giovedì 30 dicembre 2010

Calusco, passa il bilancio, ma è bagarre in consiglio

Seduta consiliare animata a Calusco d'Adda con l'abbandono dell'aula da parte di tre consiglieri di minoranza (due erano assenti) della lista civica «Lineacomune». A surriscaldare la serata è stata la discussione del bilancio di previsione 2011, presentato dall'assessore al Bilancio Oriele Locatelli.
Il patto di stabilità è stato rispettato. «Per i bilanci precedenti – ha detto l'assessore – c'è stata più austerità mentre ora il Parlamento ha attuato dei ricalcoli ai parametri di rispetto del patto di stabilità e quindi possiamo permetterci di attuare scelte in più per i bisogni del territorio, in opere e servizi. Per il 2011 siamo passati da un dato che avrebbe reso quasi impossibile amministrare, pur con tutti i sacrifici del caso, al suo dimezzamento. E ciò presuppone che, con maggiore attenzione alle uscite e alle entrate, potremo permetterci di fare alcune scelte importanti».
In previsione nel 2011 c'è la realizzazione del tronco fognario del Rivalotto per una spesa di 690 mila euro che sistemerà i punti critici nel centro abitato.
E ci sono anche altre opere che verranno realizzate secondo una scaletta di priorità e cioè la sistemazione del tetto delle scuole elementari, il marciapiede in viale dei Pioppi e nuovi loculi al cimitero. Stanziati nel bilancio 500 mila euro.
E proprio in merito a questa somma la minoranza di «Lineacomune» ha proposto che si destinasse qualche decina di migliaia di euro per i servizi alla persona, per cultura, servizi sociali e istruzione, che hanno finanziamenti ridotti all'osso.
Il capogruppo di «Lineacomune» Michela Viscardi ha avanzato la richiesta di rimandare l'approvazione del bilancio di previsione e di aspettare l'attuazione del decreto di revisione del patto di stabilità dei Comuni, ancora in discussione, che potrà portare novità utili alla stesura corretta e definitiva del bilancio: «Si potrebbe formulare un bilancio più favorevole alla nostra popolazione», ha concluso. L'assessore Oriele ha risposto: «L'aver deciso di approvare il bilancio è una scelta della nostra amministrazione per essere così subito operativi. Potremo comunque, se necessario, ricorrere alle variazioni di bilancio».
La richiesta è continuata da parte dei consiglieri di minoranza, innescando la reazione del sindaco e del capogruppo di maggioranza Michele Vitali, fino all'abbandono dell'aula da parte dei tre consiglieri di «Lineacomune». «Abbiamo abbandonato l'aula prima del voto per protesta – hanno detto – abbiamo fatto una richiesta e il capogruppo di maggioranza e il sindaco ci hanno tacciati di incompetenza e impreparazione». (fonte eco di bergamo)


Porthos

7 commenti:

Che ha detto...

hanno abbandonato l'aula perchè non sapevano cosa fare e cosa dire!
è 3 anni che NON presentano emendamenti al bilancio e che non si interessano della vita amministrativa!
ma sveglia! questa opposizione non si interessa di Calusco e lascia mano libera alla maggioranza!

Anonimo ha detto...

Si sa il sig. Sindaco ha difficoltà a relazionarsi con chi non la pensa come lui. Incapacità questa che ha già più volte manifestato in pubblico.

Anonimo ha detto...

Il comune ha problemi di bilancio, ma lui però si è comprato un bel macchinone nuovo.

S.M. ha detto...

E tu (che ha detto) dove stai? Dalla penombra comoda e assolutoria nel nulla fare hai il coraggio di apostrofare chi per lo meno ci mette la faccia? Con sicumera ignoranza fai affermazioni bugiarde senza nemmeno verificare se stai dicendo scempiaggini. Hai la bocca, gli dai fiato e pensi di avere cose da dire facendo una pessima figura. Fatti avanti se sei davvero intenzionato a svolgere una opposizione che ritieni valida, c'è sempre bisogno di persone serie, ma per definirti tale devi puntare le tue armi al centro del problema, non a casaccio come hai fatto nel tuo intervento. S.M.

Anonimo ha detto...

Egregio Sig. SM
visto che Lei tanto si prodiga per il nostro paese, al punto da ritenersi fra i pochi depositari della verità da elargire non solo ai nostri amministratori ed ai loro elettori ma (ultimamente) anche a noi elettori di centro-sinistra scontenti dell'attuale opposizione, CI RACCONTI COME SONO ANDATE ESATTAMENTE LE COSE, DIA UNA SUA PERSONALE OPINIONE (sottolineo personale).
Sono certo che Lei sarà stato presente al consiglio comunale, Lei non sarà stato oscurato DALLA PENOMBRA COMODA E ASSOLUTORIA NEL NULLA FARE come ha sapientemente enunciato nel suo precedente post.

concessionario ha detto...

Caro anonimo del 31/12 ore 17:22
come venditore di auto devi fare ancora molta strada....come venditore di fumo sei già a buon punto.

la Mercedes classe R del Signor Sindaco non è esattamente
un "bel macchinone nuovo"
ma
un BELLISSIMO SUV-TOURE USATO

OCCHI BENE APERTI SULLA TARGA QUANDO PASSA!!!

S.M. ha detto...

All'anonimo 0,47, non ho le verità in tasca come lei afferma, non ho risposte per tutto quello che capita nel mondo, so per certo che ascolto, osservo e rispetto chi non la pensa come me, e non mi passa per la mente di insultare colui che mi chiede chiarimenti, cosa che accade purtroppo con frequenza dai banchi della maggioranza consiliare, e quel che è peggio dallo scranno che dovrebbe essere il garante tutti i cittadini.
Non ero al consiglio comunale quella sera, il dono dell'ubiquità l'ho chiesto da alcuni anni a questa parte nella mia letterina a S.Lucia, ma pare ne sia sprovvista anche lei. Le mie affermazioni riguardanti "le scempiaggini" dette, stanno a sottolineare la disinformazione vantata dal sig. "che ha detto", se si fosse meglio documentato non avrebbe messo il piede sulla buccia di banana. Mi chiede una mia personale opinione: va da se che l'esecrabilità della violenta reazione del sindaco (così perlomeno mi è stato narrato, ma conoscendo il soggetto non ho motivo di dubitare la veridicità) non ha bisogno di commenti. Quando l'opposizione chiede chiarimenti che riguardano provvedimenti che interessano tutti i cittadini, ebbene fa il suo mestiere, ci si aspetta una doverosa risposta, non una sequela di insulti come è invece avvenuto. Nel merito della domanda sarebbe interessante vederci a quattrocchi, e sa bene dove trovarmi. S.M.