giovedì 30 ottobre 2008

I laghetti di Calusco



Come speravamo l'agognata pioggia è finalmente arrivata, giusto in tempo per risolvere il problema delle micidiali polveri sottili (PM10) che stava incominciando a preoccuparci, ma come succede spesso risolto uno ne spunta un altro, ed infatti con la pioggia che è caduta copiosa in queste ore un altro problema è tornato a galla, in tutti i sensi, sto parlando dei famosi "laghetti fantasma" che appaiono per le vie del nostro abitato in concomitanza appunto delle pioggie. Insignificanti per gli automobilisti questi specchi d'acqua rappresentano per gli ignari e indifesi pedoni delle autentiche mine vaganti pronte a riversare il loro umido contenuto sui poveri sventurati di passaggio. Purtroppo l'Amministrazione ha affermato che per l'anno in corso non se ne fa nulla bisognerà aspettare il 2009 e forse un qualcosa si muoverà, quindi nel frattempo ascoltiamo il consiglia del primo cittadino: - fate molta molta attenzione - e speriano nel buon senso degli autonobilisti, che abbiano pietà di noi comuni e mortali pedoni



Porthos

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono pienamente daccordo visto il fatto che i "laghetti" sono in prossimità di una pista pedonale sarebbe il caso di porvi rimedio immediato

Anonimo ha detto...

"Purtroppo l'Amministrazione ha affermato che per l'hanno in corso non se ne fa nulla"

ANNO in corso NON è verbo AVERE quindi è senza H.
Porthos per quest'anno è bocciato!

Anonimo ha detto...

Porthos ha studiato con il maestro unico e non ha imparato un acca. Segno vivente che il decreto Gelmini non va bene!

Anonimo ha detto...

L'unico rimedio possibile magari matterci qualche rana...così qualcuno si può divertire a farle saltare, attraversare....salvate la rana Jane.....