martedì 31 gennaio 2012

E' arrivata la neve



E' arrivata la neve che porta con se i soliti disagi e inconvenienti, altra caratteristica di queste scivolose situazioni sono la sparizione di cartelli e di segnaletica varia, come si può vedere dalla foto la rotatoria del ponte ha già avuto la sua prima vittima.


Porthos

5 commenti:

conte ha detto...

mai viste le strade così pulite: ottimo lavoro! ben fatto

Anonimo ha detto...

Si si saranno pure pulite le strade, ma i marciapiedi sono delle lastre uniche di ghiaccio, amdate a vedere qnante cadute ci sono state in paese, complimenti davvero anche per questo

Anonimo ha detto...

Oggi davanti all'ufficio postale
è veramente uno schifo. Ma i marciapiedi in generale non sono meglio.

Anonimo ha detto...

Nonostante le ordinanze del sindaco che obbligano lo sgombero dei marciapiedi ai dirimpettai, ho notato che nemmeno davanti a casa sua il marciapiedi si presenta rispettoso delle "grida" emesse dal medesimo. Che si sia scordato di averle fatte? Se è così si presentano proprio bene i cinque anni che si ripropmettono di ripetere al timone del comune!

S.M. ha detto...

Ad onor del vero ho visto all'opera la nostra protezione civile al mattino successivo alla nevicata e debbo rendere merito all'impegno che ha garantito una sufficiente viabilità sulle strade cittadine. Già dalla notte, e ne sono testimone oculare, mezzi di sgombero neve si sono prodigati per attenuare i disagi che inevitabilmente si verificano all'indomani di fenomeni di questo genere. Resta il disagio, e non è poco, dei marciapiedi. Quello che continuo a non accettare, è la mancanza di iniziative tese al coinvolgimento della cittadinanza a fronte di situazioni di emergenza. La Protezione Civile locale, pur riconoscendone il ruolo quale punto di riferimento organizzativo e logistico, a mio parere continua a voler ignorare gruppi, organizzazioni e perchè no partiti che posso e debbono rendersi disponibili alla comunità in questi momenti topici. Lasciare perdere protagonismi inutili gioverebbe al clima dell'intero paese, ma forse è sperare troppo.
S.M.