euro, di cui due finanziati dall'Italcementi. Spostando la viabilità proveniente da Paderno sulla tangenziale, via Marconi potrà essere riqualificata come «viale urbano» e si potrà prendere in considerazione la realizzazione di un polo scolastico. (fonte: eco di bergamo)

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