Da oltre un mese a Villa d'Adda non si hanno notizie di un pensionato, Gian Luigi Pressiani. L'uomo, 65 anni, corporatura robusta, è alto circa 1,68, ha gli occhi castani e i capelli brizzolati. Pensionato Enel da circa dieci anni, vive a Villa d'Adda con la sorella e il cognato.
Il 3 novembre, poco prima delle 15, è uscito con la sua auto, una Citroën Saxo blu scuro. Vestiva un giubbino blu, pantaloni beige e scarpe nere. Alle 15 ha prelevato a un bancomat di via Europa Unita a Carvico, poi si suppone che sia rientrato perché il bancomat e i suoi effetti personali sono stati trovati in casa, insieme al cellulare. Sarebbe stato visto camminare nei pressi della rotonda del «Gran Mercato» di Calusco d'Adda alle 19, sul sentiero che porta al monte Giglio. La sua auto è stata ritrovata dai familiari il giorno della scomparsa, nei pressi della stazione ferroviaria di Calusco.
Sono state effettuate delle ricerche con la Protezione civile e con l'associazione Canoa kayak club che ha perlustrato il fiume Adda. In campo anche la trasmissione «Chi l'ha visto?». «C'è stata una segnalazione in zona Boccaleone a Bergamo – spiega il vicesindaco di Villa d'Adda, Serafino Carissimi –, sono andato a Bergamo e ho scoperto che non era lui. Abbiamo setacciato le mense della Caritas e anche don Fausto Resmini ha messo la sua foto in più punti». Chi vuol far pervenire informazioni può telefonare ai numeri 035.4389740 oppure 333.7696636. (fonte eco di bergamo)
Il 3 novembre, poco prima delle 15, è uscito con la sua auto, una Citroën Saxo blu scuro. Vestiva un giubbino blu, pantaloni beige e scarpe nere. Alle 15 ha prelevato a un bancomat di via Europa Unita a Carvico, poi si suppone che sia rientrato perché il bancomat e i suoi effetti personali sono stati trovati in casa, insieme al cellulare. Sarebbe stato visto camminare nei pressi della rotonda del «Gran Mercato» di Calusco d'Adda alle 19, sul sentiero che porta al monte Giglio. La sua auto è stata ritrovata dai familiari il giorno della scomparsa, nei pressi della stazione ferroviaria di Calusco.
Sono state effettuate delle ricerche con la Protezione civile e con l'associazione Canoa kayak club che ha perlustrato il fiume Adda. In campo anche la trasmissione «Chi l'ha visto?». «C'è stata una segnalazione in zona Boccaleone a Bergamo – spiega il vicesindaco di Villa d'Adda, Serafino Carissimi –, sono andato a Bergamo e ho scoperto che non era lui. Abbiamo setacciato le mense della Caritas e anche don Fausto Resmini ha messo la sua foto in più punti». Chi vuol far pervenire informazioni può telefonare ai numeri 035.4389740 oppure 333.7696636. (fonte eco di bergamo)
Porthos
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