mercoledì 16 maggio 2012

Calusco, il sindaco-bis conferma la squadra

L'amministrazione comunale di Calusco d'Adda, con il sindaco Roberto Colleoni confermato per il secondo mandato col 58,19%, non ha perso tempo e ha costituto subito la Giunta. Già programmato anche il primo Consiglio comunale che si terrà lunedì alle 21 con l'insediamento e la presentazione del programma per i prossimi cinque anni.«Non abbiamo mai smesso di lavorare – spiega il sindaco – ma per far fronte da subito agli impegni istituzionali ho voluto che la Giunta fosse operativa, dando già le nomine. Dopo la soddisfazione del rinnovo della fiducia degli elettori per il secondo mandato, abbiamo ripreso da dove ci eravamo fermati per la breve pausa elettorale. La squadra l'ho confermata in toto, ed è formata da persone professionalmente preparate, che dal 2007 al maggio 2012 hanno lavorato al mio fianco con grande competenza e che lavoreranno ancora con le stesse modalità di prima».Dei sei assessori precedenti, la nuova Giunta ora è composta da quattro assessori, dopo le modifiche apportate dalla legge. «Purtroppo – aggiunge Colleoni – ho dovuto lasciare fuori un assessore rispetto a prima, Danilo Riva, al quale però ho dato la delega ai Servizi sociali, non spettando nessun compenso; Riva è presidente del Consiglio di amministrazione dell'Azida consortile. Io manterrò l'assessorato al Personale. L'incarico di vicesindaco l'ho dato a Enrico Salomoni, non perché ha avuto più preferenze di tutti, ma perché è pensionato e quindi ha più tempo rispetto agli altri che lavorano: sarà tutti i giorni in Comune per far fronte a qualsiasi necessità che si presenti». La nuova Giunta, riassumendo, è così formata: il sindaco Roberto Colleoni mantiene l'assessorato al Personale; Enrico Salomoni è vicesindaco e assessore all'Ambiente, Controllo del territorio, Sicurezza e Protezione civile; Massimo Cocchi è assessore agli Affari generali, Cultura, Identità e Tradizioni, Commercio e Attività produttive, Rapporti sovraccomunali, Politiche giovanili, Viabilità e Trasporti; Alessandro Bonacina assessore all'Urbanistica, Edilizia privata e Lavori pubblici; Oriele Locatelli assessore ai Servizi finanziari, Associazioni, Sport e Tempo libero, Pubblica istruzione e Servizi scolastici; Danilo Riva è consigliere delegato ai Servizi sociali; Mauro Ripamonti, consigliere delegato alla Biblioteca e alla Promozione dei servizi bibliotecari; Michele Vitali, capogruppo e consigliere delegato all'Innovazione tecnologica.Nel primo Consiglio la lista civica «Per Calusco», nata a metà 2006, presenterà il programma amministrativo improntato su: la persona e la famiglia, scuola, lavoro, realtà associative e sportive; la sicurezza, con l'incremento della videosorveglianza e un potenziamento dell'organico di polizia locale in sinergia con le forze dell'ordine. E poi il governo del territorio con il partenariato pubblico e privato per la ristrutturazione della piscina comunale e la realizzazione di un'area coperta per feste e mercato. Infine politiche ambientali ed energetiche attraverso il «Progetto Cresco» per la crescita sostenibile. (fonte eco di bergamo)

Porthos

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Che carini.....sembrano due fidanzatini

Anonimo ha detto...

Sapere che non hanno accettato di partecipare a un presidio in piazza del comune contro la violenza e il terrorismo dopo l'attentato di Brindisi mi lascia veramente senza parole...Uniti per Calusco....dovrebbe essere anche Uniti per la legalità...Uniti contro qualsiasi forma di violenza e terrorismo di qualsiasi matrice sia...
In questi momenti non esiste destra o sinistra tutti dovrebbero essere dalla stessa parte...dovrebbero....

Anonimo ha detto...

La miglior cosa è che linea comune continui a tenere alto i valori di amore e fratellanza per il prossimo in ogni momento. Purtroppo queste parole Per Calusco le usa solo in campagna elettorale poi le dimentica!
Il presidio di ieri poteva essere un inizio di collaborazione, quella che il sindaco di calusco ha dichiarato hai giornali. Quante bugie ha raccontanto e quante ne racconterà per altri 5 anni!!!!
Mi permetto di dire che le morti non hanno colore politico e non ci sono morti di serie A o B, sono tutte UGUALI!!!!

Mario

Anonimo ha detto...

com'era soprannome del mario negli anni 80 e 90? qualcuno se lo ricorda?

Anonimo ha detto...

No. Ricordacelo...