martedì 15 dicembre 2009

Azymuth chiude ?

La notizia già circolava per il paese da diverso tempo, ora la conferma arriva attraverso le parole dell'assessore riva che scrive un articolo sulla stampa locale.
Il negozio-laboratorio azymuth che si occupa di ragazzi disabili era una delle ultime realtà del paese che ancora non era passata sotto l'ala censoria dell'amministrazione caluschese, che in questi anni ha fatto diverse vittime tra chi non era inquadrato politicamente con la maggioranza, Era toccato in prima istanza alla scuola della musica costretta ad abbandonare il paese dopo un decennio di permanenza sul nostro territorio, poi l'associazione teatrale chiavi sospese che ha trovato asilo in paesi più attenti e sensibili del nostro, anche il comitato gemellaggio ha avuto non pochi problemi per cercare di sopravvivere dopo il suo affossamento da parte degli amministratori, ed infine l'associazione fermento culturale che dopo aver collaborato con l'amministrazione per diversi anni è stata ora messa al bando nell'impossibilità di continuare le sue attività.
Ora tocca al negozio azymuth togliere il disturbo ed essere sacrificato per l'assurda volontà dei nostri amministratori decisamente poco sensibili. Disturbo, perché come si sa il negozio per disabili è gestito da due educatori che accidentalmente facevano parte della ex maggioranza e attuale minoranza. Spero di sbagliarmi poiché non voglio pensare che per una sorta di rivalsa i nostri nuovi amministratori vogliano vigliaccamente colpire i due consiglieri, colpevolizzando in pratica i ragazzi disabili che frequentano la struttura, un comportamento questo che definirei abominevole, arrogante, delirante e irresponsabile.
Per ora non entro nel merito dell'articolo, ma vorrei esprimere una sola perplessità: come mai visto che è stato consultato anche il parroco del paese non vi è traccia delle affermazione dei diretti interessati? Sentire anche la versione degli educatori non sarebbe stato male, per meglio comprendere la reale situazione, due campane sono meglio di una, e perlomeno non si sarebbe incorso nei numerosi errori dello scritto visto che il negozio si chiama "azymuth" (non azimut) ed è sito in via san rocco (non vitt. emanuele). Quindi, da un assessore che non conosce nemmeno il nome e la collocazione di un servizio come questo, presente sul territorio, cosa possiamo pretendere? Sicuramente non è nemmeno al corrente delle importanti funzioni sociali e culturali che per anni azymuth ha portato avanti nel nostro paese.

Porthos

87 commenti:

vergogna ha detto...

un senso di schifo mi pervade, ragione o torto che gli uni o gli altri abbiano. Lauti sorrisi, grandi strette di mani spantegato finto buonismo a più non posso.Politica amici miei, questa è politica, e come al solito chi ne fa le spese non è il politico. Un senso di schifo mi attraversa. Per inculare due persone si addebitano le spese a quei ragazzi...altro che conquista sociale, la politica mi sembra sempre di più solo un grosso cancro.

angel ha detto...

domanda non polemica:
x la gestione del palazzetto dello sport da parte della polisportiva non c'era nessuna nuova normativa che imponesse una gara d'appalto?

Anonimo ha detto...

in tutta sincerità anche se concordo con il parere del parrocco preferirei sentire il parere delle famiglie dei ragazzi piuttosto che il suo.

Anonimo ha detto...

Era ora!fanelli fancazzista adesso dove vai a guardarti i tuoi porno???sai che la gente lo sa che cosa facevi nel negozio facendo finta di fare quello buono che aiuta i disabili??che poi forse sono meno disabili di te e quando sono fuori dal azymuth parlano, o meglio, sparlano di te...

Anonimo ha detto...

oh povero ettore...e adesso da dove aggiorni il tuo blgo del cazzo??
tra l'altro va bene che riva ti sta sulle palle e probabilmente lo ammazzaresti e in ogni caso tendi a buttargli addosso tutta la merda possibili( vedi quando gli è staato dato vergognosamente del ciccione senza un minimo intervento di censura dei commenti in questione), ma dargli la colpa di non sapere come si scrive azymuth dimostra l'odio con paraocchi che avete verso chi non la pensa come voi( il nemico da combattere), a me risulta, e penso a tutti quelli che abbiano un minimo di buon senso, che gli articoli vengono scritti dai giornalisti, non dagli assessori, e se ci sono errori di battitura credo proprio sia colpa di chi scrive

Anonimo ha detto...

ahhahhahahahahahaahahhaah
porthos coglionazzo...te la prendi con riva perchè a tuo dire non sa che si scrive azymuth e mette la I invece della Y, e poi tu nel titolo guarda cosa hai scritto...AZYNUTH...ahahhaa fai ridere i polli asino!!!
e adesso corri a correggere come già fatto altre volte in passato...

