Possibile che nessuno interviene per far qualcosa contro quella che a tutti gli effetti si può definire una invasione di zanzare? Alcuni comuni lungimiranti e anche bergamo stanno provvedendo già da tempo a interventi non solo di prevenzione, ma anche di informazione per cercare di contenere questo fastidiosissimo problema ed informare la cittadinanza su piccoli accorgimenti da attuare per evitare la proliferazione del maledetto insetto.
Anche l'asl di bergamo ha diffuso tutta una serie di materiale interessante, con l'auspicio della sua divulgazione, ma a quanto pare a calusco non se ne sente la necessità, non mi sembra di aver visto iniziative di disinfestazioni sul nostro territorio ne tantomeno del materiale informativo.
Due sono le ipotesi: o i nostri amministratori sono immuni alle punture dei fastidiosi insetti oppure il problema è stato decisamente sottovalutato (assessore quest'anno ci siamo dimenticati della Aedes albopictus ?)
Quindi visto che l'
istituzione non si muove, pubblico tutta una serie di piccoli
accorgimenti per combatterla con l'aiuto di tutti voi.
- Trattare
periodicamente (da aprile a ottobre) i tombini presenti nelle aree private con i prodotti - larvicidi in vendita nelle agrarie o nelle farmacie, (consiglio il "
bacillus turigensis")
- pulire i tombini prima dell'inizio dei trattamenti
- verificare che le grondaie non siano otturate per evitare ristagni d'acqua
- assicurare la continuità dei trattamenti e delle altre azioni anche nei periodi di assenza
- eliminare le raccolte d'acqua da sottovasi, annaffiatoi, bidoni, copertoni e da qualsiasi altro contenitore,
mantenendoli al riparo dalle piogge
- innaffiare
direttamente, tramite pompe, gli orti e i giardini. Nell'
impossibilità, coprire i bidoni e altre riserve d'acqua con coperchi a tenuta o con zanzariera integra, fissata e ben tesa
- evitare l'abbandono e l'accumulo all'aperto di materiali che possano trattenere l'acqua piovana (copertoni, vasi, sottovasi, teli plastici, bottiglie, barattoli...)
- introdurre pesci rossi, che si nutrono delle larve di zanzara, nelle vasche ornamentali
- provvedere al regolare
sfalcio dell'erba.
Se anche questo non servisse oltre al già collaudato autan (impennata di vendita nelle nostre farmacie) consiglierei il buon vecchio metodo, poco ortodosso e non molto scientifico, ma di immediato effetto riportato nella foto.
Porthos