In data 10/11/2010 l'accordo per le compensazioni ambientali della Società Italcementi, con il coordinamento di Agenda21 prevedeva l’impegno da parte Italcementi a riattivare lo scalo ferroviario presso la cementeria di Calusco (ad un costo previsto di 1.200.000€), a fornire a tutti i comuni partecipanti al tavolo che ne facciano richiesta un distributore di acqua (casetta dell’acqua) per un costo previsto di 15.000€ ciascuno e a fornire al Parco Adda Nord un sistema di telerilevamento terrestre per il monitoraggio e la prevenzione anti incendi boschivi per un costo stimato di 20.000€.
Nell’accettare la proposta le parti coinvolte provvedevano a stilare una bozza di protocollo di intesa che prevedeva, tra le altre condizioni, la stipula da parte di Italcem
enti di una fidejussione bancaria di 1.2 milioni di euro a favore degli enti sottoscrittori a garanzia dell’eventualità che, per qualsivoglia motivo, non si fosse proceduto con la riattivazione del raccordo ferroviario.
Per tutti questi mesi la trattativa si è arrestata per una mancata accettazione da parte Italcementi della clausola della fidejussione.
In data 15 giugno, l’Amministrazione di Calusco, nel tentativo di sbloccare l’impasse, autonomamente inviava a Italcementi una lettera per ribadire l’irrinunciabilità della garanzia fideiussoria, invitando la società a rivedere le sue posizioni. Di questa lettera sono stati avvisati Agenda21 e tutti gli enti coinvolti.
A seguito di ciò veniva convocato il tavolo territoriale, riunitosi nella serata del 6 luglio, per concordare le azioni da intraprendere collettivamente (vedere verbale qui di seguito).
Oggetto: verbale tavolo territoriale Italcementi 6 luglio 2011
Presenti: Calusco d’Adda, Solza, Imbersago, Verderio sup., Verderio inf., Robbiate, Paderno, Villa d'Adda, Merate, Carvico, Cornate d’Adda, Parco Adda Nord, Agenda21.
A seguito della presa d’atto delle ultime risposte contraddittorie della Ditta, aderendo alla lettera scritta dal Sindaco Colleoni e concordato che la Ditta non ha compreso il valore della richiesta politica di accensione di una fidejussione a garanzia della realizzazione del raccordo ferroviario i presenti concordano di:
- mantenere collegati tutti gli interventi di compensazione identificati e confermare la richiesta di fidejussione;
- richiedere un incontro a luglio con il referente di Italcementi con delega alla firma dell’accordo per un confronto con una rappresentanza del tavolo territoriale;
- dare mandato ai rappresentanti che siederanno al tavolo ristretto di eliminare dall’accordo la fidejussione solo se lo stesso assume valore legale/contrattuale e se in questo sono inserite le tempistiche degli interventi.
All’interno del percorso di ridefinizione dell’accordo si chiede inoltre di specificare che la dicitura “sponsorizzazione” in riferimento alle case dell’acqua e al telerilevamento è sinonimo di consegna ai soggetti pubblici da parte della ditta delle attrezzature in oggetto pronto uso e non trasferimento di risorse per la loro acquisizione.
Detto ciò i presenti concordano nel delegare il Sindaco di Calusco a promuovere l’incontro con la Ditta anche presso la loro sede di Bergamo.
I comuni si impegnano a emanare sui loro siti un comunicato che spieghi alla popolazione lo stato dell’arte con riferimento alle posizioni contraddittorie e poco concilianti assunte sino ad ora dalla Ditta (il comune di Calusco si impegna ad inoltrare ai presenti al tavolo quello che andrà a posizionare sul suo sito).
Dalmine, 7 luglio 2011
Direttore Point21
L’indomani della riunione, Italcementi risponde alla lettera del Sindaco di Calusco informandolo che la richiesta di fidejussione è stata accettata.
Ci riteniamo molto soddisfatti del fatto che questa vertenza stia finalmente per concludersi in modo positivo secondo le aspettative di tutti gli enti coinvolti, a dimostrazione del fatto che una posizione di fermezza, come quella assunta dal comune di Calusco, permette alla fine di ottenere i risultati voluti. Si programmerà a breve un incontro con la società Italcementi per perfezionare formalmente l’accordo raggiunto. (fonte sito comunale)
Porthos