venerdì 24 settembre 2010

Italcementi, 600 milioni per innovare


Investimenti per 600 milioni di euro nell'ambito di programmi di miglioramento e di innovazione nei processi produttivi degli impianti nell'area del nord est d'Italia. È il piano che il gruppo Italcementi ha presentato ieri al presidente della commissione Attività produttive della Camera, Manuela Dal Lago, delineando le strategie intraprese dal gruppo sul fronte dei propri progetti industriali.
Dopo avere presentato la realtà in espansione del Centro di ricerca e sviluppo tecnologico del gruppo di Bergamo (il progetto di I.Lab che sta sorgendo nel parco scientifico Kilometro Rosso tra Bergamo e Stezzano), sono stati illustrati in particolare i progetti di investimento nel nord Italia, soffermandosi in soprattutto sugli interventi di revamping effettuati sugli impianti di Calusco d'Adda, e di quelli in fase di realizzazione e avvio negli stabilimenti di Rezzato (nel Bresciano) e Monselice (in provincia di Padova). Interventi che il gruppo ha progettato per permettere l'adeguamento degli impianti produttivi alle più moderne tecnologie in modo da renderli maggiormente competitivi dal punto di vista industriale e ancor più rispettosi dell'ambiente.
Nel complesso, il piano di investimenti si concretizza in circa 600 milioni di euro, garantendo nel medio-lungo periodo la sicurezza occupazionale per circa un migliaio di lavoratori diretti e indiretti e contribuendo a una importante ricaduta economica per le aree negli anni a venire. Nel breve periodo, sulla base della precedente esperienza di revamping di Calusco d'Adda, oltre il 50% dell'investimento interesserà direttamente le imprese della regioni Lombardia e Veneto e, specificamente, le aree di Rezzato e Moselice.


Porthos

1 commento:

Anonimo ha detto...

600 milioni x innovare ??
ma l aria è ottima ???
un consiglio statevene alla larga da calusco e limitrofi troppo inquinato dall caminone dell cementone