Il gemellaggio continua

Una cinquantina di caluschesi sono partiti sabato per Volmerange Le Mines, paese francese gemellato dal 1991. Tra loro gli assessori Oriele Locatelli (titolare delle deleghe a Bilancio, Sport e Rapporti con le associazioni) e Massimo Cocchi (Cultura, Ufficio pubbliche relazioni, Viabilità e Trasporti). A guidare la visita – che si concluderà il 2 settembre – sarà il presidente dell'Associazione comitato gemellaggio, Alfredino Cattaneo, che il 12 agosto scorso aveva rappresentato il Comune di Calusco d'Adda ai funerali del sindaco di Volmerange Les Mines, Jean-Claude Henck, morto improvvisamente due giorni prima all'età di 62 anni. Domenica i partecipanti al gemellaggio, accompagnati dai ragazzi delle medie francesi, faranno visita a Verdun, città della pace. Per lunedì mattina è previsto l'incontro dei comitati del gemellaggio, cui seguirà nel pomeriggio l'omaggio ufficiale – in Comune e al cimitero – al sindaco Jean-Claude Henck, recentemente scomparso. Martedì visita al Parlamento europeo a Bruxelles e incontro con l'eurodeputato Pier Antonio Panzeri, nativo di Calusco. Mercoledì visita a Marcinelle (in Belgio) e Reims (Francia) e tappa a Colmar. Giovedì 2 settembre il rientro a Calusco. (fonte eco di bergamo)

Sembra strano, ma per i funerali del sindaco francese gli amministratori si sono fatti rappresentare da altre persone, ma alla vacanza a spese dei contribuenti (come ha sempre affermato il primo cittadino) non hanno rinunciato. Complimenti per la coerenza.

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Ma dove sono i marciapiedi?

Ebbene si i marciapiedi il località rivalotto sembrano essere scomparsi inghiottiti dalla vegetazione. Ne avevo già parlato in un post precedente, ma dopo la segnalazione di un cittadino indignato lo ribadisco con il materiale fotografico pervenutomi, non si sa mai magari qualcuno dell'amministrazione incomincerà a prendere in considerazione anche questa zona del paese.

Che dire mi associo all'indignazione del cittadino nell'osservare lo schifo ed il degrado della via, probabilmente i nostri amministratori non sanno che anche questa via fa parte del nostro paese, ricordo ai nostri amministratori che paderno è dopo il ponte e quindi il compito di mantenere la via in una condizione decente spetta a calusco. E' pur vero che come hanno dimostrato in questi anni i nostri amministratori sono amanti del verde naturale/quasi foresta (aiuole incolte, erbacce sui marciapiedi ecc.), ma penso che a tutto c'è un limite.

Rimaniamo quindi in attesa di vedere come si evolverà la situazione.

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Ancora strade indecenti

A proposito di vie in completo abbandono mi segnalano anche la centralissima via san rocco.

Via che, come si vede dalla foto, non ha bisogno di parole per commentare il proprio degrado.

Sospensioni di macchine che si spaccano e ginocchia e gambe che si sbucciano sono all'ordine del giorno.

Ricordo comunque che in caso di questi sfortunati "accidenti" a cose o persone, per eventuali danni, ci si può rivolgere al nostro primo cittadino.

La normativa e le numerose sentenze del tar infatti lo specificano chiaramente, il sindaco è il responsabile a tutti gli effetti dell'integrità fisica dei suoi cittadini in caso di mal gestione del proprio territorio.

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Due serate di festa alla contrada Torre

Doppia serata di festa alla contrada Torre di Calusco d'Adda, organizzata dai contradaioli in collaborazione con il Comune: si festeggiano in particolare la realizzazione del nuovo parcheggio di fronte all'Istituto di Maria Consolatrice e la conclusione dei lavori per rimettere a nuovo i giardini in piazza Torre Colleoni. Per domani la contrada organizza «Torre Folk» con il gruppo di animazione «traBallante» e le note della musica irlandese degli Arn Nanam. Dalle 19 attivo il servizio ristorante e bar. «Invitiamo tutti – dice il capitano della contrada Torre, Attilio Panza – per chiudere il periodo delle vacanze in compagnia e inaugurare i lavori di riqualificazione della piazza». Sabato è invece in programma Isolafolk, il consueto spettacolo di fine estate organizzato dall'assessorato alla Cultura di Calusco d'Adda e dal Comitato Isola folk: dalle 20,45 serata musicale, dalle 19 servizio ristoro alla contrada Torre. (fonte eco di bergamo)


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W la pubblicità

E' spuntato un altro mega cartello pubblicitario in paese, dopo quello installato in area mercato ora un altro ingresso del paese (calusco-solza) è stato dotato di questo "servizio". Ora per il totale cambiamento del paese in pseudo metropoli di cintura milanese, con i suoi immancabili pannelloni reclamizzati, manca l'ultimo ingresso del paese quello che lo collega con carvico.

