lunedì 26 ottobre 2009

Meno male che c'è il Calosch

Oggi ero un po giù e quindi ho pensato di tirarmi su il morale leggendo qualcosa di divertente e devo dire che il nuovo periodico dell' amministrazione è giunto a fagiolo, come si suol dire.
Tra le innumerevoli barzellette scritte vorrei segnalarne alcune degne di nota. Iniziamo con l'editoriale del nostro primo cittadino che scrive:
...abbiamo realizzato parcheggi nuovi in più, marciapiedi più ampi e sicuri, grazie anche alla cessione di alcuni tratti di proprietà di privati cittadini. (tutte queste spese e questo casino per 4 parcheggi in più mi sembra esagerato e poi i marciapiedi allargati e più sicuri mi sembra un'affermazione esagerata, basta fare un giro in centro per rendersene conto).
...ma il lavoro per fare rinascere il centro non è finito. Dobbiamo ora riqualificarlo e mantenerlo vivo e vissuto. Occorre che commercianti coraggiosi riportino alcune tipologie di negozi in centro, così da richiamare i caluschesi, e non solo loro. (pienamente d'accordo, ma oltre ai commercianti coraggiosi ci volevano pure amministratori lungimiranti, che purtroppo noi caluschesi non abbiamo, altrimenti un polo commerciale all'ingresso del paese non l'avrebbero mai realizzato...proprio un bell'aiuto ai commercianti del centro!!).
...Da solo ha ridato vita e vitalità da tutta una comunità, diventandone il punto di riferimento e di unione. (riferendosi a don roberto, quel "da solo" mi sembra eccessivo e irrispettoso nei confronti di altri, che egualmente si sono spesi per il bene del nostro paese).
...Una comunità non è un mosaico dove, per formare un disegno, i pezzi si incastrano restando però singolarmente isolati l’uno dall’altro; si ottiene sì il disegno, ma le linee di separazione tra le parti restano. Una comunità è come un affresco dove colori omogenei concorrono, fondendosi insieme in mille sfumature, a dare vita al quadro senza separazioni nelle pennellate... (in questo esempio, decisamente fuori luogo, si evincono poi le enormi lacune culturali/artistiche del nostro primo cittadino, d'altronde il suo curriculum scolastico ha avuto tutt'altro indirizzo. Nonostante anche io sia ignorante in materia mi permetto soltanto due correzioni: i tasselli del mosaico non si incastrano, quelli semmai sono i puzzle, e poi gli affreschi sono realizzati su pareti, per far quadri ci vogliono le tele. Sulle più alte e nobili valutazioni sociologiche dell'articolo mi astengo dal commentare per ovvi motivi di decenza).
...nessuno dei cantieri aperti è durato oltre i tempi previsti; anzi, talvolta, sono terminati con largo anticipo rispetto al cronoprogramma contrattuale (ribatito anche nell'artico dell'assessore alle verticalità). (Mi permetto di far notare che i lavori del centro dovevano durare 3 mesi come affermato dall'assessore a gran voce, si scopre adesso che addirittura son finiti prima della data di consegna puttuita con la ditta appaltatrice, dopo ben 5 mesi, veramente strano).
...Lavori di manutenzione straordinaria via monte grappa durata 135 giorni... mettere in sicurezza una delle vie più pericolose e trafficate del paese; il lavoro, di per sé semplice e veloce... (Semplice e veloce un lavoro di 5 mesi mi sembra sottovalutare un qualcosina non credete?).
...Alla fine del mese di ottobre inizieranno anche i lavori ... della via Colleoni; ...e si prevede che entro gennaio 2010 saranno terminati i lavori... (Strano, ai residenti scusandosi per i disagi, l'ufficio tecnico con una lettera ha affermato che i lavori dureranno almeno 5 mesi, chissà come mai questa diversità di informazioni).
Mi fermo qui poiché il post potrebbe continuare per altre 200 righe, ma non voglio tediarvi ulteriormente, spero comunque di avervi dato un'idea di chi e di cosa scrivono i nostri amministratori sul loro (dis)informativo.
Buona lettura a tutti, e buon divertimento.

