Sviluppo, sostenibilità ambientale e vivibilità. Queste le tre parole d'ordine del nuovo Piano di governo del territorio presentato dall'amministrazione di Calusco.
Il piano è stato presentato lunedì sera dagli amministratori durante un'assemblea pubblica ad hoc. Erano presenti, per l'amministrazione, il sindaco Roberto Colleoni e l'assessore ai Lavori pubblici Alessandro Bonacina. Più che buona la partecipazione della cittadinanza, con oltre cinquanta persone. Tanto per cominciare l'intento politico. Come è stato spiegato, «mettiamo al bando la cementificazione selvaggia». Ma sarà anche prevista la creazione di un campus scolastico, c
on una crescita della popolazione – ma si parla di almeno 15 anni – dagli attuali 8 mila e 300 abitanti a circa 9 mila e 500. Molto contenute le previsioni collegate di nuove espansioni: si tratterà di un consumo di suolo, ridotto «pari allo 0,6 per cento del territorio comunale».
L'amministrazione punta, è stato spiegato, ad avere una Calusco più vivibile. «Vengono confermati – ha evidenziato l'assessore Bonacina – gli ambiti di trasformazione del vecchio Prg (esempio area Camet, area Cmc, area insaccamento Italcementi compresa tra via Marconi e via Vittorio Emanuele II e l'area Monte Giglio compresa tra via della Fontana e il rondò del «Gran Mercato»).
La novità per queste aree «è costituita – ha detto l'assessore – dalle premialità volumetriche: a fronte di benefici quali incrementata velocità di esecuzione ed edilizia sociale, efficienza energetica e sostenibilità ambientale, sono previsti incrementi dell'indice di edificabilità». In parole povere chi costruirà bene, con abitazioni ad alto risparmio energetico e ben inserite nel contesto urbano avrà la possibilità di aumenti volumetrici. Il Comune si impegna a costruire, in queste zone, nuove piste ciclopedonali.
C'è poi il progetto a lungo termine, ma recepito nel Pgt, per la creazione di un polo scolastico unico. Gli edifici delle ormai vecchie scuole elementari di piazza San Fedele e della materna di Vanzone saranno dismessi. Dove attualmente si trovano le medie, con tanto di palestra e mensa scolastica, ovvero tra viale dei Tigli e via Marconi, si aggiungeranno nuove strutture che appunto ospiteranno il trasloco di elementari e medie. E per far fronte agli costi, ai privati che interverranno sarà data la possibilità di ottenere le strutture delle vecchie scuole dismesse. In cambio gli stessi si impegnano a realizzare, a proprie spese, gli edifici che ospiteranno le nuove elementari medie.
Il Pgt presentato ieri sarà adottato a settembre. Poi ci saranno trenta giorni per presentare le osservazioni e minimo altri trenta per l'amministrazione comunale per analizzarle. Verso la fine dell'anno ultimo passaggio in Consiglio, per accogliere o rifiutare le osservazioni e quindi procedere all'approvazione definitiva del Pgt. Il sindaco Roberto Colleoni ritiene che sia stato fatto un buon lavoro. «Esprimo soddisfazione – ha dichiarato il primo cittadino – per il lavoro svolto dai tecnici e dall'amministrazione. Questo nuovo Pgt punta sulla sostenibilità e la vivibilità».
Il nuovo strumento urbanistico di Calusco è stato redatto dagli architetti Andrea Arcidiacono, Gabriele Calmanti e Laura Pogliani. (fonte eco di bergamo)
Un piano diciamo, dove non si trova nulla di nuovo rispetto a quello presentato anni fa dai vecchi amministratori, qui si può notare in più solo l'arroganza di affermare una tutela maggiore del territorio, ma a conti fatti si confermano tutti i PL e l'aumento di 1200 persone per il paese. Quindi o questi 1200 dormiranno nelle tende oppure si dovrà di nuovo costruire consumando ovviamente dell'altro territorio. Ma allora a conti fatti dove sta la tutela del territorio???
Porthos