Anonimo ha detto...

clap clap clap...nemmeno il tempo di postare il commento e hai subito corretto...applausi a scena aperta!!!

Porthos ha detto...

Ops...chiedo venia. Grazie per la dritta.

Porthos ha detto...

Sai l'essere paragonato all'assessore riva mi terrorizza quindi ho provveduto.

Anonimo ha detto...

anche porthos era ciccione

Aramis ha detto...

Evitiamo dei falsi storici, Porthos era di corporatura robusta non era ciccione. Fidatevi.

Aramis

Anonimo ha detto...

te lo sei fattto?

Carlo ha detto...

Vedo che il tema particolarmente delicato ha scatenato i soliti anonimi offensivi che da un po di tempo erano scomparsi.
L'obbiettivo primario lo conosciamo è quello di distogliere l'attenzione dal tema che secondo me merita decisamente di essere dibattuto, ma che probabilmente a qualcuno da molto fastidio.
Forse il gridare a gran voce VERGOGNA!! non è bello sentirselo dire.

Carlo

Megabyte ha detto...

Consiglierei all'utente che risponde al'IP 79.11.76.102 dal non perseverare nella sua pratica.
Uomo avvisato mezzo salvato.

Megabyte

Anonimo ha detto...

intimidisci?e se continuassi?

Anonimo ha detto...

Non so cosa ci sia da dibattere, siamo amministrati da incapaci, bisogna soltanto prenderne atto.

Anonimo ha detto...

Megabyte cosa sei?il difensore personale del fanelli?oppure il fanelli in persona che si vede smascherato?
Chissà perchè se qualcuno dice qualcosa sui consiglieri di minoranza interviene un anonimo megabyte a minacciare...ma sai che non mi fai paura?

Megabyte ha detto...

Per me puoi fare quello che vuoi con il tuo pc, io ti ho solo cortesemente avvisato poi sarà il gestore che se vuole li utilizzerà.
Io faccio un favore ad un amico, dello specifico non mi immischio.

Megabyte

Anonimo ha detto...

Senti, amico un cazzo, visto che non so neanche chi sei e non mi interessa avere amici come te...se il gestore farà qualcosa allora lascia che sia lui a intervenire, non ti mettere di mezzo che dai solo tanto fastidio!
se invece sei un amico del gestore ribadisco che le tue insulse minacce non mi fanno paura

Megabyte ha detto...

Credi a quello che ti fa più comodo e chi ti conviene di più, io pensavo di avvisarti per correttezza poi fai un po tu.
Passo e chiudo

Magabyte

Anonimo ha detto...

si si, ma visto che l'IP lo vede solo il gestore o chi conosce le psw nessuno crede alle tue balle...pirletta!!!

Megabyte ha detto...

Ok ho capito hai seri problemi l'amico a cui mi riferivo era Porthos.

Megabyte

Anonimo ha detto...

ahahahah...l'amico di porthos...il difensore di porthos...ettore megabyte fanelli!!torna ai porno che è meglio dai

pierangelo ha detto...

Uno spaccato dell'Italia?

Elle ha detto...

Caro Pierangelo questo modo di discutere è solo una spaccatura di palle...

Anonimo ha detto...

Direttamente dal nuovo calendario di Calusco:
La terza foto in copertina mostra la videocamera che ha ripreso in faccia i teppisti che hanno rotto il vetro di un’auto qualche tempo fa, mentre la frase sotto recita: DALLA PREVENZIONE AL CONTROLLO. Sicurezza vuol dire maggiore controllo del territorio, sicurezza vuol dire essere inflessibili con chi sbaglia.
Ha ha ha ha ha!
Ma quando si passa dalle parole ai fatti?

Porthos ha detto...

Si avvisa che i commenti in questo blog non sono moderati e i fruitori hanno libero accesso ad essi, quindi il gestore del blog declina ogni responsabilità per i commenti inseriti da altri.
Fate buon uso di ciò che vi è concesso.

Ricordo che quello scritto sopra è il testo riportato sulla pagina principale del blog. Ricordo altresì (ribadito più volte) che chi si sentisse offeso dalle affermazioni fatte sul suddetto blog può scrivere al gestore per eventuali informazioni sui mittenti.
Il consigliere fanelli e altri l'hanno fatto e quindi la loro richiesta è stata esaudita, purtroppo sulle diverse scelte fatte da altre persone non entro in merito, ribadisco che tutto questo serve al sottoscritto per continuare a mantenere libero l'accesso ai commenti declinando eventuali responsabilità su affermazioni di terzi.
Per il resto ognuno può continuare a pensarla come meglio crede, visto che, volutamente vi viene data questa possibilità.
E' indubbio che qualora vi fosse la volontà di andare oltre il "consentito" ognuno degli scriventi se ne assume la piena responsabilità.
Me compreso ovviamente

Porthos

Elle ha detto...

http://caluscochronicle.blogspot.com/

visitate e commentate

ORSO45 ha detto...