Porthos

23 commenti:

Anonimo ha detto...

PROPAGANDA PROPAGANDA!!
Non ho parole, ma il popolo bue ringrazia.

Roby ha detto...

Oddio più che barzellette mi sembrano, delle bugie belle e buone e come tali hanno le gambe corte.
Ma saranno a fin di bene?

Roby

Elle ha detto...

Ciò che Porthos fa notare può essere cocndivisibile o meno a seconda delle idee.
Il problema di fondo è un altro. Il problema riguarda infatti la gestione dei periodici comunali.
Si proponga qualcosa di diverso. Per esempio una revisione della struttura della redazione del notiziario per renderlo più indipendente dall’Amministrazione, con l’introduzione di membri “laici” sorteggiati, oppure un Presidente di garanzia, proposto dalle stesse minoranze.
Di soluzioni possibili ce ne sono per tutti i gusti, però piagnucolare su propaganda, disinformazione ecc. serve a poco. Non è che si vuole lasciare tutto così com’è perché potrebbe essere uno strumento comunque comodo quando ci sarà un cambio di Amministrazione?
Senza una corretta informazione non si verranno mai a creare una pubblica opinione seria e una coscienza civile degna di tale nome, concetti che stanno alla base della democrazia.

ORSO45 ha detto...

Quantomeno una sezione dove le opposizioni possano dire la loro sarebbe auspicabile per par condicio.

Anonimo ha detto...

orso 45 ma sei in aria??? se parli senza aver aperto il periodico ok. ma solo su questo numero ci sono ben due articoli della minoranza!!!

Sergio ha detto...

Purtroppo Near i periodici comunali sono gestiti dalla maggioranza e la redazione è composta soltanto da questultimi o simpatizzanti. Alla minoranza sono riservate due pagine da come si può vedere. Quindi il risultato è quello che vedi: una serie di articoli leggermente viziati e autocelebrativi conditi qua è la con qualche piccola bugia.
E' questa purtroppo la politica a Calusco e nel resto del paese italico.

Sergio

Elle ha detto...

Le opposizioni scrivono, ma non si creda che bastano due pezzi, uno di magioranza e uno di minoranza, per fare della buona informazione. Solitamente ogni soggetto snocciola i suoi dati e le sue tesi e nel più dei casi non si capisce nulla.

ORSO45 ha detto...

Chiedo venia anonimo 3.49, ma dal commento di Near mi pareva di rilevare che il notiziario fosse redatto unilateralmente.

Anonimo ha detto...

Fin che c'era agorà però andava tutto bene vero?li addirittura non c'era varietà di firme...il 95% degli aritcoli erano firmati rinaldo colleoni!!!

Elle ha detto...

Scusa Orso ma parlavo a livello generale. Non nello specifico di Calusco.

pierangelo ha detto...

Pensate il mondo come è vario: a Solza quando abbiamo chiesto alle due minoranze di indicare dei nominativi per la redazione del notiziario comunale ci hanno risposto "no, grazie". In sostanza fate voi, è dell'amministrazione.

Elle ha detto...

Ok, Pierangelo. Ma come amministrazione a Solza sareste disposti a lasciare in gestione uno strumento come il notiziario a persone esterne sia alla maggioranza che alla minoranza?
lo appaltereste a persone terze che magari analizzano gli argomenti e i provvedimenti senza consultarvi?
Una sorta di "Blind Trust" insomma

pierangelo ha detto...

Near, se ho ben compreso quello che intendi, quello non sarebbe un notiziario comunale, ma un giornale locale. L’amministrazione invierebbe gli articoli e queste persone terze decidono se, quali e quanto pubblicare? Decidono poi loro quanto corrisponde al vero, quanto c’è di autocelebrativo e di conseguenza tagliano? Poi avrebbero voce e autorità anche sul sito internet, sui manifesti affissi, sui volantini e deplaint distribuiti? Spero che non si debbano anche pagare, perchè per ora noi contiamo tutto sul volontariato. Sai che per me uno strumento adatto ed efficace per una informazione ampia, diretta e partecipata sarebbe un giornale online dell’Isola, come Merateonline.

