giovedì 28 gennaio 2010

L'assessore anti rom ci ritenta

L'assessore alla sicurezza ci ritenta. Siamo arrivati infatti a quella che sta diventando la barzelletta del paese, e per la terza volta è stata modificata l'ormai famosa barriera anti rom della zona industriale che si era rivelata inefficace per ben due volte (a onor del vero non ci voleva un genio per rendersi conto che la realizzazione faceva acqua da tutte le parti).
Ora, proprio come recita il detto: non c'è il due senza il tre, possiamo osservare, in foto a lato, l'ultimo parto dell'amministrazione in tema di tutela dei propri spazi. Vedremo quindi come andrà a finire.
Girano voci non confermate, su una quarta opzione, casomai anche questa dovesse fallire, ebbene si ipotizza di rendere edificabile la zona interessata dai continui abusi con un altro bel capannone così da rendere praticamente impossibile le eventuali soste.
Una genialata direi, che se fosse vera, confermerebbe lo stile e le grandi capacità dei nostri amministratori.


Porthos

22 commenti:

ORSO45 ha detto...

Ad occhio parrebbe che una roulotte o un camper ci passino fra i paletti, ovviamente posizionandosi di sbieco, e temo che i ROM, che non sono fessi, se ne avvedano.
Un suggerimento gratis: perché non chiede ai ROM stessi (pagando una somma una tantum) cosa potrebbe fare per impedire loro l'ingresso? Sarebbe la soluzione finale!

Maurizio ha detto...

Scusate ma mio figlio che ha 13 anni mi faceva notare che tutto quel lavoro lì è inutile, basta che i ron si fermino nello spazio senza paletti, ancora presente li vicino, che tutto l'operato dell'assessore va tutto a puttane.
Quindi il mio orgoglio di padre mi pone di fronte ad un quisito: ho generato un figlio genio o è l'assessore che ha dei seri problemi con la logica?


Maurizio

ORSO45 ha detto...

Maurizio, tuo figlio è certamente intelligente ma prima di concludere che è un genio (ed io spero tanto che lo sia) tieni presente che il confronto fra un tredicenne e certi politici politicanti e parolai non regge.
Con tanta simpatia.

Anonimo ha detto...

beh, un padre che scrive "quisito" ede tutti geni...
Ma piuttosto perchè non ci chiediamo seriamente perchè dobbiamo accettare che questi rom sostino sul nostro territorio, prendano soldi dallo stato, e non contenti vengano a rubare nelle nostre case?

Anonimo ha detto...

Anonimo chiedilo a chi ci governa o a chi aveva detto che avrebbe preso dei provvedimenti per queste situazioni. O forse erano soltanto parole?

Anonimo ha detto...

Toh, un altro coglione mistificatore che vuole andare in giro a sparar palle. Ma a Calusco è pieno! Dimmi con quale legge è stabilito che i rom prendano soldi dallo Stato e dimmi da chi li prendono. Cos'è questa, ancora la storia che prendono 30 euro al giorno?
E' UNA PALLA BELLA E BUONA!

Ah, comunque hai dimenticato che i rom oltre a venire a casa nostra, essere pagati da noi, sostare sul nostro territorio (terribile), rubare in casa. CI RUBANO PURE LE DONNE! Ma non lo sapevi?

http://www.lager.it/zingari.html

Anonimo ha detto...

Beh, allora di cosa vivono??o meglio di cosa dovrebbero vivere (di legale ovviamente intendo)?
Comunque la mia domanda era più che lecita e la tua risposta che inzia con un simpatico insulto è probabilemnte degna della persona che sei

Anonimo ha detto...

Invece le palle che metti dentro a quello che scrivi sono degne di chi hai probabilmente votato. Bugiardo!
Smettetela di fregare la gente con queste palle che creano odio verso chi non può difendersi.
Tu non hai fatto una domanda, tu hai detto che prendono soldi dallo stato e non è vero. BUGIARDO! Pur di avere ragione vi inventereste qualsiasi palla.

Aramis ha detto...

Ormai è risaputo, che quello dell'inganno è una prerogativa dei nostri amministratori per continuare a guadagnare consenso.

Aramis

ORSO45 ha detto...

http://www.comune.torino.it/stranieri-nomadi/nomadi/normativa/regionale/lombardia.pdf


Dal link qui sopra si accede ad una Legge Regionale della Lombardia riguardante i nomadi.
Date un'occhiata all'art. 15 e scoprirete che per queste etnie si spende, e molto.
Ciò non significa che sia sbagliato farlo, ma chi dice che costano alla collettività dice il vero.
Basta informarsi.

