mercoledì 7 ottobre 2009

Consiglio Comunale

Convocazione per mercoledì 14 ottobre - ore 21.00.

ORDINE DEL GIORNO
1. Approvazione dei verbali della seduta consiliare del 24.9.2009.

2. Provvedimenti comunali di attuazione della Legge Regionale 16.7.2009, n.13 “Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia”.

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Cavoli proprio un consiglione....chissà quanto durerà.

Cittadino Basito ha detto...

Certo che in comune hanno soldi da buttar via, quest'unico punto non si poteva inserire nello scorso Consiglio Comunale?

Cittadino Basito

pierangelo ha detto...

@Cittadino basito: per quel che mi risulta il testo della legge regionale sul piano casa, oggetto del consiglio, è risultato alquanto complesso non solo per gli amministratori comunali, ma anche per i tecnici che pur avendo partecipato a degli incontri che cercavano di chiarire l’impianto e gli aspetti del testo, rimanevano con alcuni dubbi. Probabilmente credo sia questo uno dei motivi a difesa dell’amministrazione (tanto che mi aspetto un “ohhh” da qualche anonimo che mi vede, come lui, sempre da una parte, sebbene opposta) che come tante altre l’ha portata a indire più avanti possibile il consiglio comunale, in prossimità della scadenza prevista per l’approvazione (15 settembre).

Anonimo ha detto...

"Ohhhhh" ma 15 giorni fa non si sapeva di questo provvedimento ?
O forse aspettare sarebbe stato irrispettoso nei confronti della cittadinanza al Don

occhiodipollo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
occhiodipollo ha detto...

pierangelo, la scadenza è il 15 ottobre (presumo che la tua sia un refuso dovuto alla fretta). Che sia materia estremamente complessa l'ho potuto verificare ad una assemblea indetta a Villa d'Adda martedì scorso. Si tratta di un provvedimento a dir poco contraddittorio che entra facilmente in conflitto con regolamenti locali. Inoltre prevede "silenzi assensi e silenzi dinieghi" che scaricano in toto le amministrazioni da qualsivoglia responsabilità. Una POVERA legge regionale pensata e redatta per impoverire ulteriormente le stremate casse comunali con sconti inspiegabili sugli oneri di urbanizzazione.

Anonimo ha detto...

Chissa quanti altri bei grattacieli ci saranno a Calusco con questo piano che permette ogni scempio!

Anonimo ha detto...

Si ringrazi anche il governo nazionale per questo: hanno tagliato l'ici per motivi elettorali e ora ai comuni resta poco altro da fare, per far cassa, che concedere vere e proprie autorizzazioni all'abuso edilizio...

R.D.

pierangelo ha detto...

Beh, ovviamente la scadenza è il 15 ottobre. Concordo su tutte le perplessità e le critiche rivolte da più parti su questa legge che di fatto costringe le amministrazioni a rincorrere e tamponare provvedimenti fatti da altri che impattano sulla gestione del proprio territorio (ma qualcuno mi spiega cosa si intende per federalismo???), cercando di limitare i danni. Probabilmente un provvedimento che sarà utilizzato da chi è già pronto a sfruttare queste occasioni e in generale non si tratta del cittadino comune più bisognoso.

Anonimo ha detto...

Qualcuno che conosce la materia potrebbe spiegare un po di cosa si tratta?

Anonimo ha detto...

Si tratta di una ottima opportunità per chi vuole fare affari devastando ulteriormente il nostro territorio.

Pio X ha detto...

Ma un saluto al nuovo curato non è previsto in consiglio? O si aspetta prima di capire da che parte sta.

Pio X

Anonimo ha detto...

sta dalla parte giusta...dalla parte di Dio

Anonimo ha detto...

sta dalla parte giusta...dalla parte di Dio

onorevoledubbio ha detto...

e chi dice che sia quella giusta?

passeggiatore ha detto...

ma è vero che grazie alla legge si costruirà un muro con conseguente check-point a racchiudere la via locatelli in nome della sicurezza?

