Di seguito pubblico la lettera che il comitato dei genitori ha inviato alle 2 liste
Un saluto a tutti…
Ci inseriamo in questo percorso pre-elettorale su invito di Linea Comune, nel tentativo di esplicitare alcune nostre considerazioni sulla realtà scolastica caluschese, oggi.
Premettiamo il nostro impegno ad esprimerci in modo a-politico, nel rispetto del nostro Statuto e in nome della rappresentanza di tutte le famiglie e motivo per il quale, ci permettiamo di indirizzare questo scritto ad ambedue le Liste Civiche che si presenteranno alla prossime Elezioni Amministrative.
LE SCELTE POLITICHE CONTANO. Sarà banale ma così è, in tutti gli ambiti della vita sociale e parimenti nella realtà scolastica. Nel nostro caso contano con quella ricaduta immediata dell’ampliamento o meno dell’offerta formativa scolastica e nel supporto materiale agli spazi e alle strutture.
Questo è il motivo per cui vogliamo chiedere di andare un po’ oltre , siamo interessati a capire quali sono le reali intenzioni operative di intervento sulla scuola; vi chiediamo di abbandonare gli slogan pre-elettorali, che hanno il mero valore di contenuto idealistico (per altro condivisi dai più…) se non supportati da ipotesi di intervento concreti, atti a migliorare e potenziare l’attuale contesto.
Abbiamo scelto tre aspetti di cui parlare, quelli che spesso noi nostri incontri emergono, quelli che ci stanno cari per la larga ricaduta che quotidianamente hanno…
EDIFICI SCOLASTICI. L’idea di intervento delle due liste potrebbe essere parimenti valida… non ne facciamo oggetto di valutazione ma lasciano ambedue aperti degli interrogativi. Da una parte l’idea ambiziosa di un Polo Scolastico, di cui non si ipotizzano neppure i tempi di realizzazione; dall’altra una proposta di ristrutturazione a breve termine che lascia aperto l’interrogativo della definitività degli interventi. Per ambedue dove la reperibilità delle risorse economiche? Quali le scelte prioritarie di intervento ?…
PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO. Veri sono i dati pubblici e pubblicati, sui finanziamenti erogati dall’attuale amministrazione come PDS. Ovvio che crediamo fortemente che l’investimento educativo su un polo scolastico grande come il nostro, possa certamente essere ampliato! Ci chiediamo però… in che termini potrà realmente cambiare qualcosa, in un momento di crisi economica così diffusa , di notevole mancanza di fondi e chi sarà a valutazione delle scelte e dell’operato, in un momento in cui non ci si può permettere di sprecare denaro della Comunità?RELAZIONI CON L’ISTITUZIONE. In ultimo, ma primo per importanza, la cura delle relazioni Scuola/Comune/Famiglia. Riteniamo che uno degli aspetti fondamentali per ottimizzare gli interventi sia quello di “coltivare” e rafforzare l’intesa e la collaborazione tra le diverse istituzioni del territorio, nel rispetto dei ruoli di ciascuna di esse. Sappiamo di non essere particolarmente originali in questa affermazione… quando parliamo di confronto tra le parti crediamo che si debba connotare di reale apertura all’altro, nella ricerca degli elementi facilitatori che consentano, nel limite dell’attuale momento, il perseguimento degli obiettivi nel modo più sereno possibile. ... E invece, quante volte con le istituzioni (in genere e in diversi periodi...) noi come famiglie, che viviamo le quotidiane problematicità e necessità della scuola ci troviamo ad essere considerati ancora come elementi accessori e non fondamento importante per la realizzazione di un servizio efficiente... quante volte si pongono obbiettivi senza neppur sentire il parere dell’utenza?
Ci siamo dilungati troppo! … sono però solo poche delle considerazioni che spesso emergono nei nostri incontri, argomenti che ci stanno a cuore, proprio perché sono gli elementi fondanti la crescita socio-culturale dei nostri figli e dei cittadini del futuro, aspetti che potenzialmente permetterebbero la realizzazione del famoso “percorso formativo personale”, tanto auspicato nell’attuale normativa scolastica…considerazioni a cui bisognerebbe trovare un’interfaccia operativo.
