sabato 26 febbraio 2011

Torna a salire il PM10

Rieccolo, in concomitanza con le belle giornata, e la fine delle pioggie ricompare il PM 10 che "sfora" i valori limite di legge. Per noi non cambia nulla, ma l'europa batte cassa per la multa da pagare, visto che sono stati superati i 35 giorni di proroga concessoci dalla comunità europea.

Porthos

2 commenti:

stranos ha detto...

L'ultimo e più approfondito studio sui danni da smog nel nostro Paese («Impatto sanitario del Pm10 e dell'ozono in 13 città italiane») risaliva al 2006. L'Oms ha aggiornato i calcoli, applicando la stessa metodologia del 2006 ai nuovi dati disponibili ed è risultato che:

l’INQUINAMENTO dell’aria toglie in media NOVE MESI di vita su 70 - 80 anni. Ossia lo 0.9% - 1.1% della tua vita.

Non voglio sminuire il problema dell’inquinamento dell’aria ma siccome è facile fare notizie sensazionali quando si parla di inquinamento, io dico che bisogna pesare anche tutti gli altri elementi che non fanno notizia ma fanno danni lo stesso. Poichè se uno va a vedere quanti anni e decenni di vita si fanno sottrarre i 10 -15 milioni di fumatori in Italia oppure l’obesità, il non mangiare “correttamente”, il bere alcolici, il lavorare in tutti gli ambienti inquinati di fabbriche e cantieri ( si potrebbe fare un elenco lunghissimo e per i tempi moderni scandaloso), e tutta una miriade di comportamenti personali si capisce che la salute vera non sta nei 50 microgrammi di PM10 ma sta per il 90 – 95 % nelle tue scelte.

Parentesi fumatori: pubblicato dal Corriere: “…Insomma, sottolineano gli esperti, 20 sigarette al giorno riducono di circa CINQUE ANNI la vita media di un giovane che inizia a fumare all’età di 25 anni”.

ORSO45 ha detto...

Si dovrebbero multare tutti quei paesi che hanno in media meno di 200 giorni di sole all'anno e poi anche quelli che hanno meno di 200 giorni di pioggia all'anno (i primi perché consumano troopa energia elettrica per l'illuminazione ed i secondi perché non contribuiscono sufficientemente al ciclo idrico), quelli che hanno temperature medie al di sotto dei 20 gradi per più di 200 giorni all'anno e quelli che hanno temperature medie superiori ai 20 gradi per più di 200 giorni all'anno (i primi perché usano troppo i riscaldamenti ed i secondi perché usano troppo i climatizzatori).
Devo continuare o è sufficientemente imbecille come affermazione, tanto da far capire che non si può generalizzare con leggi idiote su fatti universali che non sono governabili semplicemente da ordinanze di un Sindaco di paese?
Ma chi multano? Il Sindaco di Calusco perché la centralina è lì o la Provincia, oppure la Regione, o addirittura la Nazione? E, nel caso che può farci il Sindaco di Lampedusa?
Demagoghi!