Elle ha detto...

Mi rendo conto che è un po' difficile da fare, ma per come è adesso i notiziari comunali verranno sempre accusati di faziosità e gli amministratori continueranno ad usarli come giocattolini nelle proprie mani.
E' diverso avere una redazione che i pezzi li scrive senza che arrivino direttamente dagli assessorati.

MAPERPIACERE ha detto...

Si dai... così poi oltre che gli interessi di privati babbonatali poi saremo soggetti anche alla paura di quelo che scriveranno speudogiornalisti da ciclostilato...
Ma per piacere...Cerchiamo di considerare le cose per quelle che realmente sono.
Il giornaletto è solo propaganda, come sarebbe quello di qualunque altra fazione.
Prendere per oro colato o no tutto quello che c'è scritto sta un poco all'intelligenza del cittadino.
a me vien da pensare che considerate i cittadini un pò coglioni, se credete che prendano tutto per oro colato quello che si presenta bene o viene da sgargianti sorrisi o completi eleganti.
Dai facciamo anche l'assessore alla parcondicio, e poi un bel gettone di presenza anche per lui...ma per piacere...

fasotutomi ha detto...

...Da solo???!!!
evvai, a a a cercasi privato cittadino che scambi il pagamento di oneri urbani con la costruzione di una statua (poi diremo che è un regalo)dell'ex curato tipo quella del s carlù che c'è a carona.

fasotutomi ha detto...

...Da solo???!!!
evvai, a a a cercasi privato cittadino che scambi il pagamento di oneri urbani con la costruzione di una statua (poi diremo che è un regalo)dell'ex curato tipo quella del s carlù che c'è a carona.

Riccardo ha detto...

Mi permetto di correggerti fasotutomì, la statua è ad Arona sul lago Maggiore non Carona che è in Val Brembana. Comunque per Calusco un'altezza di 2 metri potrebbe bastare non vorrei offuscasse con la sua altezza il grattacielo degli Ammimistratori.


Riccardo

fasotutomi ha detto...

Hai ragione! Una c di troppo, scusa l'ignoranza e non solo geografica pultroppo o per fortunache sia.
Si potrebbe rifare il progetto del grattacelo e farlo tipo la statua all'esterno, cosi si accontentano gl'amministratori e si da rilievo dovuto al "Da Solo"

ORSO45 ha detto...

Per Near e Pierangelo.
E' del tutto pacifico che un periodico edito dall'Amministrazione comunale per informare i cittadini dell'avanzamento dei programmi prefissati non possa (e non debba) essere soggetto a revisione da parte di terzi che dovrebbero essere giudici insindacabili super partes (e dove li trovi?).
L'editore (maggioranza) dà con diritto la sua versione delle vicende e, lasciando all'oppositore un utile e visibile spazio per le critiche e repliche, rinvia al lettore, che si presume dotato di normale discernimento, il trarre le debite conclusioni.
E' ovvio che ciascuna parte tenderà a valorizzare le sue posizioni e questo rientra nell'ordinario gioco delle parti.
N'est pas?

Ambrogio ha detto...

Certo Orso sono d'accordo, ma un conto è esprimere le proprie idee, altra cosa è raccontare un sacco di balle. Ti consiglio vivamente l'editoriale del primo cittadino, lo trovi sul sito del comune.
Una vera chicca

Ambrogio

pierangelo ha detto...

Orso ha espresso meglio il mio pensiero. Quando poi dice " ... rinvia al lettore, che si presume dotato di normale discernimento, il trarre le debite conclusioni" coglie la chiave del problema e per me si ritorna alla solita questione. Una cittadinanza attiva e non schiacciata solo su una parte non lascerebbe che balle, invenzioni o altro continuassero ad essere pubblicate. In mancanza di questo è probabile che invertendo i fattori il prodotto non cambi.

Anonimo ha detto...

Ma gli scritti del primo cittadino sono tutta farina del suo sacco?
Complimenti un vero sociologo.