Quest’anno l’Associazione Bartolomeo Colleoni Solza e il Comune di Solza aderiscono alla 2° edizione del Festival dei luoghi suggestivi della Bergamasca“Borghi, Palazzi e Castelli in musica”.
L’appuntamento è DOMENICA 16 OTTOBRE presso il castello, dove l’Associazione B
artolomeo Colleoni inaugura alle ore 16.00 la mostra fotografica di Gianbattista Longhi “Venezia dentro il sogno” e alle ore 17.00 seguirà il concerto “Il fascino del Barocco” (Ensemble Baroque Ars Armonica). Tutti gli ingressi sono gratuiti.
Venezia fu una città cara al Condottiero Bartolomeo Colleoni. Iniziò la sua carriera presso la Serenissima nel 1431 ed ebbe un rapporto sempre piuttosto conflittuale con questa città, che gli regalò prestigio e fama ma anche tante delusioni e incomprensioni. Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti:
domenica 16 ottobre: dalle 16.00 (inaugurazione) alle 19.00,
giovedì 20 ottobre: dalle 20.00 alle 22.00,
venerdì 21 ottobre: dalle 20.00 alle 22.00;
sabato 22 ottobre: 10.30-12.30 e dalle 15.00-19.00;
domenica 23 ottobre: 10.30-12.30 e dalle 15.00-19.00.
L’appuntamento è DOMENICA 16 OTTOBRE presso il castello, dove l’Associazione B
artolomeo Colleoni inaugura alle ore 16.00 la mostra fotografica di Gianbattista Longhi “Venezia dentro il sogno” e alle ore 17.00 seguirà il concerto “Il fascino del Barocco” (Ensemble Baroque Ars Armonica). Tutti gli ingressi sono gratuiti.Venezia fu una città cara al Condottiero Bartolomeo Colleoni. Iniziò la sua carriera presso la Serenissima nel 1431 ed ebbe un rapporto sempre piuttosto conflittuale con questa città, che gli regalò prestigio e fama ma anche tante delusioni e incomprensioni. Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti:
domenica 16 ottobre: dalle 16.00 (inaugurazione) alle 19.00,
giovedì 20 ottobre: dalle 20.00 alle 22.00,
venerdì 21 ottobre: dalle 20.00 alle 22.00;
sabato 22 ottobre: 10.30-12.30 e dalle 15.00-19.00;
domenica 23 ottobre: 10.30-12.30 e dalle 15.00-19.00.
Porthos
3 commenti:
Ho letto i termini del bando, e mi pare improbabile pensare che un'associazione come Lunanuova possa farsi carico di tutti quegli aspetti della gestione del castello di Solza. La domanda che mi faccio è: considerato che la gestione del bar era una importante fonte di guadagno subito ridestinata alle attività davvero meritevoli dell'associazione, il Comune non poteva pensare di suddividere le varie parti della gestione a più attori? Ovvero: iniziative culturali e gestione del bar e della biblioteca a Lunanuova, magari con altri piccoli impegni aggiuntivi, e tutto il resto a una società esterna?
E' evidente che con queste nuove condizioni il futuro per Lunanuova è grigio, e perdere una realtà come quella, che operava con continuità e in costante crescita, è un vero peccato. Ma gli amministratori lo sapevano?
Questo commento mi sembrava di averlo già letto ... deve essere un risponditore automatico che parte con la parola "castello" ...
Lunanuova?
Fermento culturale?
hanno qualcosa in comune...
vuoi vedere che il sindaco di calusco aveva visto giusto?
suggerisco una nuova località dove cercare migliore fortuna e soprattutto maggiore collaborazione
http://it.wikipedia.org/wiki/Corea_del_Nord
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