mercoledì 7 luglio 2010

A Solza stop al cemento

Durante la seduta del 29 giugno 2010 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano di Governo del Territorio (PGT) di Solza.
Un PGT con una specificità che lo rende il primo nella bergamasca e tra i pochi in Italia definiti a “crescita zero” ossia un piano che non prevede ulteriore consumo del territorio. Finalmente in un territorio estremamente urbanizzato quale quello dell’Isola Bergamasca si inverte la tendenza cementificatoria di questi ultimi decenni. Una scelta difficile ed impegnativa per un piccolo comune in un periodo che vede gli enti locali continuamente penalizzati dai tagli ai trasferimenti disposti dagli enti centrali, regione e governo, e dall’aumentare delle incombenze e dai servizi richiesti dai cittadini.
Una scelta virtuosa - afferma il consigliere manzoni - che reca beneficio al territorio e nello stesso tempo richiede di mettere in moto sobrietà e austerità nelle politica amministrativa del comune, così come di sviluppare ingegno e creatività nella ricerca di fonti di finanziamento.
Una scelta resa possibile anche da una rigorosa politica di emancipazione del bilancio dagli oneri di urbanizzazione perseguita in questi ultimi anni, oneri utilizzati in genere dai comuni per coprire parte delle spese correnti, ossia l’edilizia che finanzia le spese ordinarie del comune, un’entrata aleatoria contro spese strutturali.
Una scelta che può portare a rinunce e tagli al bilancio con possibili ripercussioni sul consenso, ma per gli amministratori una scelta responsabile e obbligatoria.


Porthos

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ce ne vorrebbero di iniziative come queste. Ma purtroppo Solza rimarrà una mosca bianca nel panorama nazionale. Veramente un peccato.