Al via le domande per ottenere i contributi sociali...ma calusco che fa?

L'informazione è da più di un mese che circola ne hanno parlato i giornali alcune amministrazioni l'hanno pubblicato sul loro sito ( bergamo, carvico, terno, capriate, brembate ed altri), ma a calusco sembra che la cosa non interessi o sia passata inosservata, infatti non so se è una mia disattenzione, ma sul sito del comune non ho visto nulla che richiamasse alla iniziativa sul sostegno al reddito. Infatti sono 4 i bonus messi in campo dalla provincia di cui si può ancora fare domanda (dal12 gennaio) ma a noi piccoli paesi interessano soltanto due: il buono sociale e il buono assistenti familiari. Il primo, buono sociale ha come obiettivo il sostegno alle famiglie che si prendono cura di un proprio componente non autosufficiente. Il reddito Isee necessario è di 8mila euro per le persone che vivono sole e 12mila per i nuclei familiari. Il finanziamento stanziato è di 220mila euro, con l’importo del buono sociale che ammonta a 150 euro mensili per 12 mesi (1.800 euro all’anno. Il secondo, il buono per gli assistenti familiari è invece rivolto alle persone non autosufficienti che ricevono al proprio domicilio cure da un assistente familiare (badante) con regolare contratto di lavoro per non meno di 20 ore settimanali. Il reddito Isee in questo caso deve essere di 10mila euro per le persone che vivono sole e di 14mila per i nuclei familiari, a cui corrisponderà un importo di 250 euro al mese per 12 mesi, pari a 3mila euro all'anno. Le domande per entrambi i buoni potranno essere presentate entro il 27 febbraio.
(fonte bergamonews).
Informazioni e moduli della domandasi si possono avere presso i comuni ( a questo punto mi vien da dire non tutti ) o i CAF dei sindacati.
Spero quindi aver fatto cosa gradita per la divulgazione di queste informazioni, che purtroppo il comune di calusco non è stato in grado di dare, forse per via delle quasi inesistenti risorse umane dell'ufficio servizi sociali. Oddio un assessore e una responsabile ci sono, ma di preciso non so che ci stanno a fare se si fanno scappare queste iniziative.
A onor del vero un qualcosa che ha una parvenza di utilità sociale sul sito è apparsa mi riferisco alla iniziativa SOStegno Famiglie A.Ge. Si tratta un servizio gratuito che prevede solo il costo della telefonata a carico del chiamante secondo le normali tariffe del proprio gestore telefonico. Promotori e responsabili del progetto sono tutti volontari dell'A.Ge. che mettono tempo, competenza ed esperienza a disposizione di chi ha bisogno di essere orientato alla soluzione di un problema. Nulla di personale, ma nutro forti dubbi sulla validità di tale iniziativa, penso ci siano cose più importanti da risolvare, comunque speriamo di essere smentiti.


Porthos