Caro Pierangelo, no questo non è uno spaccato dell’Italia, questa è una diatriba paesana fra comari astiose fatta sulla pelle di persone disabili e delle loro famiglie.
Azymuth è una struttura, principalmente un negozio di fiori secchi con annesso laboratorio, che ospita diversi soggetti disabili di Calusco e comuni limitrofi provvedendo alla loro integrazione socio-lavorativa. E’ attivo da oltre una dozzina d’anni con risultati eccellenti ed ottiene come sottoprodotto della propria attività un sollievo alle famiglie di queste persone che diversamente sarebbero costrette a frequentare strutture inadatte o a rimanere a casa nell’inedia.
Ora questa struttura unica che potrebbe essere un fiore all’occhiello dell’Amministrazione caluschese rischia molto probabilmente la chiusura.
Non entro nel merito delle motivazioni tecniche o –Dio non voglia- politiche che hanno portato a questa scelta che io considero scellerata. Voglio solo sottolineare che un qualsivoglia cambiamento radicale nelle consuetudini di persone disabili e particolarmente per i disabili mentali, può provocare in questi soggetti danni difficilmente recuperabili.
Mi appello alla cittadinanza caluschese significando che Azymuth ha un costo per ciascun cittadino di circa 3,5 Euro l’anno (molto meno di quanto si dedichi ad attività ludiche o all’obolo domenicale) e che la chiusura della struttura non farà loro risparmiare questo poco denaro posto che sarà destinato comunque altrove.
Mi appello inoltre agli Amministratori interessati affinché dimostrino che le tante parole che ciascuno spende a favore del sociale e delle disabilità non siano solo una bandiera elettorale da riporre subito dopo in un cassetto in attesa di poterla sventolare alla prima occasione favorevole.
I disabili non sono pacchi postali che si possono smistare qua e là per convenienza o, peggio ancora, per meschine ripicche politiche.

Aramis ha detto...

Purtroppo caro Orso in questa deplorevole e scellerata situazione orchestrata dai nostri Amministratori l'unica cosa certa è che chi ne farà le spese saranno coloro che non sanno difendersi.
Per quanto riguarda l'articolo non mi è chiara l'affermazione dell'Assessore che afferma che la struttura non è idonea come sfa secondo le nuove norme regionali, ma poi chiude l'articolo dicendo che ci sono buone chance per la cooperativa grazie all'esperienza maturata in questi anni e per la presenza della storica struttura.
Mi sembra questa una palese contraddizione che dimostra che qualcuno non ha le idee molto chiare.....e chissà come mai

Aramis

Anonimo ha detto...

Domanda: ma l'associazione che esiste in Calusco e che si definisce attenta a tutte le persone diversamente abili cosa ne pensa? E' giusto così poichè è una scelta voluta dai loro amici?

Anonimo ha detto...

Ma a cosa serve pagare un assessore se poi non è in grado di fare una beata "fava".

Anonimo ha detto...

Orso, al tuo posto mi informerei bene prima di parlare, e non prenderrei per vero tutto ciò che scrive porthos...

Anonimo ha detto...

Avete rotto!!! Mi informerei bene? Ma de che! Informaci tu, visto che dici e non dici e sembri sapere qualche arcano segreto. Vai, dicci il perchè di questa cosa. Almeno poi i diretti interessati possono rispondere oppure adire le vie legali in caso di menzogne (ma avete paura, di questo, eh).

ORSO45 ha detto...

Anonimo 01.30
Credimi, sono molto bene informato poiché ho conoscenza diretta della questione.
Delle minuscole e meschine beghe politiche a me importa meno che nulla, il mio interesse (e credo che dovrebbe essere pure il tuo e di tutti) riguarda esclusivamente i soggetti disabili e le loro famiglie che dalla vicenda potranno venire severamente danneggiati.
Ci si riempie la bocca e si colmano le orecchie di belle parole sul sociale, sui soggetti deboli ma mei fatti poi si compiono atti che definire riprovevoli è un eufemismo.
I disabili vengono lasciati alle loro famiglie oppure strumentalizzati per scopi che di sociale hanno ben poco.
Dimostrino i signori amministratori che ciò che dichiarano viene concretamente seguito da fatti coerenti senza secondi e meschini fini.

Anonimo ha detto...