Staremo a vedere quindi se i nostri amministratori provvederanno a tale mancanza.

Una sola domanda mi sorge spontanea: ma la commissione e urbanistica del comune non dice nulla su questi obbrobri,
Bo, forse per un po di soldi si è disposti un po a tutto


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Nuovi parcheggi in via Locatelli

Mi hanno segnalato la creazione di nuovi parcheggi in via locatelli, guardacaso proprio davanti alla casa di un illustre amministratore. Che dire si è cercato di normalizzare una situazione che ha avuto in passato dei risvolti talvolta pericolosi, visto la ristrettezza della strada e la frequenza veicolare.

Quindi le macchine che prima parcheggiavano in palese divieto su quel lato di strada, ora sono legittimate a continuare nella loro pratica e tutto nella più tranquilla legalità. E' una vincita alla lotteria avere degli amministratori che abitano in queste vie del paese.

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Via trieste: strada colabrodo

Mi segnalano lo stato di assoluto degrado di via trieste dove buche e tombini scoperti la fanno da padroni.
Probabilmente (come ipotizzava un commentatore) gli amministratori preferiscono curare maggiormente altre zone del paese, magari più vicini alle proprie abitazioni.

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Contesa sull'Adda per le centrali

Continua la querelle tra il sindaco di Paderno d'Adda, Valter Motta, e la Provincia di Bergamo sulla competenza provinciale relativa all'autorizzazione di concessione della centrale idroelettrica presentata dalla società Ellerre srl.
Infatti tutto è nato dalla richiesta di autorizzazione fatta dalla società Ellerre srl di Medolago, il cui progetto prevede la centrale idroelettrica con presa e restituzione dell'acqua interamente nel comune di Calusco d'Adda, ma la traversa di convogliamento dell'acqua dell'Adda verso la centrale interessa anche la sponda di Paderno d'Adda. Il dirigente del Servizio Risorse Idriche della provincia di Bergamo, Eugenio Ferraris, ha risposto al sindaco di Paderno che la competenza provinciale è disciplinata dal comma 3 dell'articolo 7 del R.R. 2/2006 che afferma: «La competenza territoriale delle province è effettuata secondo il criterio dell'ubicazione dell'opera di presa, ovvero, in caso di più opere di presa ricadenti in diversi settori provinciali, secondo il criterio del luogo di prelievo della maggiore quantità di risorsa idrica». Però il dirigente di servizio della Provincia di Bergamo non specifica di chi sia la competenza, presupponendo che sia Bergamo. «Il comma citato non risponde alla questione che ho sollevato – scrive il sindaco Valter Motta nella sua risposta del 13 agosto, che l'ha inviata per conoscenza pure al presidente Pirovano e ad altri enti tra cui il Parco Adda Nord –. Infatti, dal mio punto di vista il "luogo di prelievo della maggiore quantità di risorsa idrica" è e resta il fiume Adda sul lato bergamasco, e su questo credo concordiamo; ma il fiume Adda, anche sulla sponda bergamasca, appartiene amministrativamente al comune di Paderno d'Adda e quindi la competenza "provinciale" è di Lecco e non di Bergamo».
«Ritengo fondamentale – prosegue il sindaco di Paderno d'Adda – che anche l'Amministrazione provinciale di Bergamo, nella sua veste più politica, esprima un proprio parere in merito allo sfruttamento idroelettrico dell'area Leonardesca della valle dell'Adda. A questo proposito chiederei al presidente Pirovano, direttamente o tramite l'Assessore all'Ambiente e alla Tutela delle Risorse Naturali Romanò, che si esprimano in merito». Tra le richieste avanzate dal sindaco di Paderno alla Provincia di Bergamo c'è pure quella di allungare di 30 giorni i termini per consultare la documentazione dei tre progetti relativi a richieste fatte alla Provincia di Bergamo per le concessioni di centrali idroelettriche sull'Adda, ovvero fino al 21 settembre. Questo perché la pubblicazione sull'albo pretorio dei comuni di Calusco d'Adda, Medolago e Paderno d'Adda scade il 21 agosto.
Nel frattempo il sindaco di Calusco d'Adda ha esaminato approfonditamente con i tecnici i tre progetti delle centrali idroelettriche e prima di esprimere un suo parere da trasmettere alla Provincia vuole incontrare sia le ditte che i colleghi sindaci di Medolago e di Paderno d'Adda. «Due progetti prevedono la realizzazione di centrali idroelettriche per produrre energia elettrica sul fiume Adda, nel tratto della Madonna della Rocchetta – afferma il sindaco di Calusco d'Adda, Roberto Colleoni –. La terza invece ha la presa d'acqua nella zona della chiesetta dei Verghi e attraverso un tunnel scarica poi l'acqua prelevata nella zona delle cave a Medolago, dove verrà realizzata la centrale idroelettrica. Prima di predisporre le osservazioni, che invierò alla Provincia, voglio appurare con i tecnici l'impatto che questi tre progetti avranno sulla caratteristica ambientale del fiume in quel tratto definito leonardesco, secondo le normative di legge. Per meglio capire le richieste presentate vorrei proporre ai miei colleghi sindaci di incontrare le ditte e farci illustrare i progetti». ( fonte eco di bergamo)

