mercoledì 19 gennaio 2011

Ci risiamo...torna l'aria "malata" !!!

Purtroppo come era prevedibile il PM10 nell'aria caluschese ha subito una ennesima impennata.
Non un superamento di poco conto, ma come si vede dal grafico, bensì di più del doppio del valore limite.
Abbiamo letto che bergamo città proprio ieri ha varato un pacchetto d'iniziative sul versante dell'ambiente e della mobilità (qui). Tra le varie ipotesi si sta pensando a un blocco del traffico il 6 marzo, la domenica di carnevale (ma basterà?), da segnalare infine tra le varie soluzioni i pneumatici gonfi al punto giusto, e il lavaggio dell'asfalto. Chissà invece come si muoveranno le piccole amministrazione per far fronte a questa preoccupante situazione.
Ricordo che sono 35 i giorni di sforamento concessi dalla comunità europea, dopodiché partono le sanzioni; fortunatamente ci salviamo dalla maglia nera europea perché la romania è leggermente peggio di noi, ma il secondo posto non ce lo toglie nessuno.

Porthos

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La zona della pianura padana per la sua mancanza di circolazione d'aria (è chiusa da due catene di monti) è una delle zone al mondo più predisposte al manifestarsi di situazioni di concentrazione di sostanze inquinanti.
L'unione europea dovrebbe tenerne conto e nemmeno osare pronunciare
la parola "multe".
Soprattutto dopo che le decine di migliaia di burocrati europei hanno osato prendersi l'aumento (automatico) del loro stipendio di migliaia di euro al mese.

Anonimo ha detto...

bisogna abbattere il turchino cosi cambia l'aria

Anonimo ha detto...

Eppure dalle tabelle che ho visto io, l'inquinamento in generale (ossidi di zolfo, di azoto, monossido di carbonio, idrocarburi incombusti, particolato) nel corso degli anni è diminuito costantemente.

Anonimo ha detto...

le tabelle del bunga bunga , siamo stufi di palle andate a guardare le statische sui tumori nell'isola !!! impressionanti !!

Anonimo ha detto...

per anonimo delle 00:08

Le tabelle sonono quelle del'ARPA della Lombardia.

Per quanto riguarda i tumori non si può attribuire la causa solo all'inquinamento dell'aria poichè ci sono centinaia di altri fattori che influenzano lo sviluppo di tumori.
Con questo non voglio dire che non bisogna lavorare per ridurre l'inquinamento atmosferico, ma bisogna dare il giusto peso a ogni fattore