Ma che cazzo vuoi coglionazzo, hai rotto tu, e hanno rotto ancche quei due parassiti che stanno li dentro e che fanno finta di fare i buoni samaritani( soprattutto il cappellone)...e comuqnue la cosa si sapeva già da mesi perchè la cooperativa non aveva rinnovato la convenzione( la COOPERATIVA non il COMUNE), poi visto che in quel posto ci sono due idioti il comune evidentemente non ha fatto nulla per salvare azymuth, ma non è stato il comune ha fare chiudere( sempre che chiuda, e io lo spero), così come non è stato il comune ha fare chiudere l'associazione fermento, che tra l'altro dopo i proclami di chiusura, di non discutere più con il comuune, piagnistei e lamenti vari, era presente con una sua rappresentante settimana scorsa all'incontro della consulta...tutti vittime si sentono, ma in realtà sono tutti estremanemte ridicoli

Anonimo ha detto...

Orso, informati direttamente dai disabili, poi ne riparliamo

ORSO45 ha detto...

Anonimo 01.45
Forse io non mi sono spiegato bene ma più probabilmente sei tu che sei ottenebrato dal pregiudizio.
Ti invito a riflettere con calma sulla sostanza della questione, poi ne potremo riparlare in serenità.

Anonimo ha detto...

Complimenti per le belle parole dell'ANONIMO del 16 dicembre 01.45.
Per fortuna Voi siete gli educati!

Anonimo ha detto...

Grazie, ma non mi sono mai sentito un educatore, tantomeno di persone disabili

ORSO45 ha detto...

Anonimo 02.13

Per fortuna loro!
Visto il risultato che hai ottenuto su te stesso.

Anonimo ha detto...

Sono superiore a certe battutine e certe offese...ti leggevo su terradadda e ti stimavo, ma quando cambi blog cambi anche personalità...

ORSO45 ha detto...

Anonimo 02.44
La mia non voleva essere né una battuta né un'offesa, era solo una constatazione conseguente a quanto scrivi e mi rincresce per te se ti offendi per ciò che esprimi.
Sappi comunque che i miei comportamenti sono sempre limpidi, coerenti, sinceri e perlomeno io ho il coraggio di firmarmi con uno pseudonimo che, tu mi confermi, è conosciuto.

Anonimo ha detto...

Conosciuto nel senso che si leggono commenti firmati da orso45 anche su terradadda, poi da qui a dire che sei cooraggioso ce ne passa, perchè io non so, e credo come me molti, chi si nasconda dietro la tua faccia da orso...e allora non c'è differenza tra un orso e un anonimo

ORSO45 ha detto...

Anonimo 02.57
Devo constatare che stenti a capire anche questa banalità, quindi con ciò chiudo la sterile polemica poiché preferirei che ci si concentrasse sulla sostanza di questo post.

Ambrogio ha detto...

E' la politica il problema della nostra società, e questa vicenda ne è la dimostrazione. Personalismi, antipatie personali e scarsa capacità di valutazione hanno portato a tutto questo, dispiace appuaurare che alla fine di questa storia chi ne farà le spese saranno coloro che non hanno potuto dire la loro a causa della loro condizione.

Ambrogio

ORSO45 ha detto...

Caro ambrogio, posso assicurarti che in famiglia la dicono la loro, eccome.
Esprimono il loro disagio con comportamenti scorretti e non usuali ed inoltre, in un caso che io conosco, con bigliettini con scritto: "IL POSTO DI LAVORO E' MIO, SOLO MIO".
Non sottovalutiamoli.

Anonimo ha detto...

Su questo blog compaiono periodicamente dei porci (per rimanere agli animali) che ritengono di essere ben informati, non si sa attraverso quali fonti, e credono di trovarsi nel loro ambiente naturale qua dentro.
Non lasciamoci trascinare nel loro stesso letame: essendo abituati a condizioni di scivolosità e scarsa igiene ci batterebbero sempre.

Anonimo ha detto...

Vero anonimo...il porco porthos e i suoi amici, a partire da quie due dell'azymuth

Anonimo ha detto...

Curioso notare come 3/4 delle persone che difendono azymuth, a partire dai due che la dentro lavorano(???), sarebbero favorevolissimi all'aborto nei confronti dei disabili, se non addirittura all'eutanasia...che strane contraddizioni

Anonimo ha detto...

Ma cosa hanno fatto quei due dell'azymuth per avercela tanto con loro? è avversione politica trasformata in odio alla persona mi sembra di capire...

Anonimo ha detto...

Nulla di politico...solo verso la persona direi...in particolare verso la persona più giovane...anche se pure il vecchietto non merita molta considerazione

Il Moralizzatore ha detto...