Porthos
Un saluto a tutti…
Ci inseriamo in questo percorso pre-elettorale su invito di Linea Comune, nel tentativo di esplicitare alcune nostre considerazioni sulla realtà scolastica caluschese, oggi.
Premettiamo il nostro impegno ad esprimerci in modo a-politico, nel rispetto del nostro Statuto e in nome della rappresentanza di tutte le famiglie e motivo per il quale, ci permettiamo di indirizzare questo scritto ad ambedue le Liste Civiche che si presenteranno alla prossime Elezioni Amministrative.
LE SCELTE POLITICHE CONTANO. Sarà banale ma così è, in tutti gli ambiti della vita sociale e parimenti nella realtà scolastica. Nel nostro caso contano con quella ricaduta immediata dell’ampliamento o meno dell’offerta formativa scolastica e nel supporto materiale agli spazi e alle strutture.
Questo è il motivo per cui vogliamo chiedere di andare un po’ oltre , siamo interessati a capire quali sono le reali intenzioni operative di intervento sulla scuola; vi chiediamo di abbandonare gli slogan pre-elettorali, che hanno il mero valore di contenuto idealistico (per altro condivisi dai più…) se non supportati da ipotesi di intervento concreti, atti a migliorare e potenziare l’attuale contesto.
Abbiamo scelto tre aspetti di cui parlare, quelli che spesso noi nostri incontri emergono, quelli che ci stanno cari per la larga ricaduta che quotidianamente hanno…
EDIFICI SCOLASTICI. L’idea di intervento delle due liste potrebbe essere parimenti valida… non ne facciamo oggetto di valutazione ma lasciano ambedue aperti degli interrogativi. Da una parte l’idea ambiziosa di un Polo Scolastico, di cui non si ipotizzano neppure i tempi di realizzazione; dall’altra una proposta di ristrutturazione a breve termine che lascia aperto l’interrogativo della definitività degli interventi. Per ambedue dove la reperibilità delle risorse economiche? Quali le scelte prioritarie di intervento ?…
PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO. Veri sono i dati pubblici e pubblicati, sui finanziamenti erogati dall’attuale amministrazione come PDS. Ovvio che crediamo fortemente che l’investimento educativo su un polo scolastico grande come il nostro, possa certamente essere ampliato! Ci chiediamo però… in che termini potrà realmente cambiare qualcosa, in un momento di crisi economica così diffusa , di notevole mancanza di fondi e chi sarà a valutazione delle scelte e dell’operato, in un momento in cui non ci si può permettere di sprecare denaro della Comunità?RELAZIONI CON L’ISTITUZIONE. In ultimo, ma primo per importanza, la cura delle relazioni Scuola/Comune/Famiglia. Riteniamo che uno degli aspetti fondamentali per ottimizzare gli interventi sia quello di “coltivare” e rafforzare l’intesa e la collaborazione tra le diverse istituzioni del territorio, nel rispetto dei ruoli di ciascuna di esse. Sappiamo di non essere particolarmente originali in questa affermazione… quando parliamo di confronto tra le parti crediamo che si debba connotare di reale apertura all’altro, nella ricerca degli elementi facilitatori che consentano, nel limite dell’attuale momento, il perseguimento degli obiettivi nel modo più sereno possibile. ... E invece, quante volte con le istituzioni (in genere e in diversi periodi...) noi come famiglie, che viviamo le quotidiane problematicità e necessità della scuola ci troviamo ad essere considerati ancora come elementi accessori e non fondamento importante per la realizzazione di un servizio efficiente... quante volte si pongono obbiettivi senza neppur sentire il parere dell’utenza?
Ci siamo dilungati troppo! … sono però solo poche delle considerazioni che spesso emergono nei nostri incontri, argomenti che ci stanno a cuore, proprio perché sono gli elementi fondanti la crescita socio-culturale dei nostri figli e dei cittadini del futuro, aspetti che potenzialmente permetterebbero la realizzazione del famoso “percorso formativo personale”, tanto auspicato nell’attuale normativa scolastica…considerazioni a cui bisognerebbe trovare un’interfaccia operativo.
Porthos
1 commento:
quante parole...
la prossima volta più sintesi, grazie.
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