La nuova piazza di Baccanello

Proseguono i lavori in piazza a baccanello, ma comunque è già possinile farsi una idea sulla realizzazione dell'opera. La piazza è praticamente scomparsa, la viabilità è stata migliorata e si sono fatti solo dei parcheggi. Il risultato personalmente non mi piace. Lascio comunque ai lettori ulteriori valutazioni.

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Centrali sull'Adda: salgono a tre le richieste

La zona dell'Adda su cui una società di Brescia vorrebbe realizzare una centrale idroelettrica ... CaluscoSalgono a tre le richieste di concessione per la derivazione dell'acqua dall'Adda, per la produzione di energia elettrica, depositate in Provincia al settore Tutela risorse idriche, con il nome di «Impianto idroelettrico Isola»
Il tratto del fiume in cui dovrebbero sorgere le centrali idroelettriche è quello «leonardesco», dove l'acqua scorre impetuosa tra le rocce per poi sfociare in un invaso e quindi continuare ancora tra rocce e pareti per poi adagiarsi in un letto più ampio e maestoso fino a Trezzo. Sull'alto di una di queste rocce si trova il santuario della Madonna della Rocchetta, a cui si suppone che Leonardo da Vinci si sia ispirato per alcune sue note opere pittoriche, tra cui uno dei quadri più noto al mondo: La Gioconda.
I comuni interessati dall'operazione sono Calusco, Medolago e Paderno. La prima domanda di concessione è stata inoltrata dalla società «Ellerre srl» di Medolago: prevede una centrale idroelettrica con presa e restituzione dell'acqua interamente nel comune di Calusco d'Adda. Però la traversa con cui l'acqua sarà convogliata verso la centrale interesserà anche la sponda di Paderno. Per far funzionare la centrale sarà deviata una portata d'acqua massima di 30 mila litri al secondo, che produrrà una potenza nominale media di 997,50 kW di energia elettrica sfruttando la caduta dell'acqua da 8,8 metri, l'altezza massima della diga (avrà un'altezza variabile tra i 5,8 e 8,8 metri) che verrà costruita lungo il tratto naturale dell'Adda.
Seconda richiesta è quella della società «Ies srl» di Brescia: interesserà i comuni di Calusco e Paderno. La richiesta di concessione prevede una produzione di energia elettrica pari a 795,62 kW di potenza nominale, con un salto previsto in 5,05 metri.
La richiesta più consistente è però quella arrivata dalla società «Sc&c srl» di Brescia, il cui legale rappresentante è lo stesso della «Ies»: presentate il 12 maggio scorso, sono in concorrenza con quella della «Ellerre» di Medolago.
Le opere di presa d'acqua (da un minimo di 24.510 litri a un massimo di 60.000 al secondo) saranno ubicate a Calusco, a una quota di 183,11 metri sul livello del mare, e le acque, dopo essere passate nelle turbine, restituite nel comune di Medolago a 153,21 metri con un salto di 29,9 metri. La produzione di energia elettrica media sarà di 7.184,79 kW.
I tre progetti sono esposti nell'albo pretorio dei tre Comuni fino al 21 agosto, perché chiunque possa prenderne visione e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni all'ufficio Servizi risorse idriche della Provincia. Il sindaco di Paderno, Valter Motta, ha subito scritto alla Provincia di Bergamo chiedendo, visto il periodo feriale, di allungare di 30 giorni i tempi di esposizione all'Albo pretorio della documentazione relativa alle richieste di concessione. Anche il sindaco di Medolago, Luisa Fontana, chiederà alla Provincia altri 30 giorni di pubblicazione degli atti. Per ora i tre sindaci si sono dichiarati contrari a queste concessioni e si riservano di comunicarlo alla Provincia. (fonte : eco di bergamo)

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Gemellaggio in lutto

E' morto prematuramente all'età di 62 anni il sindaco di volmerange les mines Jean-Claude Henck, paese gemellato con calusco. Ne da notizia il sito del paese d'oltralpe.


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Continua la festa dei fanti

Continua anche tutta questa settimana la dodicesima edizione della manifestazione "fanti in festa", organizzata dall'associazione fanti di Calusco in collaborazione con l'oratorio e il Comune.