Anonimo ha detto...

Occhio orso! Non facciamo confusione perchè sennò qui c'è chi è subito pronto a marciarci!

Per prima cosa non so se la norma sia stata prolungata, ma nell'articolo di cui parli (il 15) si parla di esercizio finanziario 1989.
In secondo luogo vediamo cosa dicono gli articoli 8 e 14 per cui è prevista un'erogazione di denaro:
-art. 8: comporta il finanziamento in conto capitale per aree di sosta o transito AI COMUNI
art. 14: comporta finanziamenti per l'inserimento e l'integrazione delle popolazioni nomadi, per la promozione della cultura Rom (quindi NON AI NOMADI ma a sociologi, antropologi, studiosi... e non è detto che queste cose siano utili, certo!)


Quindi facciamo il punto: ammesso e non concesso che queste norme siano ancora operative (chissà se i crociati leghisti queste cose le prevedono ancora, adesso che comandano in Lombardia assieme a CL) i soldi non vengono dati dallo Stato ai Rom, come il sempliciotto di prima affermava con malafede e senza essere informato dei fatti, ma ai Comuni che decidano di mettere in campo politiche ragionevoli per sanare una situazione che comporta disagio in primo luogo ai Rom, perchè non penso che sia bello vivere in mezzo alla strada senza neanche un cesso.

Adesso, non so se mettere dei paletti, toglierli perchè si capisce che non vanno bene, rimetterli, ritoglierli perchè ti sei accorto di aver fatto una cazzata, rimetterli e sperare che le roulotte non parcheggino 5 metri più in là possa essere un intervento di quelli previsti all'art. 8 di quel regolamento. Speriamo per il Salomoni che sia così, almeno non ha sprecato delle ore di lavoro degli operai del Comune. Io però dubito.
Sperare invece che i nostri sceriffi locali capiscano che norme come quelle auspicate nella legge regionale citata sono l'unica soluzione secondo me è troppo.


Certo, ci sono anche i campi di sterminio se si vuole risolvere il problema alla radice. E sono sicuro che qualche lettore approva in cuor suo una cosa del genere. Però poi sai che palle... poi l'assessore alla pubblicità deve sentirsi dire che non ha organizzato niente per l'ennesima giornata della memoria!!!

Anonimo ha detto...

Ah, dimenticavo: se 3 miliardi di lire del 1989 ti sembravano molto, che ne dici di 5 milioni di euro del 2007 per curare l'immagine della Regione Lombardia e far vincere di nuovo le elezioni al Formigoni?

http://milano.blogosfere.it/2007/07/la-regione-stanzia-un-milione-di-euro-per-curare-limmagine-di-formigoni.html

Ragazzi, cominciate a farvi entrare in testa che quelli con cui vi dovete incazzare sono i capetti del vapore, che vi buttano appunto vapore negli occhi per nascondere i solderelli che si mettono in tasca loro! Però è più facile prendersela con quattro sfigati che parcheggiano la roulotte in giro, eh?

Anonimo ha detto...

Anonimo, mi piace la tua insistenza a negare anche di fronte all'evidenza, ma non mi hai ancora risposto...come cazzo fanno a vivere persone che nella loro vita non fanno nulla???

ORSO45 ha detto...

Caro amico, così mi piace. Argomentare, confrontare le idee senza gratuite offese.
Non solo, mi trovi pure d'accordo che il nomadismo non è un problema in sè ma una realtà che va affrontata con intelligenza nell'intento di risolvere gli eventuali problemi, non di alimentarli.
In un'altra cosa mi trovi in sintonia ed è lo spreco spudorato che lorsignori fanno del nostro denaro per lustrarsi i galloni e, già che ci sono, per abbuffarsi alla grande. Questo vale particolarmente in "alto" dove gli abusi sono maggiori ma anche a livello locale dove noi abbiamo perlomeno la possibilità di controllare, giudicare e giubilare chi sgarra anche nel caso malaugurato che fosse un nostro eletto.
Alla prossima.

ORSO45 ha detto...

Sempre per chiarezza, la L.R. citata è solo un esempio. Su internet ne trovi a strafottere di norme regionali, comunali che prevedono costi a carico della collettività tendenti alla soluzione dei problemi che emergono dal nomadismo.
Sono proprio i nostri politici che parlano di "etnie" e poi straparlano di "razzismo" e "xenofobia".
La coerenza non alberga presso i nostrani politici politicanti e parolai, salvo per quanto concerne la spartizione del potere, delle poltrone e delle prebende.

