Continuano ad arrivarmi notizie sulle "particolari" modalità per accedere ai dati del pgt che il nostro comune attua. In primis vi è un modulo da compilare per il ritiro, e ti danno 2 possibilità: o file su cd o chiavetta al costo di 20 euro (che poi non è chiaro se la ch
iavetta te la regalano visto il costo o se la devi portare tu), oppure copie cartacee con il costo delle copie.
Quindi sorge spontanea una domanda: ma è normale pagare al comune 20 euro per avere il cd con i documenti del PGT, la cifra non è un po' eccessiva come rimborso spese?
Per la pubblicazione sul sito continuano a rimbalzare informazioni su questa ipotesi, ma si continua a dire che tra un paio di giorni pubblicheranno almeno qualcosa, e invece ancora nulla, comunque, dal comune, hanno detto chiaro che se lo pubblicano, ci saranno solo un paio di documenti, per il resto non sanno.
Altra assurdità sul modulo ti chiedono quali sono le motivazioni della richiesta, cioè perchè tu, cittadino o professionista, sei interessato ad avere copia del pgt?!
iavetta te la regalano visto il costo o se la devi portare tu), oppure copie cartacee con il costo delle copie.Quindi sorge spontanea una domanda: ma è normale pagare al comune 20 euro per avere il cd con i documenti del PGT, la cifra non è un po' eccessiva come rimborso spese?
Per la pubblicazione sul sito continuano a rimbalzare informazioni su questa ipotesi, ma si continua a dire che tra un paio di giorni pubblicheranno almeno qualcosa, e invece ancora nulla, comunque, dal comune, hanno detto chiaro che se lo pubblicano, ci saranno solo un paio di documenti, per il resto non sanno.
Altra assurdità sul modulo ti chiedono quali sono le motivazioni della richiesta, cioè perchè tu, cittadino o professionista, sei interessato ad avere copia del pgt?!
Porthos
10 commenti:
sono interessato perchè ho il sacrosanto diritto, e dovere, si anche dovere, di informarmi di cosa ne verrà fatto del territorio che mi circonda. Visti sopratutto, gli ultimi accadimenti a livello nazionale,che vengono chiamati calamità; che lo sono di sicuro, su questo non ci piove, ma il costruire e, sopratutto dare il permesso di costruire in certe zone non vuol dire amministrare, ma fare scempio. Non dico che sia il caso di questo pgt per carità, ma meglio vedere coi propri occhi che delegare, poi decidere in tutta autonomia se si sta amministrando bene oppure no, in modo da farsi un opinione ed esprimere poi un parere in cabina elettorale. Chiedo a qualcuno che ne sa più di me, per non vedere più inondata di fango la via marconi in zona rotonda e adiacenti, bisognerà aspettare che costruiscano dietro l'eni o finalmente ci si occuperà per tempo della cosa? Se ci costruiscono, invecie del fango si inonderà di acqua pulita o di acqua non ne arriverà più ?
Chi ha potuto assistere alla presentazione del PGT in sala consiliare avrà senz'altro rilevato che l'esposizione della geologa in riferimanto all'assetto idrogeologico del nostro teritorio è stato alquanto laconico, imperniando la relazione sopratutto sui rischi sismici e le misure ale quali debbono sottostare i costruttori, misure che peraltro possono contare su una scala di rischio abbastanza tranquillizzante (4° utilizzando però la 3°). Quello che non si è detto ma appena sfiorato è il rischio idrogeologico, limitando l'analisi all'alveo dell'Adda sufficientemente profondo da non determinare rischi apprezzabili so non quelli colegabili ad alcune aree sorvegliate esposte a rischio frana. Quello che non è stato eviscerato sono quegli aspetti collegabili alle aree dove è prevista l'espansione futura (oltra a quella capora che va completata) e che riguarda l'area nord est e est- sud est. E' indispensabile una più attenta valutazione di tali aree, ed è altrettanto indispensabile che la cittadinanza ne venga informata.
Ma tra uno sbadiglio e l'altro dei politici presenti, l'esposizione è proseguita con una estenuante ripetizione dell'architetto estensore già sentita qualche settimana fa e che nulla di nuovo e determinante ha aggiunto.
Credo sia inaccettabile che un cittadino affronti una spesa simile per essere informato dalle istituzioni locali, a meno che con questa scelta non si intenda limitare la conoscenza (e i fastidi degli osservatori più attenti). Pretendiamo che venga messo in rete, come è avvenuto nella precedente versione, dell'intero piano, è un nostro diritto dal momento che è a costo ZERO per l'amministrazione. E' quantomeno singolare se non sospetto se non si vuole procedere in tal senso.
S.M.
MI scuso, ma per problemi che non comprendo nel precedente post sono ricorso all'"anonimo" metodo che non utilizzo mai, ora pare che il sistema mi consenta di inserirmi come mia consuetudine
Sperandio Mangili
oggi hanno iniziato a pubblicare qcs finalmente.
Non vorrei, investire i risparmi di una vita di fatica, comprando un capannone, per poi trovarmelo allagato ad ogni forte acquazzone. Che poi i nubrifragi, non sono più un caso isolato, ma saranno 5 anni che ne arrivano almeno un paio ogni estate. Vedendo quella zona com'è lasciata al suo destino, non vorrei oltre a qualche debito, dover cacciar anche soldi poi, per acqua e fanghiglia e rami.
Sig.Sperandio vorrei rassicurarLa, non era necessario che precisasse di essere l'autore del suo primo intervento...certe bestiate (per non dire altro) le scrive solo Lei.
detto da lei le mie bestialità sono un complimento, abbia il coraggio di firmarsi.
S.M.
Ha ragione mi scusi.
Mario Rossi
Ora vorrei che mi aiutasse a comprendere in cosa ho ecceduto o sbagliato. Nel merito delle questioni ci si può comprendere.
S.M.
È allucinante come anche nei nostri comuni siamo rappresentati da piccoli politici che gia fanno casta e trattano il cittadino con strafottenza. Sono proprio dei poveretti, Riprendiamoci il Nostro Paese.
E Mario Rossi perchė non risponde?
Vedrai che commenterà la mia grammatica....
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