Continua imperturbata in zona stazione la cattiva usanza dell' utilizzo improprio della pista ciclabile. La deprecabile abitudine di parcheggiare sulle aree adibite al passaggio delle bici raggiunge livelli critici in concomitanza con gli arrivi dei cosiddetti "treni studenteschi" quando orde di genitori premurosi si riversano nei pressi dalla stazione con le loro fiammeggianti autovetture.
Per non affaticare il proprio pargolo, probabilmente già esausto dopo il viaggio in treno, il genitore modello si esibisce in spettacolari ed artistici parcheggi non curanti appunto della viabilità ciclabile e tramviaria creando così non pochi problemi.
Il problema appu
nto potrebbe essere risolto con una maggior visibilità e presenza dei vigili, munito all'occorrenza del borsello con i verbali, nelle ore di maggior disagio e anche con il ripristino delle barriere ( i conetti dissuasori) della pista ciclabile. Infatti sembra paradossale, ma laddove servirebbero maggiormente ne sono sprovvisti, mentre sono presenti in gran numero in altre vie periferiche.
nto potrebbe essere risolto con una maggior visibilità e presenza dei vigili, munito all'occorrenza del borsello con i verbali, nelle ore di maggior disagio e anche con il ripristino delle barriere ( i conetti dissuasori) della pista ciclabile. Infatti sembra paradossale, ma laddove servirebbero maggiormente ne sono sprovvisti, mentre sono presenti in gran numero in altre vie periferiche. Speriamo si provveda quanto prima, se non a risolvere, quantomeno a contenere tale problema.
Porthos
7 commenti:
A me non sembra un problema, anche perchè le macchine che hai fotografato in sosta sono lì provvisoriamente, all'interno c'è anche il conducente, quindi all'occorrenza possono spostarsi.
Non condivido neanche che i genitori siano lì a prendere i poveri "pargoli" per non fargli fare fatica (ci saranno anche quelli, ma perchè generalizzare? che ne sai?) la stazione di Calusco serve anche i paesi limitrofi, Carvico, Solza, Medolago, Suisio, Villa d'Adda ecc ecc. Nemmeno tu, caro porthos, andresti da Calusco a Suisio tutti i giorni con la tua bicicletta.
A dire il vero la cosa deprecabile è quella inutile striscia di strada rossa che qualcuno vuole fare passare per pista ciclabile...Ma si sa, il nostro caro ernesto sapeva farne di cazzate
Rispondo io a tanto rumore, poichè non sempre le macchine sono posteggiate "custodite" e poi forse non ha assistito alle frequenti polemiche dei trasgressoni con ciclisti e conducenti di autobusche quando i parcheggiatori non vogliono sentir ragione.
Si è rischiato più volte di andare elle mani.
Se c'è un divieto non capisco perchè non rispetterlo.
Io alla 2 di notte un semaforo rosso lo rispetto anche se l'incrocio è deserto, il senso civico si vede anche da queste piccole cose.
Se la situazione è quella che descrivi, non posso che darti ragione. Ma il problema non è il parcheggio abusivo, è l'imbecillità degli automobilisti che non sono disposti a spostarsi in caso di necessità (autobus).
Questa frase qui:
Io alla 2 di notte un semaforo rosso lo rispetto anche se l'incrocio è deserto, il senso civico si vede anche da queste piccole cose
Non ha assolutamente senso in questo contesto. Se ci fossero parcheggi è logico che le macchine non starebbero lì.
Purtroppo è così i padroni della strada sono i veicoli a 4 ruote con i loro proprietari, e visto come parcheggiano non solo di quello, è sempre la solita storia se vai sulla strada ti suonano perchè intralci la loro strada,se tenti di andare sulla ciclabile rischi di prenderle perchè devi attendere con calma rispettivamente: la mammina che attende il figlio, poi arriva il fumatore incallito e infine il culture del cinema che sta scegliendo con calma il suo dvd al distributore.
In fin dei conti risulta meno pericoloso andare sulla strada in senso vietato.....si crischia decisamente meno
Gimondi
Per tanto....ma guarda che i parcheggi ci sono ( anche se non bastano mai) il problema è che tutti devono stare il più possibile a ridosso della stazione. Quello che manca realmente è il buonsenso punto e basta. Ha ragione Porthos.
Lo stesso accade per l'ingresso dei ragazzi alle scuole, un delirio pure lì e i bambini per la maggior parte arrivano da calusco, non è prescritto dal medico lo "scaricamento" dei bimbi proprio davanti all'aula.
Ma andate un po a piedi che vi cala la ciccia.
E ma i bambini vanno accompagnati x legge, sui ragazzi ok, anche io dico che quelli di calusco potrebbero andare a piedi...
I parcheggi, fidati, non bastano, quando vedi macchine fuori dagli spazi è perchè quelli che ci sono sono pieni (sia a fianco della stazione, sia in via pace, sia di fronte all'ortofrutta)
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