Anonimo delle 3,47 di dirò di più, il Fanelli è pure per la pena di morte, contrario all'accanimento terapeutico, a favore delle case chiuse e dice pure le parolacce; è quindi decisamente un elemento da isolare in tutti i modi.
Meno male che l'amministratore sensibile sta provvedendo a porvi un rimedio.

Il Moralizzatore

Anonimo ha detto...

Moralizzatore, evita la facile ironia...a casa mia in certi casi si parla di incoerenza

Cittadio Perplesso ha detto...

Dal punto di vista politico meglio un consigliere legato e imbrigliato da un rapporto lavorativo indiretto con l'Amministrazione o meglio un consigliere "cane sciolto" senza nessun più vincolo da tutelare?
Ai posteri l'ardua sentenza.

Cittadino Perplesso

Anonimo ha detto...

mah...l'ipotesi migliore sarebbe non averlo come consigliere

Anonimo ha detto...

Io sono a favore in primo luogo al benessere dei ragazzi, in seconda istanza il consigliere "cane sciolto" non lo vedrei male anzi, sennò che cazzo l'ho votato a fare.
Forza ragazzi io tifo per voi !!!

Anonimo ha detto...

Lasciamo stare i porci, non nutriamoli più di perle.


Orso, mi sembra che tu conosca il problema alla fonte. Se questo non ti disturba avresti voglia di spiegarci un po' meglio e raccontarci la tua esperienza?

Unknown ha detto...

La prossima vittima e' la piscina di calusco! Occhi aperti!

Aldo ha detto...

Secondo me dei bravi amministratori come i nostri non dovrebbero avere difficoltà a tirar fuori norme di legge che vadano in quella auspicata direzione. In fin dei conti hanno già dimostrato di saperlo fare, quindi anonimo accendi un cero alla madonna e prega.

Aldo

ORSO45 ha detto...

Anonimo 04.43

La questione non è particolarmente complessa ma è stata complicata dagli attori: Cooperativa servizi dell'isola ed Amministrazione comunale.
L'esposizione dei fatti in dettaglio richiederebbe troppo spazio, quindi ne faccio una sintesi minima chiedendo venia per eventuali involontarie omissioni.
La Cooperativa in tutti questi anni risulta in perdita su questo progetto ed ha chiesto al Comune un adeguamento del contributo (si tratta di poche migliaia di Euro) che è stato rifiutato.
C'è stato un irrigidimento fra le parti con varie schermaglie che ha portato -anche a seguito di nuove disposizioni regolamentari- l'Amministrazione ad un nuovo bando per un servizio del tipo CSE con modalità tali che, a mio parere, rendono molto difficoltosa la partecipazione della detta Cooperativa la quale, in assenza di convenzione, potrà unicamente chiudere l'iniziativa Azymuth che non è né un CSE nè uno SFA.
Resta il fatto che i disabili che frequentano l'Azymuth resterebbero a spasso oppure passerebbero ad un CSE che, per esperienza personale, so essere inadeguato a questi soggetti.
Non credo che non esista una soluzione del problema ma certamente non potrà esserci se questi soggetti non troveranno un modus vivendi rapportandosi e dialogando fra loro.
Qualunque siano le questioni che dividono gli attori, io credo che la prioritaria attenzione debba essere riservata ai fruitori del servizio che ad oggi ha dato risultati più che ottimi e rappresenta un centro di eccellenza da portare come esempio ovunque checchè ne dicano i detrattori.
I tempi sono strettissimi: il bando scade venerdì 18 dicembre e tempo da perdere non ce n'è.
Da perdere e molto hanno solo i soggetti deboli e le loro famiglie che stanno vivendo questi giorni con ansia e poche speranze.

Carlo ha detto...

Anonimo delle 04,26 dipende dai punti di vista secondo me sarebbe meglio non avere questa Amministrazione e soprattutto questo assessore, visto i casini che ha fatto al centro per gli anziani non autosufficienti e che sta facendo anche con il negozio in questione. E' la dimostrazione palese della sua incapacità riconosciuta oltre le mura caluschesi, fondazione S. giuliano compresa.

Carlo

Leda ha detto...

E speriamo che chi si aggiudicherà il bando non faccia la sua stessa fine:.....promesse promesse inaugurazione e poi un bel celcio nel culo.
Davvero un bel manifesto di coerenza che fa molta tristezza e come sempre chi ci va di mezzo sono sempre "loro" chi non è in grado di divendersi. Complimenti continuate pure così, a trattare le persone come oggetti alla mercè delle vostra arroganza e superficialità.
Vergognatevi, se ne siete capaci.

Leda

Anonimo ha detto...