Il programma prevede tutte le sere alle 19 l'apertura del servizio bar, cucina e pizzeria.
Tutte le sere alle 21 sarà presente un gruppo musicale o complesso che allieterà le serate e venerdì prossimo, serata conclusiva, alle 22.30 è in programma l'estrazione della sottoscrizione a premi. Il ricavato, come avvenuto nelle precedenti edizioni, sarà devoluto in beneficenza.

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Calusco e la sua "Cartolina d'uscita"

Mi chiedevano che senso ha il bruttissimo mega pannello installato all'uscita del paese in area mercato.

Escludiamo l'effetto "domino mitigante" secondo cui i grattacieli del triangolo, che servono a mitigare la cementeria a loro volta saranno mitigati dal pannellone, che serve a mitigare le due torri che mitigano il cementificio... Rimane quindi soltanto il motivo economico per rimpinguare le povere casse comunali. Ora calusco dopo la bella cartolina di ingresso paese, rappresentato dalla rotonda al ponte, avrà anche una brutta cartolina di uscita.

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Come volevasi dimostrare

L'assessore salomoni non ce l'ha fatta, non è riuscito a far rispettare le scadenze dei lavori della sua piazza, proseguiranno infatti ancora per un mese i lavori di riqualificazione di piazza san francesco d'assisi alla frazione baccanello. La nuova strada, che ora passa in mezzo alla piazza antistante il convento dei frati minori è stata però aperta regolarmente al traffico. I lavori (ma ci crediamo poco) non influenzeranno la viabilità della piazza, sono solo di completamento. «Sul lato sinistro della scalinata che porta alla chiesa verrà realizzata una fontana – riferisce il consigliere ai lavori pubblici, alessandro bonacina – Inoltre, nella zona di via crocifisso deve essere completato l'angolo con la formazione di altri sette nuovi posti auto. Per completare i lavori servirà un mese e quindi, considerando anche il fermo per ferie, la riqualificazione di piazza san francesco d'assisi terminerà entro la metà di settembre. Il termine era previsto per fine luglio ma ci sono stati ritardi a causa della presenza dei sottoservizi (acqua, gas e Enel)».


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Ancora problemi alla rotonda

Di nuovo un camion che perde il suo carico alla rotonda del granmercato, con il conseguente congestionamento del traffico.
Fortunatamente l'incidente non ha causato alcun danno alle persone


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Un utile servizio, ma poco pratico

Sul sito del comune si ricorda, visto l'approssimarsi della stagione propizia alla crescita dei funghi spontanei, che l'Ispettorato Micologico dell'ASL attiva un servizio gratuito di certificazione della commestibilità dei funghi raccolti dai cittadini.

Il servizio sarà operativo dal prossimo mese di agosto a tutto ottobre presso le sedi indicate nel volantino qui pubblicato. Scopo del servizio è prevenire eventuali intossicazionichi dovute a funghi non commestibili e/o commestibili ma consumati nonostante siano in avanzato stato di maturazione o dopo non adeguata cottura. In caso di comparsa di sintomi quali: dolori addominali, vomito e diarrea o altra sintomatologia, contattare tempestivamente: - il medico di base; - il Pronto Soccorso dell'Ospedale più vicino; - il Centro Antiveleni dell'Ospedale di Bergamo al numero verde 800883300 oltre che portare con sè eventuali avanzi di funghi cotti, crudi o i residui di pulizia dei carpofori.

Come si vede purtroppo sono paesi abbastanza lontani dal nostro comune e non so chi effettivamente utilizzerà questo servizio.



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Pubblicazioni tardive...

Un attento lettore mi segnala una stranezza sull'eco di bergamo di domenica. A pagina 36 viene pubblicata la cronaca di un evento (moda in centro) che è stato fatto a giugno, quindi non si capiscono le motivazioni di questo articolo pubblicato ad agosto a distanza di più di un mese.

Probabilmente è come in televisione, ad agosto ci vengono riproposti i soliti vecchi film, e a quanto pare, anche la stampa (forse imbeccata) fa lo stesso proponendoci fatti vecchi e ormai dimenticati.

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Quasi terminati i lavori in via perugia

E' terminata la barriera anti rom nei parcheggi in via perugia, e possiamo notare che è meno elaborata e decisamente più funzionale di quelle "più ironiche" della zona industriale, anche il colore rosso vivo è una trovata originale, sapendo le idee dell'assessore alla sicurezza mi sarei aspettato un bel verdolone. Un plauso quindi per l'ottima scelta cromatica.

Noto con piacere che, per la serie non si butta via niente, altri parapedonali sfrattati dal centro hanno trovato una nuova collocazione.


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