giovedì 26 novembre 2009

La scuola risponde all'assessore

La scuola non ci sta e risponde, sempre sui giornali locali, alle affermazioni dell'assessore (qui) motivando l'utilizzo delle fotocopie come importante strumento didattico.


Porthos

6 commenti:

grembilinoritorna ha detto...

ma come si permettono questi docenti???
utilizzare loro il mezzo stampa??? infedeli!
che cosa volete che ne sappiano loro di geoeconomiapolitica! La fotocopiatrice si noleggia, poi una volta che il costo di noleggio avrà superato quello dell'acquisto verrà magari proposto l'acquisto della stessa ad un prezzo pressochè irrisorio. e poi via a riparare tutti gli anni così speso per noleggio, speso per acquisto, tornati a spendere per riparazioni.
chiavette usb no???
a già qualcuno magari non ha il pc
fotocopie solo per i senza pc?
non si può sennò magari poi si sentono diversi, beh tanto di quello se ne accorgono già dei vestiti

TG fido ha detto...

Edizione straordinaria: l'Amministrazione comunale, con lungimiranza e sprezzo del pericolo, ha deciso di dare un taglio agli sprechi impossibili degli approfittatori della scuola pubblica senza crocifisso. Da ora in poi sarà l'occhio vigile dell'assessore Riva a controllare che non un foglio venga usato senza permesso scritto. L'illustre assessore vigilerà con solerzia: è ora di chiudere i cordoni della borsa, è finita l'era dei mangiacarta a tradimento inaugurata dalla vecchia maggioranza.

TG fido ha detto...

Edizione straordinaria: dopo la rottura del fotocopiatore l'Amministrazione ha deciso che è finalmente ora di cambiare rotta. Basta fotocopiatori comprati a spese dei contribuenti, basta con lo spreco delle tesserine. Calusco non tollera più le prevaricazioni dell'Europa senza religione. I nostri amministratori hanno deciso di darci un taglio: il fotocopiatore rotto sarà finalmente buttato, e si provvederà a stipulare un contratto con una fondazione a partecipazione vaticana. I fogli forniti per contratto, di colore tassativamente blu scuro, saranno fotocopiabili solo per metà, ma costeranno due centesimi in meno a risma. Un bel risparmio che servirà a coprire il buco di bilancio lasciato dalla vecchia maggioranza.
Questo provvedimento è un altro schiaffo alle politiche del magna magna di certa sinistra, e mostra ancora una volta l'efficienza di chi lavora per il bene del popolo.

(continua)

Pio X ha detto...

Consiglierei all'assessore di assumere a costo irrisorio: una decina di frati emanuensi, pane e acqua di giorno e una minestrina la sera, e sostituirli con la fotocopiatrice che ci costa così tanto.

Pio X

Anonimo ha detto...

pio pirla...cosa sono i farte emanuensi...informati prima di scrivere stronzate...asen!!!!

ah, comunque si dice amanuensi

rintintin ha detto...

a pioooooooooo per favore lasciamo certa gente nelle ,proprie riserve!