Anonimo ha detto...

onorevoledubbio...volgio sperare che tutti siano d'accordo che stare dalla parte di dio per un prete sia il giusto..

onorevoledubbio ha detto...

si in effetti la mia domanda è stata una coglionata. è logico.
mi sembra un pò illogico spacciare una fazione politica per la parte di dio, ma in uno stato come il nostro dove la religione è così fortemente radicata ci può stare

Anonimo ha detto...

Forse spacciarne una solo dalla parte di Dio si, però è innegabile il contrario, cioè che ci siano fazioni politiche fortemente anticlericali, anticattoliche e antireligiose

Anonimo ha detto...

cosa che nessuna lista in paese ha mai dichiarato di essere. c'ha pensato uno che dalla politica dovrebbe starne fuori a farlo.

Anonimo ha detto...

e poi una lista anticattolica con a capo una catechista????
ma fatemi il piacere, anche io che la parola sinistra mi fa rabbrividire non posso che essere d'accordo questa volta

Anonimo ha detto...

No aspetta, mi sa che è il contratrio...il capo di una lista anticattolica che poi è andata a fare la catechista...non scherziamo dai, ettore, paride, peppino, andrea...chi ha il coraggio di dirmi che questi non sono anticattolici??

Anonimo ha detto...

No scusate, ma cattolico che significa? Andare in chiesa tutte le Domeniche e essere in prima fila alle processioni, o per esserlo bisogna riconoscersi in alcuni fondamentali valori, che forse anche qualcuno che ha studiato in seminario non si ricorda più.
Ricordo a tutti che lo stato è laico e anche un amministrazione dovrebbe esserlo, ma purtroppo chi ha studiato in seminario forse laico del tutto non riesce ad esserlo, perdendo talvolta la capacità di essere obbiettivo.

Andrea C. ha detto...

>>>chi ha il coraggio di dirmi che questi non sono anticattolici??

io, in prima persona.
Il non essere un "qualcosa" non significa necessariamente essere "antiqualcosa". Non riesco a credere che sia un concetto così difficile da comprendere, eppure deve essere così altrimenti non mi spiegherei l'italia di oggi e la calusco di oggi dove se non stai con qualcuno gli sei per forza contro.
Io non sono sicuramente quello che si definisce un "cattolico", ma non per questo per me è un problema che esistano i cattolici. Ho sempre ritenuto le diversità un valore, non un problema, per cui ben venga gente che la pensa diversamente da me. Quello che spesso manca è il rispetto reciproco, un valore che evidentemente manca in chi riesce a dividere in mondo sempre in due categorie, pro o contro, si o no, bianco o nero, etc etc.

Michele ha detto...

E bravo Andrea purtroppo calusco è un esempio di quello che purtroppo è diventata la nostra società, dove non vi è più il rispetto delle opinioni e dei pensieri altrui, tutto deve essere uniformato, o si è per un pensiero o si è contro, e per comodità sono state eliminate le vie di mezzo. Comodità utili ad evitare un sano e costruttivo dibattito, le diversità invece di essere una ricchezza le si vuol far diventare una negatività. Per opportunità, in questo caso, chi la pensa diversamente viene tacciato di anticattolicesimo. Ma come diceva Padre Davide Maria Turoldo cosa vuol dire esere cattolici: vuol dire stare sempre dalla parte degli oppressi, degli umiliati e offesi, dalla parte dei poveri. Perché Dio è da quella parte. Certo, senza escludere nessuno, con le braccia aperte di Cristo, per accogliere tutti. Ma sempre da quella parte.
E non mi sembra che nel loro operato le persone che voi definite arbitrariamente anticattolici rifuggono questi ideali e nobili propositi.
I veri anticattolici a questo punto non so più realmente da che parte stanno.

Michele

Anonimo ha detto...

ma pultroppo tutta la bontà ed il rispetto di alcune persone non riesce ad andare al di là di slogan tipo: "o con noi o contro di noi"

Anonimo ha detto...

Infatti...attualmente siamo a 70% con noi 30% contro di noi...o se preferite con voi...ahhahaha