Ma scusate il parroco è stato sentito per dare credibilità alle parole dell'assessore? Guardate che le sue contraddizioni rimangono lo stesso. Come rimane la sua volontà cieca di andare avanti nel suo progetto distruttivo di una realtà già presente da diverso tempo sul territorio.
Non rimarrà traccia invece delle sensate parole del parroco che rimarranno inascoltate.

morena ha detto...

ciao orso, non so chi tu sia ma volevo complimentarmi per quello che hai scritto, ovviamente sono d'accordo con te, conosci tutto fin dalla fonte. non capisco però come si può continuare a scrivere tutte queste oscenità dopo aver letto il tuo appello.Per questo motivo volevo lanciarne anch'io uno.Sul Discorso Azymuth sono state
dette, per quanto mi riguarda tante cavolate....anzi tantissime......ma sai ormai dette non ci si più tirare indietro specialmente quando si tratta di personaggi ahimè pubblici! Vorrei fare un invito a non strumentalizzare i ragazzi, facendo finta di preoccuparsi del loro futuro...per loro, il presente,il passato e il futuro è: L'AZIMUTH! con annessi e connessi educatori che si occupano di loro giorno per giorno...e che per quanto mi riguarda svolgono il loro lavoro con passione e dedizione....Penso che nessuno possa permettersi di scrivere in questo cavolo di blog..frasi come: "ed ora!fanelli fancazzista adesso dove vai a guardarti i tuoi porno???sai che la gente lo sa che cosa facevi nel negozio facendo finta di fare quello buono che aiuta i disabili??che poi forse sono meno disabili di te e quando sono fuori dal azymuth parlano, o meglio, sparlano di te".
Vergogna a chi scrive queste nefandezze e a chi si permette di sparare a zero su un tema così delicato.....X quelli che non sanno volevo comunicare...che il Peppino Vitali e l'Ettore Fanelli non perderanno il lavoro...continueranno a lavorare in altri comuni, offrendo la loro esperienza, sensibilità e dedizione a favore di altri...Mi spiace soltanto che una piccola perla di questo comune ....sia persa in questo modo ....per ambizione di qualcuno e per vendetta di Qualcun'altra........
chiedo a tutti, destra e sinistra che la politica non strumentalizzi I NOSTRI RAGAZZI

Bergamonews ha detto...

http://www.bergamonews.it/isola/articolo.php?id=19555

Anonimo ha detto...

Per Anonimo 16 dicembre 05.55. Mi permetto di ricordati che questa amministrazione e tutti gli amici, ascoltano i consigli di Don Roberto e non del Parroco di Calusco Don Achille. Anche se non è più a Calusco e come se lo fosse!

Anonimo ha detto...

Si accettano scommesse su chi rileverà in futuro la situazione. Immagino ci sia già pronta qualche fondazione cattolica tipo quella S. Giuliano, che dopo un po' di tempo e varie inaugurazioni ha tagliato non il nastro ma la corda a causa delle pretese dei nostri saggi amministratori.

ORSO45 ha detto...

Cara Morena,
ti ringrazio per le parole di solidarietà e buon senso.
Aggiungo solo che in queste situazioni si instaurano fra gli educatori ed i ragazzi anche rapporti di affetto a volte profondo perché questi ragazzi sofforno ed amano "normalmente".
Soprattutto amano gratis e già questo solo fatto, nella attuale società, è straordinario, non credi?

pierangelo ha detto...

Caro Orso, dicevo “uno spaccato dell'Italia?” dopo aver letto i primi commenti. Rimango dell'idea perchè da tempo esempi come questi di confronto (confronto???) tra opposte fazioni li ritroviamo a livello nazionale. Gli insulti, i livori, le urla, sono quotidiani in ogni luogo, istituzionale o meno. Qualsiasi questione appare citata solo all'inizio per essere subito sommersa e direi dimenticata da una valanga di insulti personali. Una oscenità e una volgarità che spesso invade quasi senza accorgersi temi e questioni delicate. Sono rimasto sconcertato dalla vicenda Englaro, un dramma di un padre e di una famiglia preso a pretesto per contrapposizioni di un livello infimo e infame. Qui non è molto diverso e senza pudore, senza un minimo di vergogna vengono utilizzate persone che avrebbero bisogno di tutto meno di questo tipo di attenzioni. Ne ho visti e letti di blog, ma non mi sarei aspettato di leggere alcune di queste invettive in un blog di un comune vicino, di persone che magari incontro per strada, di nostri vicini, di nostri cittadini. E' toccato anche a te provare l'onestà e la coerenza di qualcuno che se ti legge su Terradadda e commenti di Villa d'Adda allora vai bene, se lo fai invece su Calusco allora se tu che ti trasformi. E non hanno dubbi, su tutto e su tutti prevale quella maledetta appartenenza ad una fazione che gli preclude ogni ragionevolezza, li porta a mentire a sé stessi, li porta ad accusare personalmente quelli che ritengono dall'altra parte. L'assurdo, la cosa incomprensibile è che arrivano a questi livelli di ossessione, di rabbia, per gente che solamente vede soluzioni diverse per come amministrare un paese. Ti rendi conto? Fosse qualcuno che è entrato in casa , che gli avesse rubato, che gli avesse picchiato la moglie, bruciato la macchina, ecco forse in questi casi qualche reazione sarebbe comprensibile. No, tutto perchè la pensa diversamente! Cose da pazzi! Migliaia di anni di evoluzione dell'uomo per avere questi risultati? Ma eravamo così anche 30 anni fa? Non riesco a capacitarmi.

