Mi segnalano la presenza di un altro tombino scoperto nelle vicinanze di via s. maria, quindi con questo secondo caso nel giro di 10 giorni, si può prefigurare una strana consuetudine nella zona di lasciare i tombini a prendere aria. Come si vede dalla foto, la collocazione del pozzetto è meno pericoloso del precedente caso ed è segnalato anche da un cono (già più volte volato via e riposizionato).
Quello che ci chiediamo è la motivazione del persistere di una simile situazione di pericolo visto che il cono come ricordato, per la sua precarietà, non garantisce un bel nulla.
Secondo me non ci vuole un ingegnere o altre mirabolanti professionalità per sistemare la situazione, visto che, come si può osservare dal particolare, la copertura del tombino e proprio lì a pochi centimetri di distanza. Un colpo di tacco e tutto si può sistemare.
Porthos
7 commenti:
Sarà una delle solite dimentricanze dei nostri amminstratori.
Comunque per la cronaca la situazione peresiste da oltre un mese.
non è che anche quì c'è una succursale della banda che un paio di settimane or sono ha fatto incetta di tombini in un comune del milanese? Telecamere? Ronde? Facciamo intervenire i caschi blu!!!!
Non penso visto che qui il coperchio del tombino c'è, si tratta soltanto di sistemarlo, ma forse ci vuole troppo
Appunto il coperchio c'e non se lo sono arrubato, si tratta quindi di una dimenticanza che speriamo venga risolta.
Ciro
Casualmente in vicinanze di via S. Maria... Mah...
ah ah ah....fanelli ma non hai più un cazzo da fare???
La forma conoide del manufatto plastico ricorda vagamente quei cappelli che sovente si mettevano sul capo di chi non si applicava nello studio e non faceva le cose per bene. Quindi con due belle lunghe orecchie lo vedrei molto bene posizionato sulla testa dell'assessore alle strade o del suo lacchè.
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