Anonimo ha detto...

Anonimo ore 04.10: no, non ti preoccupare che non nego. Anzi lo ribadisco: sei un PALLISTA! Dimostrami che i rom "prendono i soldi dallo stato" come dicevi tu, e poi ne parliamo. Per adesso non ho niente da negare.

E non fare supposizioni su cose che non conosci, IGNORANTE BUGIARDO PALLISTA OPPORTUNISTA MISTIFICATORE.

Anonimo ha detto...

Orso, io sono per argomentare con chi può argomentare, come te. E per offendere chi sa solo offendere e fa finta di non capire.

Per tornare al tuo intervento ultimo, sono d'accordo con te che sicuramente ci sono delle leggi che prevedono aiuti all'integrazione dei Rom. Ma secondo me è giusto, perchè uno Stato ha il dovere di garantire i diritti minimi riconosciuti dai trattati internazionali sottoscritti da tutte le nazioni e ben presenti nelle radici cristiane di cui si riempiono la bocca certi personaggi quando devono rompere le scatole a chi professa una religione diversa da quella dominante in Italia.
Però da qui a dire che lo stato dà i soldi ai Rom ce ne passa: è una leggenda metropolitana che non deve diventare una di quelle verità di cartone forti solo del fatto che, ripetute tante volte, diventano verità popolari.

C'è anche da dire che molte agenzie, consulte, gruppi di lavoro, che nascono per risolvere problemi così difficili come quello dell'integrazione dei Rom, non danno risultati concreti e diventano solo l'ennesimo modo per spartire la torta dei finanziamenti pubblici. Ora, però, non mi si venga a dire che questi finanziamenti pubblici li prendono i comunisti (visto che qua non si va per il sottile non lo faccio neanche io), almeno non in Lombardia: come ben sapranno i più attenti osservatori dell'operato delle amministrazioni locali, ci sono Comuni, provincie e Regioni che danno i loro bei soldini per consulenti e co a chi gli sta simpatico. Non penso che a certi personaggi stiano simpatici i comunisti, vero? E infatti è tutto un fiorire di associazioni cristiane qui in Lombardia che fanno tante belle cose, e esperti cristiani, e psicologi cristiani, e medici, avvocati, educatori, spazzini cristiani. Cosa non si fa per un voto in più!


Quindi prima di dire che i soldi vanno ai Rom, guardiamo bene il percorso e dove si ferma il flusso.

mor ha detto...

ma i soldi da qualche parte li dovranno pur trovare o no?

Anonimo ha detto...

Ma i soldi per pagare gli operai che spostano i pali dal parcheggio dove li trova il Chicco? Ce li mette lui?
Vai Salomoni, che abbiamo ancora tanti pali da riusare.

odell defus ha detto...

ma di cosa vivono sti rom?
e non dico coloro chevivono in baracche ammass ai piloni dei viadotti, mi chiedo di che cosa vivono coloro che arrivano con macchine da 100.000 euro e roulottes che ne costano il doppio???
Perchè pagano semnpre e soo in contanti???
Mi va bene la solidarietà, integrazione... Ma di cosa vivono costoro??? dove trovano i soldi per quelle macchine??? e roluottes? che io non mi potrei permettere manco con la liquidazione di 30 anni di lavoro?
rivolgo la domanda a te orso, che sei sicuramete una persona obbietiva, senza polemiche e con tutto il rispetto.

ORSO45 ha detto...

odell defus, perché mi poni una domanda retorica della quale tu conosci la risposta più ovvia?
Potrebbero essere ricchi del loro come Paperone, ma credo che sia piuttosto improbabile che siano così numerosi (i Paperoni).
Probabilmente vivono di espedienti, furti, sfruttamento di donne e bambini e chi più ne ha, più ne metta.
Malgrado questo non possiamo fare di tutta l'erba un fascio; anche in mezzo a loro c'è gente che lavora e non è la minoranza.
Ricordi, non molto tempo fa, gli albanesi? Erano tutti delinquenti. Oggi non è più così, oggi sono i rumeni e, domani chissà chi altro.
Gli italiani sono tutti mafiosi, spaghetti e mandolino? Secondo alcuni che non ci conoscono sì, ma noi sappiamo bene che la realtà e molto diversa.
Non bisogna generalizzare, è necessario capire, solo così potremo difenderci dai delinquenti e comprendere ed aiutare quelli che possono essere parte di una società multietnica verso la quale il mondo intero ormai si sta inesorabilmente muovendo.

Anonimo ha detto...

ma questo non si accorge che sta diventando una barzelletta???