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=8L64BcCRDAE

Anonimo ha detto...

Pierangelo, apprezzo il tuo intervento, ma l'avrei apprezzato anche se l'avessi fatto in altri casi, quando magari porthos o i suoi collaboratori si scaglianno assurdamente contro gli amministratori, ma ovviamente porthos e tu siete dalla stessa parte, siete come tutta la sinistra italiana, ciò che fate voi va bene, ciò che fanno gli altri fa schifo. Dunque anche il tuo bel discorso rimane solo un bel discorso retorico, perchè chi tu cerchi di difendere si comporta nello stesso medesimo modo

Cagliostro ha detto...

Cara Morena mi fa sempre piacere sentire parole come le tue in questo variegato contenitore, soprattutto se sono parole cariche di valenza e significato.
Il problema trattato in questo post dal gestore del blog è decisamente serio e anche io condanno gli attacchi gratuiti alle persone che non fanno altro che distogliere l’attenzione dal tema principale: i ragazzi, che nell’ipotesi ormai certa di chiusura della struttura,subiranno sicuramente visto la loro condizione di fragilità dei traumi. Sentimenti questi che i nostri cari amministratori non hanno tenuto conto, poiché secondo me il loro obbiettivo primario era quello di attaccare le persone che lo hanno gestito in questi anni. Sono certo delle mie affermazioni poiché tutti gli elementi a disposizione portano a questa lettura, Purtroppo a farne le spese saranno i ragazzi e i loro genitori che si troveranno a gestire una difficile situazione che sempre ai nostri politici non interessano. I loro obbiettivi e le loro finalità sono ben altre altrimenti non so spiegarmi le motivazioni di un gesto come il loro. Una realtà consolidata sul territorio da più di un decennio con tutte le sue importanti finalità ed obbiettivi annullata e spazzata via per l’incapacità di valutarla obbiettivamente, poiché annebbiata da una scelta puramente politica e persecutoria. Come dicevi tu i due educatori non avranno problemi ad essere inseriti nuovamente in realtà educative, dispiace solo che lo faranno al di fuori del nostro paese. Quello che sarà più difficile è il nuovo inserimento di questi ragazzi in strutture diverse e con nuove figure di riferimento, ma chi se ne frega l’importante non sono i ragazzi, quello che è importante è raggiungere l’obbiettivo che si è prefissati
Mi dispiace ammetterlo, ma queste discutibile e meschina partita fatta sulla pelle delle persone ha portato ad un risultato: la politica vince sui reali bisogni di questa nostra malandata società; in conclusione amministratori battono disabili 1a 0. Cercate quindi di essere fieri e gioite della vostra coppa al coronamento della vostra incapacità, di cui potrete vantarvi per i prossimi anni.

Cagliostro

pierangelo ha detto...

Anonimo, (uno dei tanti) ancora la stessa storia? Ma dove trovi nel mio intervento, nei miei interventi, una difesa a Porthos? Perchè generalizzi (generalizzate) sempre? "Ciò che fate voi va bene il resto fa schifo?" Ma insomma, ponini una questione e ti argomento come la penso. Non mi interessa aver ragione, a che pro? Vorrei poter ragionare sulle cose da fare e come farle. Io poi la vedo in un modo e altri in un altro. Per esempio io sarei per porre un freno allo sviluppo urbanistico e altri invece sono per continuare a costruire. Chi ha ragione? Nessuno. Sono due opzioni diverse. Mi opporrò con gli strumenti democratici a disposizione, ma non darò del pirla all'altro o andrò a vedere cosa fa nel privato. Chiaro fin qui? Se queste scelte sono condivise da Porthos o dalle altre tue ossessioni, non significa che sto con Porthos, ma sto con le mie idee che condivido con lui o altri. Io sto con la mia famiglia, i miei amici se proprio. Io faccio retorica? Io sono qui con la mia faccia e i miei trascorsi politici e amministrativi, cose reali, pratiche, verificabili. Tu nascosto nell'anonimato, costretto ancora ad accuse generiche, voi, noi, ma ricevi almeno soddisfazione, ti sfoghi?

Sancho ha detto...

Guardate che l'unica cosa intelligente che l'assessore Riva ha fatto nel settore sociale di sua competenza è l'aver assunto il figlio come obiettore volontario, di più è meglio non chiedere.

Sancho

Anonimo ha detto...

Quindi per la gestione del nuovo centro ho già qualche idea su chi punterà....ahahahah evviva la famiglia

ORSO45 ha detto...

Ciao Pierangelo,
le tue argomentazioni sono sempre un arricchimento per me anche perché provengono da una persona intelligentemente onesta, pronta al confronto ed al dialogo, che correttamente ed apertamente porta avanti le sue idee ragionando col proprio cervello e mai per ideologia.
Rispondo alla tua domanda finale:
No, trent'anni fa non potevamo essere così perché l'educazione e gli insegnamenti morali che abbiamo ricevuto (e recepito), uniti all'esempio dei nostri ascendenti, non ce l'avrebbero mai consentito.
Il trivio, la diffamazione, le accuse infondate e gratuite, l'odio pregiudiziale, non fanno parte del nostro bagaglio culturale; così come l'ammasso dei cervelli che rappresenta la morte sociale della collettività.
Sembrerà incredibile a qualcuno su questo blog ma lo voglio dire: noi due non facciamo parte del medesimo schieramento politico ma la stima che ci riserviamo discende dall'onestà di pensiero di cui entrambi siamo portatori, ciascuno coi propri limiti, ma sempre nel perseguimento di quella che riteniamo giustizia sociale.

ORSO45 ha detto...

Complimenti anche a Cagliostro per il suo commento.
Il risultato finale della partita lo vedremo al novantesimo e, se non bastasse, ai supplementari.
La vita mi ha temprato a combattere le ingiustizie e non mi manca la tenacia per proseguire.
Non sono un presuntuoso e so bene che da solo lotterei donchisciottescamente ma se avrò sufficiente supporto io non mollerò la presa.
Grazie.

Powerzoo ha detto...

Arturooooo!!! Aiutaci tu, prendi in mano il paese.
Potere alle bestie, che forse amministrerebbero meglio.
Ve lo ricordate peppino il cane cittadino onorario, di cui si è dibattuto parecchi post fa?
Ebbene secondo me lui e il criceto Arturo avrebbero fatto scelte decisamente più sagge dei nostri amministratori. Mi scuso anticipatamente con bestie ed umani qualora si fassero sentiti offesi dal parogone.

Powerzoo

pastoretedescononcapodistato ha detto...

beh per lo meno gli animali non hanno quel grosso cancro chiamato ragione, di cui l'uomo si vanta al cospetto delle altre specie, ma che a forza di dimostrare di averne di più del simile lo spingee a combinare cazzate.

ORSO45 ha detto...

O quanta species cerebrum non habet!

Nulla è più devastante di un incapace che si ostina a fare.

Fermatelo, per favore, prima che il danno sia irreversibile.

Aramis ha detto...

E di incapaci ne è pieno il mondo. E a Calusco la sfortuna ha voluto che quest'ultimi occupino in gran numero le poltrone del comando.
Ciechi e sordi alle vere esigenze del territorio.

Aramis

Anonimo ha detto...

Domani tutti al sit-in

ORSO45 ha detto...

La questione viene riportata anche su L'eco di Bergamo:

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/108050_spazio_territoriale_per_disabili_e_a_calusco_scoppia_la_polemica/

occhiodipollo ha detto...

Ciao Orso, ciao Pierangelo, ciao Cagliostro, e ciao anche ad Arturo e a tutti gli Arturi che credono in un mondo diverso, fatto di persone che si preoccupano degli altri, di coloro che non inflazionano la parola "SOLIDARIETA" rivestita di pietismo, che non confondono il privilegio con il diritto, che distinguono ancora la differenza tra un essere umano ed un tornio. Gli arroganti interpretano i bisogni dei fragili confinandole nelle loro aspirazioni politiche, piegandole ad esse.
Queste persone sono molto pericolose, perchè non ammetteranno mai errori od incapacità, e le conseguenze di ciò non sono altro che il deserto valoriale che da troppo tempo si stà delineando. Pietà l'è morta!

ORSO45 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ORSO45 ha detto...

Ciao a te Occhiodipollo.

Pietà l'è morta!

......ma un altro combattente oggi è risorto.....
E l'è incassà cume una bestia!